Parlavo del fatto che Assad liberasse prigionieri, mi pareva fosse il solito dittatore regionale troppo occupato a far trovare lungo la sua popolazione per mantenersi il culo al caldo.
Vero che l'ISIS si è sviluppato fortemente in quel momento ma in Iraq esisteva già nel 2004-2005 prima di Al Maliki e non parlo di quelli che si definivano resistenza iraquena, quindi si l'ultimo è più forte boost è stato dato da Iran e Americani.
Diciamo che ogni stato in quella zona è puttanaio a se stante...
Il realismo ci dice che è recepito dalla gente che Russia e Iran stia o combattendo l'Isis insieme ai Curdi.
I Curdi sono bombardati dai Turchi con il non interessamento degli Americani, I Russi bombardano un po' chi gli capita con la particolare predilezione per i nemici di Assad, che viene bombardato dagli Americani e attaccato un pochetto (ma non troppo dai Turchi in zona di confine)
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Assad bombarda un po' tutti i suoi nemici, ogni tanto passano Francia e UK e un paio di confetti li tirano pure loro che non guasta.
Israele non sta a guardare e qualcosina lo fa contro Assad.
I ribelli si sparano un po' tutti fra di loro ma specie contro Assad e quelli non legati all'ISIS sparano pure all'ISIS.
Come ho detto o qualcuno ci mette il cervello normalizza la situazione piazza lì Assad e poi tra tutti decidono come liquidarlo, pensionato oppure la situazione sfuggirà completamente di mano.