Re: happy days. arriva il governo Renzie - Pure qui
Il problema è che ha rotto le palle per dare l'importante ruolo alla Mogherini, ruolo che, data la servilità italiana in politica estera non ci serviva a una ceppa.
Avrebbe dovuto tenere un profilo più basso e inserire in ruoli più utili alla nazione qualche italiano.
In secondo luogo, l'Italia cresce praticamente la metà di ogni altro stato europeo, pur con condizioni favorevoli (ma pur sempre momentanee). Questo lo sa anche lui, ma il suo "storytelling" prevede che l'Italia sia finalmente tornata a crescere, la luce in fondo al tunnel. Tuttavia le nubi all'orizzonte fanno temere che la ripresa non sarà stabile fino al 2018.
Attenzione, 2018. L'orizzonte temporale di Renzi è mantenere le promesse fino alle prossime elezioni da cui spera di venire popolarmente legittimato come capo supremo d'Italia in modo da liberarsi delle opposizioni interne al partito e interne al governo, aumentando la platea di personaggi vicini al premier. Per far questo ha bisogno che le previsioni di crescita si realizzino in modo che tutto torni. MA tutto lascia supporre non si realizzeranno e se i conti non tornano, il bluff renziano, jobs act, riforme a manetta, 80 euro, 500 euro ai 18 enni, salta in aria.
Da qui la necessità di mettersi di traverso con l'Europa: così se riesce a rinegoziare gli accordi, è salvo. Se non ci riesce e il banco salta... colpa dell'europa. Sondaggi personali un po' peggiori ma quadro generale ancora favorevole: è l'Europa che l'ha ostacolato, non lui che ha fallito.