Guarda un po', un paradosso.
Guarda un po', un paradosso.
L'Iran è un regime dittatoriale. Una teocrazia islamica il cui obiettivo politico è la costituzione di una società pregna di religiosità. Fine che può essere raggiunto attraverso l'eliminazione fisica, oltreché politica, non solo dei non-islamici, ma anche dei sunniti.
Gli Stati Uniti sono una repubblica democratica, i cui principi fondamentali sono comuni alle moderne democrazie occidentali.
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boh, appena aperto il sito del nytimes ed in prima pagina della siria se ne parla in 3 articoli differenti. Dello yemen si dice sega.
https://www.nytimes.com/
Ma sono sicuro che tu abbia ragione, è sotto gli occhi di tutti come a quel conflitto sia stato dato un peso mediatico identico.
Si ma parla chiaro, perchè non si capisce cosa tu voglia dire
Che l'Iran finanzi una guerra civile a sfondo religioso, non ci meraviglia. Considerato che sono anni che sovvenziona gli Hezbollah, movimento con il quale esponenti del nostrano PD volevano intavolare un dialogo.
Se un Paese, sia pure governato da un dittatore, è destabilizzato da una nazione che si definisce democratica e che vuole creare un bagno di sangue o sostituire un dittatore con un altro, la cosa è preoccupante.
Perchè a questo giro è toccato alla Siria, ma al prossimo?
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Sulla pagina del Nytimes dello Yemen non se ne parla. Comunque prendo atto che già inizi a fare distinguo basandoti sulla differente magnitudo dei conflitti.
Se non fosse che, 3/4 degli articoli sulla siria, vertono su quanto sia stronzo assad.
https://www.nytimes.com/2018/04/09/o...l-right-region
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Sulla pagina del Nytimes dello Yemen non se ne parla. Comunque prendo atto che già inizi a fare distinguo basandoti sulla differente magnitudo dei conflitti.
Se non fosse che, 3/4 degli articoli sulla siria, vertono su quanto sia stronzo assad.
https://www.nytimes.com/2018/04/09/o...l-right-region
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apro a caso 2 aprile 2018
https://www.nytimes.com/2018/04/02/w...ype=collection
e di certo non è un articolo pro saud
Sul discorso magnitudo, è abbastanza ovvio fare un distinguo, non perché sia stronzo io ma perché lo yemen non sposta un tubo ed è un conflitto locale (oltre ad avere la conta di mastro beccaio decine di volte più bassa rispetto alla siria) senza rischi di allargamento. E' una emergenza umanitaria pazzesca eh, quello si.
Però è chiaro che la stampa ne parla di meno, pure quella russa.
Apri a caso --->notizia di 8 giorni fa. Non si era detto che se ne parlava un giorno si e l'altro no ?
Se non riesci a vedere il problema, non so che dirti.
l'Assad stronzo rileva quando la demonizzazione del tizio, così come la strumentalizzazione delle vittime, diviene funzionale ad un intervento militare. Alla macchina bellica non servono prove di orrori o altro per agire, ma a quella propagandistica si. Perchè sul fronte interno occorre giustificare il bagno di sangue che si vuole provocare o la sostituzione di un dittatore con uno ancora più stronzo, ma in quest'ultimo caso amico.
Non potendo essere il numero di vittime provocate ( perchè aivoglia a cose da rinfacciare) il criterio per cui possano dichiarare di parteggiare per l'una o l'altra fazione, allora si evidenzia il disvalore della condotta di uno degli attori coinvolti.
Benissimo.
Ed ecco che diviene palese la funzione che le notizie create ad hoc sono chiamate ad assolvere.
Magari artatamente preparate da una delle forze in campo, onde ottenere l'intervento esterno. E quando l'uso di sinistre parole come fosse comuni o forni crematori diviene abituale, le bombe sono pronte a cadere.
Ed un paese è distrutto, perchè un finto sceriffo ha dichiarato di voler punire i cattivi.
Ciò premesso, ecco il rilievo della guerra civile in Yemen
è un luogo dove stanno avvenendo degli orrori, ma non se lo caga nessuno perchè, come tu stesso dici, i Saud sono in buoni rapporti con gli americani
Se il discrimen fosse l'indifferenziato coinvolgimento di civili nel conflitto, l'utilizzo di armi non convenzionali o peggio, allora non si capisce il perchè
a) Non vi sia lo stesso interesse ad intervenire anche lì
b) L'Isis bianco non venga smerdato come avviene per gli altri regimi canaglia.
Come ho scritto in precedenza, il prossimo chi sarà ?
Speriamo che l'Italia non abbia mai nulla da offrire.
Perché se qualcuno si sveglia con le palle girate, il rischio è quello di ritrovarsi in un incubo![]()
Ultima modifica di balmung; 10-04-18 alle 12:23
va bene, sostituisci con ogni 2 o 3 giorni
https://www.washingtonpost.com/newss...=.bbc1bb139588
https://www.nytimes.com/topic/destination/yemen
detto questo non vedo il problema perché per me non c'è alcun problema, stai descrivendo perfettamente la realpolitik degli ultimi anni. M
Sul fatto di non fare nulla, il senato americano ha da poco mancato di un soffio la revoca del supporto ad azioni militari nel paese. Che dimostra niente di meno che il supporto ai saud continua, ma che perlomeno c'è un dibattito interno peraltro basato su motivi esclusivamente umanitari.
Dall'altra parte non c'è niente del genere. Sembra di vedere una partita di hearts of iron iv, dove le democrazie devono aspettare l'80% e ottocento altri modifier di war tension prima di premere il bottone, mentre agli altri bastano 5 minuti
bon scusa la divagazione