Come famiglie benestanti? così tutto il discorsino del "eh si sentono oppressi e vivono di merda per colpa nostra" va a puttane. Presto un radical chic elabori una giustificazione che da la colpa a noi occidentali prima che sia troppo tardi :tremo:
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Come famiglie benestanti? così tutto il discorsino del "eh si sentono oppressi e vivono di merda per colpa nostra" va a puttane. Presto un radical chic elabori una giustificazione che da la colpa a noi occidentali prima che sia troppo tardi :tremo:
è un'evidente reazione al classismo strisciante dell'istruzione privata in quanto tale, in contrapposizione al modello islamico di società a 360° :smug:
che età avevano gli attentatori?
Il terrorismo è figlio della povertà. (cit. PdR)
Da noi i giovani rampolli annoiati picchiano i negri e si schiantano con le ferrari. Li assaltano ristoranti e uccidono
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il mio ex coinquilino a Parigi era un marocchino nato in corsica, con fidanzata anglo-lituana, con tre anni di esperienza lavorativa a Londra e poi impiegato in qualità di programmatore a 3000 eypo/mese eppure continuava a sentirsi oppresso e ghetizzato per il colore (più) scuro della pelle.
Scusa ma col ca**o :asd:
C'è un'enorme differenza -grazie a Dio- tra lo stronzetto col padre avvocato e la madre professoressa universitaria che sfonda i lunotti delle BMW a legnate e questi invasati che pigliano il fucile ed ammazzano con fredda determinazione, accettando il martirio non come estrema conseguenza -come poteva essere per le BR o quegli altri stronzi Baader-Meinhof- ma, bensi', come suprema ricompensa.
E' un fanatismo convinto, ragionato e radicato, spinto a livelli che molti idioti ancora non hanno neppure iniziato a concepire, gente che ancora straparla di banalità del male, di sud del mondo che si ribella, di mercanti di morte ed altre stronzate.
ma quindi in austria, in realtà, vogliono costruire il muro per non farli uscire? :fag:Citazione:
...
Il sangue di chi è morto innocente all’aeroporto di Istanbul e poteva essere salvato se soltanto la smettessimo con il buonismo delle porte aperte e con la tolleranza verso una religione che ha l’intolleranza come fondamento. Già, perché nessun giornale o telegiornale vi ha detto che il capo cellula del massacro in Turchia non solo era un russo di origine cecena, ma che ha usufruito dello status di profugo in Austria, evitando per 13 anni la richiesta di estradizione della Russia che ne chiedeva il rimpatrio per processarlo per reati terroristici.
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http://www.ilsussidiario.net/News/Es.../print/713452/
Lord coso il tuo post trasuda razzismo da ogni lettera, NON VA BENE
Ricorda la storia di quella mia conoscente egiziana (nata, cresciuta e istruita nella periferia Milanese), laureata in italia in economia e commercio, praticantato iniziato presso studio di commercialista e carriera davanti.
Ad un certo punto presa, impacchettata e spedita in moglie a un "amico di famiglia" convinta dalle insistenze dei genitori, le di lei parole alle nostre richieste di delucidazione: "ma io lo amo veramente (l'aveva visto UNA VOLTA in vita sua)...e comunque in italia mi sento discriminata".
:smugplauso:
ragazzi, con questa gente non c'è niente da fare
no, beh, una cosa ci sarebbe... :roll:
Comunque, a parte gli scherzi, se una preferisce sposare uno invece che diventare un'affermata commercialista(!) saranno pure cazzi suoi. Non comprendo quale sia il problema.
ma al di là del rendere Nord Africa e Medio Oriente una lastra di ossidiana a colpi di atomica, il problema di quanti sono già in Europa è un altro...
abbiamo inseguito (a parole) per decenni l'illusione di una società globale dell'amore fraterno, senza considerare che Egiziani e e magrebini in genere hanno iniziato a venire in Italia non per starci.
Questa famiglia di cui parlo è una delle tantissime che ci sono, sono NORMALISSIMI, ci parli e sono TRANQUILLI, fanno le loro cagate religiose ma di fatto non hanno mai fatto discorsi strani, eppure....
Eppure il figlio maschio (mio amico stretto da un decennio abbondante), nato in Italia anche lui, al momento di scegliere la cittadinanza NON ha scelto quella italiana, la scusa ufficiale è sempre stata "eeeh errore in comune, hanno perso gli incartamenti, ci sono stati dei ritardi"... ma la verità è che nelle teste dei suoi genitori l'unica idea che c'è stata è "guadagno per tornare in Egitto" e in quest'ottica è sicuramente meglio mantenere la propria cittadinanza originaria, andare al pronto soccorso quando hai 37,5 di febbre per farsi visitare a babbo (ah ovviamente la figlia dall'Egitto viene regolarmente per mantenere la "finestra" con l'italia aperta e il figlio è stato fatto partorire a babbo morto presso l'ospedale San Raffaele).
L'unica cosa che hanno avuto in testa da quando TRENTACINQUE anni fa in genitori sono venuti dall'Egitto all'Italia è sempre stato solo e soltanto interesse parassitario, il problema è che ora andiamo noi in africa a convincere legioni di parassiti a venire da noi PER RESTARE, a parte ingrassare COOP e mafie quando ci si presenterà il conto reale dovremo avere a che fare con tutto tranne che con dei poveri straccioni che vogliono solo imparare la lingua, lavorare e vivere in pace.
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Non comprendi quale sia il problema nell'obbligare tua figlia a sposarsi con uno che non conosce, dopo che l'hai fatta laureare per "alzarne il valore" di scambio, ovviamente dopo averle riempito la testa di puttanate sul fatto che in Italia è discriminata (mentre in Egitto è semplicemente discriminata in quanto donna)??
Immagino che volessi solo fare la battuta sull'essere commercialisti....