Anche stamattina a Torino nulla di fatto!
Anche stamattina a Torino nulla di fatto!
CASE: NZXT Phantom 410; ALI:EVGA Supernova 650W G2; MAIN:MSI Z170A Gaming M7; CPU:Core i7-6700k; DISSI:Cryorig R1 Universal; RAM:2x8GB Corsair Vengeance LPX C16 3200MHz; VGA:EVGA GTX1070 FTW; SSD:Crucial MX200 250GB; LCD:DELL UltraSharp U2515H; FAN CONTROLLER:NZXT Sentry LX; S.O.:Win10 x64 ** STEAM ID ** LISTA SCAMBI
Presa oggi; prime critiche a caldo (in letizia, eh) prima di procedere con la lettura:
- ritorno sempre sulla carta: è lucida il giusto, ma proprio impalpabile. Secondo me deprezza il valore del prodotto rivista (inteso come bundle contenitore+contenuti). Ci sarà un motivo se i Rolex non li vendono avvolti nella carta del prosciutto (https://www.kijiji.it/scatola+rolex/).
- Non mi piace: nella sezione "playlist", i titoli degli articoli non richiamano il nome del gioco, ma un motto più o meno sinoptico. Bah.
- Ultima pagina: la rivista di Luglio sarà in edicola a fine Giugno. Seeeeeeeeeeeee ......
Mò con calma procederemo a lettura in ordine rigorosamente sparso. Le novità sono anche ad un primo sguardo distratto decisamente corpose; sembra promettere bene.
Cheers
Siamo a metà giugno e niente a Bassano del Grappa. Anche oggi c'era in bella vista il numero di Maggio
Siamo a metà giugno e in provincia Parma nullah
E si che arriva prima in provincia che in city( eh oh misteri della distribuzione...)
C'è pieno di gente che non è felice, ma certo non si diventa più felici a fare infelici gli altri. (da La sottile linea scura; Rosy Mae)
1- massù, dai, il titolo del giuoco è ovunque, non scriverlo è una roba GGGGGIOVANE Scherzi a parte, a noi piaceva l'idea di sdoganarci da tutto, anche dal titolo, perché sennò fa "troppo" recensione. Però ecco, so gusti, poi mi rendo pure conto che i titoli non sono sempre catchy, miglioreranno
2- mica c'è scritto di quale anno :troll: Anche qui, più o meno quando l'ho letto ho detto la stessa cosa a Claudio Però idealmente apprezzate che, distribuzione permettendo () l'idea sarà di portare in edicola lo speciale E3 ai primi di luglio.
Ma certo che sò gusti, che stiamo a scherzà... a me non piace la cosa perchè mi dà una sensazione .. tipo .... ehm ... "altra rivista che facevano i fighi e non sono finiti bene"...
Non sottovalutate l'importanza della data di uscita (ma non credo che ve lo debba spiegare io .... ).
L'unica rivista che io mi ricordi poteva permettersi di fregarsene bellamente era "Nuova Elettronica", ascesa al mito (anche) per il fatto che usciva in edicola "quando il nuovo numero era pronto", il che poteva voler dire due volte in un mese oppure una volta in tre mesi, o una qualsiasi data entro l'anno scelta a caso. Altri tempi (han chiuso nel 2012, veh), altro pubblico pagante.
quoto, per motivi più che palesi.
e poi, non ci sarebbe modo di far sapere agli edicolanti che TGM esiste ancora, cavolo?
attraversando quotidianamente, soprattutto per lavoro, praticamente tuta Roma e chiedendo quasi sempre a edicolanti diversi, nella mia esperienza personale il 70% circa mi guarda come un fesso dicendomi che non esce da almeno 3-4-5 anni... e se ribatto mica ci credono...
immagino quanti lettori meno 'testardi' si possano essere persi in questa maniera e mi dispiace proprio un sacco...
adesso, aspetto qualche giorno in più, e vado il week-end dall'edicolante di fiducia, ma è una situazione sconsolante... e anche lui, visto che la rivista arriva sempre in ritardo, comincia a vacillare nelle sue certezze...
Ultima modifica di bellisimo; 13-06-17 alle 12:23
Sì, quoto bellisimo: la distribuzione è fatta abbastanza male (per non dire di peggio). Ora, so che non dipende da voi, che non potete dettare legge per i numeri che vendete etc... Però che sia sempre un'attesa infinita sia in edicola che in abbonamento rema decisamente contro il vostro sostentamento.
Ragazzi... non sappiamo che dirvi.
Sono argomenti di discussione quotidiani coi piani alti, ma il nostro potere finisce nel momento in cui consegniamo allo stampatore gli impaginati. Per gli abbonamenti c'è sicuramente un problema evidente di Poste Italiane con alcune zone (non tutte per fortuna), mentre sulle alle edicole boh... noi più che segnalare continuamente al distributore le vostre rimostranze, città per città, non possiamo fare.
lo sappiamo che il problema è annoso, ci mancherebbe, ma possibile non si possa far nulla di meglio col distributore?
più per voi che per noi, davvero, io penso al vostro lavoro, al vostro stipendio, alle vostre famiglie, ché in certe cose ci sono passato pur'io, ahimé....
mi piange il cuore a pensare che c'è gente che, per esempio, a Roma, nella maggior parte dei quartieri di Roma, magari non compra TGM perché pensa abbia chiuso i battenti, oppure lettori nuovi che non affluiscono perché ritengono che per il pc gaming non esistano più riviste quando qui abbiamo un record mondiale, diamine!!!
lo so che potete far poco e che 'ste situazioni sono gatte da pelare che non finiscono più, scusatemi del reiterato 'sfogo'...
soldi per una mini-campagna pubblicitaria manco a sognarlo, eh? giusto per dire 5 secondi 'OHI, CI SIAMO!!!'
A Roma è uscita oggi, prime impressioni:
- la nuova grafica mi piace, penso che le rubriche rimaste con il vecchio stile (TGM Classic e Indie Zone) dovrebbero essere messe al passo.
- anche io credo il titolo del gioco dovrebbe essere citato in modo più evidente nella prima pagina dell'articolo
- per ora ho letto solo l'articolo su Sniper: Ghost Warrior 3 e...non mi è piaciuto. Proprio per niente, purtroppo. Non per il voto ovviamente (non ho il gioco e quindi non mi sogno di dire niente in proposito), ma perchè dopo aver letto tutto non ho la minima idea di che gioco mi troverei davanti se lo comprassi. Peggio, non ho la minima idea di cosa potrebbe piacermi e di cosa potrebbe non piacermi. Insomma, capisco che non sia una recensione, ma più che un approfondimento mi ha dato l'impressione di una preview. Poi non ho apprezzato il rimandare alla recensione online per l'esame dei difetti del gioco: sarò antico io, ma vorrei che punti di forza e difetti fossero ben evidenziati anche sulla rivista.
Andiamo avanti a leggere e vediamo, resto fiducioso per il resto
LISTA GIOCHI DA SCAMBIARE
Scambi effettuati con: GiovyGP96, bellisimo (x2), Gidan35, thekingsmaster, darkmage (x3), Vivisector, ST3FF4 (x4), alastor, alezago88, RobySchwarz (x2), Eric Starbuck (x2), TArtaman, Netherlander
Ciao Ataru, grazie del feedback.
Lo scopo della Playlist, per come è stata concepita, non è darti informazioni su com'è il gioco (per quello c'è la recensione online), né - almeno in parte - approfondirne gli aspetti, bensì partire dall'esperienza che chi scrive ha avuto su un determinato titolo per sviscerare un argomento, nel mio caso le gioie e i dolori di essere un cecchino in uno shooter tattico. Di certo, noi per primi che scriviamo dobbiamo tararci un po' con questo nuovo approccio, ed è facile che non tutti i pezzi presenti in questo primo numero del nuovo corso siano riuscitissimi, da questo punto di vista. Però è necessario che anche voi che leggete vi mettiate su un altro livello di lettura, svincolandovi dall'informazione spiccia (è compito primario della recensione online dirti " che gioco ti troveresti davanti se lo comprassi") e approcciando ogni pezzo come se fosse una sorta di "editoriale" focalizzato. Sono sicuro che col tempo noi diventeremo più bravi a scrivere in quest'ottica, e voi più abituati a fruire del testo in un modo diverso. Magari rileggilo tra qualche giorno, provando a cambiare angolo di visuale, e poi fammi sapere che ne pensi.
Ciao e grazie per la risposta. Intanto ho letto quasi tutti gli articoli della Playlist, anche se mi mancano ancora i due che mi interessano maggiormente: Prey e RiME. Devo dire che dopo queste prime letture e, considerando l'obiettivo della Playlist, non sono sicuro che sia ciò che cerco in TGM. Apprezzo che abbiate voluto cambiare e magari ho solo bisogno di abituarmi alla nuova struttura e ai nuovi contenuti, ma per ora sono piuttosto perplesso. D'altra parte se leggo un articolo su uno shooter tattico, è prima di tutto per capire se quel determinato gioco merita il (poco) tempo che posso dedicare ai videogiochi. Poi se mi avanza tempo (cosa improbabile) mi leggo anche un articolo sulle sensazioni che si provano nell'essere un cecchino in un gioco di quel genere, ma prima di tutto vorrei capire se la mia rivista di riferimento mi consiglia di investirci il mio denaro e, soprattutto, il mio tempo.
Prendila come una critica costruttiva, so che dopo tanti anni è difficile cambiare in modo così radicale. D'altra parte sono sicuro che capirai che anche per chi vi legge da 26 anni, affrontare un cambiamento del genere non è facile
LISTA GIOCHI DA SCAMBIARE
Scambi effettuati con: GiovyGP96, bellisimo (x2), Gidan35, thekingsmaster, darkmage (x3), Vivisector, ST3FF4 (x4), alastor, alezago88, RobySchwarz (x2), Eric Starbuck (x2), TArtaman, Netherlander
Ancora niente nella ridente Val Trompia (BS)
È proprio questo il punto. Non stai leggendo un articolo SU uno shooter tattico, ma che parte DA quello shooter tattico per affrontare un argomento. Per il nostro consiglio su come investire il tuo denaro e il tuo tempo c'è la recensione sul sito, confezionata con la stessa cura che avrei messo nel lavorarci per la rivista.
LISTA GIOCHI DA SCAMBIARE
Scambi effettuati con: GiovyGP96, bellisimo (x2), Gidan35, thekingsmaster, darkmage (x3), Vivisector, ST3FF4 (x4), alastor, alezago88, RobySchwarz (x2), Eric Starbuck (x2), TArtaman, Netherlander
Niente a Ostia
boh... premetto che ancora qui non si vede e che quindi vado a senso, però mi riconosco in ciò che dice ataru: dopo 27 anni, vedere stravolta una rivista, non so che sensazioni mi dà
certo è che l'ho sempre comprata per avere un'idea dei videogiochi che esistono nel momento, chi se ne frega se la rece esce un mese dopo, primo, non mi rincorre nessuno, secondo, può darmi un'idea più approfondita, visto che di solito online sono al dayone con tutto ciò che si portano dietro, terzo, i giochi me li compro almeno 3 mesi dopo che sono usciti..
dal mio punto di vista non è un problema, ma capisco che per molti possa esserlo
solo che.. non lo so: può anche interessarmi, lì per lì, sapere quanto vi siete sciolti per Rime, ma mi chiedo se a distanza di un lustro, riprendendo in mano il numero, possa trovarci qualcosa di significativo... se prendo, chessò, un TGM del 2001, mi fotografa la situazione del gaming di quel periodo, le recensioni, le preview, tutto..
sinceramente, sapere cosa si prova a fare il cecchino, non me lo dovete dire voi, ma lo devo sentire io, sulla mia pelle, essendoci io, non voi
sono perplesso, davvero: so che a voi è costato molto, ma non so se è la via che vorrei percorrere...
E in realtà resterai deluso che l'articolo su RiME è molto più tecnico di quanto non suggerisca il gioco Nel senso, ho pensato ad affrontare l'argomento dal punto di vista della gestazione e del rapporto tra i temi trattati e il genere. Secondo me è uscito un articolo equilibrato e neanche troppo di rottura con il passato, per il semplice motivo che credo comprensibile mal digerire il cambiamento drastico. Come dice Ivan, non sempre, nei primi mesi, saremo perfetti nell'affrontare il cambio di prospettiva, e dunque è chiaro che, rispetto al solito, il mestiere e l'esperienza ci salveranno di meno, nel bene e nel male
Voglio spendere due parole per guardare alla discussione da un punto di vista alternativo, nel frattempo che scarico i video del primo giorno di E3 e mi preparo alla nottataccia Intanto, sarà la novità, sarà l'hype, sarà il cambio, ma stiamo discutendo di un articolo, che è una cosa che non sempre succede, perché spesso si discute il giudizio, ma non il contenuto. Sta roba secondo me è una figata, perché discutere il contenuto di un articolo (ora parliamo della forma, ma magari un giorno arriveremo agli argomenti) è molto bello, perché è stimolante per noi e per voi. Affrontando in maniera diversa ogni gioco, e il gaming in generale, a mio modo di vedere si favorisce la discussione. A me se qualcuno dice "hai scritto una cagata" o "non sono d'accordo sul fatto che in RiME ci vedi il viaggio di Ulisse" non può far che piacere, perché se c'è un modo in cui il medium può migliorare e crescere è far alzare il livello medio di critica e pubblico. Il nostro compito è proporre qualcosa di diverso, il vostro ruolo sta nel mettere in evidenza le criticità di quello che elaboriamo. Secondo me questa è "una" (sottolineo l'articolo indeterminativo) strada possibile, ed è uno dei modi in cui vi suggerisco di ragionare, sottolineando sempre dove non siete d'accordo sia chiaro.
Sulla playlist secondo me c'è da lavorare in generale ancora riguardo la vera direzione, ma è qualcosa che arriva, come dice Kikko, con l'esperienza. Il punto di partenza sono sempre i giochi, e il punto di arrivo secondo me in questo momento dipende anche molto dalla sensibilità di ognuno di noi. Secondo me si tratta di approfondimento in ogni caso, e credo, almeno a sensazione, che ci saranno articoli pazzeschi e alcuni, che invece, incontreranno poco il gusto dei lettori. Questo secondo me darà molto più spazio allo stile personale, e anche alle diverse visioni del gaming che ognuno di noi ha. Se prima, magari, succedeva che il redattore di turno vi abituasse con i suoi gusti i concetti valutativi, cosa che rimane sul sito e credo verrà ancora più amplificata dall'unicità della recensione, sulla rivista sarà dato spazio al confronto di visioni molto distanti tra loro. Punti di vista che possono e devono essere discussi, anche a costo di scontrarsi, perché secondo me la formula definitiva dell'articolo la troveremo insieme. Magari io poi sono ottimista e parlo a vanvera, però ecco, secondo me possiamo divertirci