
Originariamente Scritto da
sacramen
Il problema è che stanno equiparando il caso MPS e Etruria con quello delle popolari venete. La BPV e Veneto Banca non hanno avuto problemi con le obbligazioni subordinate come le altre banche bensì hanno convinto agricoli a comprare azioni (o obbligazioni che dopo tot anni venivano convertite in azioni) delle banche valutate accazzodicane (con valori avvallati dalla Banca d'Italia e Consob

) e poi si son permessi di far scendere il loro valore a zero. Di fatto si son fatti fare prestiti da semplici risparmiatori per poi dire loro che si son magnati tutto... Adesso dicono che non avevano la possibilità di valutare il rischio di queste manovre o che comunque non potevano metter naso sull'operato delle banche
Simpatico poi il caso di una famiglia della zona: dovevano fare la casa nuova, avevano il capitale ma hanno scelto comunque di aprire un mutuo. La BPV ha sparato loro un tasso d'interesse vergognosisissimo a patto che investissero in azioni per una cifra quasi equivalente (non so di preciso quanto ma son taaaaanti soldini). Alla fine questi si son trovati con il capitale investito in azioni azzerato ma comunque con un mutuo da pagare

Capisco che uno dovrebbe porsi il problema a monte, pure a me avevano proposto di acquistare azioni per avere un tasso d'interesse migliore ma ciaone. Il fatto è che comunque uno come mio suocero, il cui unico pensiero è se al mattino si accende o meno il trattore, si è fidato per anni di quello che dicevano 'sti quattro farabutti. Son stato molto combattuto se era meglio calmarlo o lasciarlo andare in filiale a far mattanza...