Non puoi insegnare la fotografia, devono imparare da soli come farla meglio che si può, guardando ottime fotografie e facendone di pessime. (Cit. Cecil Beaton)
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25/08/2012 - Un ultimo piccolo passo per un grande uomo, un grande ricordo per tutta l'umanità.
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Non hai capito un cazzo (senza offesa). Quello che hai scritto è giusto, ma ti chiedo perchè domani dovrei votare il PD che in 8 anni di governo non ha fatto nulla di quanto hai scritto? Chi dovrei votare per vedere fatto quello che dici? Dammi una soluzione di voto.
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Il partito che proponeva questo
Oggi, su ogni euro speso in ricerca e sviluppo nell’UE, solo 4 centesimi provengono dal bilancio dell’Unione. Noi vorremmo che questi ultimi fossero invece 33, cioè un terzo di tutta le spesa. Come? Destinando a grandi programmi di ricerca su scala federale l’1 % del PIL europeo.
Il controllo delle frontiere è già, per quanto riguarda almeno i movimenti delle merci, una competenza esclusiva dell’Unione europea. Ma viene svolto dalle organizzazioni doganali degli Stati membri. Noi vorremmo che si creasse una polizia di frontiera davvero europea per il controllo dei movimenti di merci e persone alle frontiere esterne.
Parlare al mondo con una sola voce è di importanza vitale per l’Europa. Diplomazia e difesa sono funzioni di governo oggi svolte dagli Stati membri da spostare quasi esclusivamente a livello federale. Gli Stati membri continuerebbero ad avere rappresentanze non diplomatiche nel mondo, così come forze armate nazionali di scala ridotta – sotto forma di Guardia Nazionale – potrebbero coesistere con un esercito europeo.
Il bilancio di un’Unione europea con queste competenze si aggirerebbe attorno al 4-5% del PIL europeo – oggi è pari all’1% – mentre i governi nazionali assorbono in media il 50% del prodotto dei rispettivi paesi. A questo livello il bilancio dell’Unione potrebbe cominciare a svolgere anche un ruolo di stabilizzazione macroeconomica, cosa che oggi non può fare a causa delle sue dimensioni molto ridotte. In quasi tutti i casi non occorrerebbero risorse aggiuntive ma sostitutive: per finanziare queste funzioni di governo a livello europeo verrebbero usate le risorse con cui oggi gli Stati membri le finanziano a livello nazionale. Economie di scala e buon senso portano a concludere che si otterrebbe di più e di meglio a parità di spesa.
Dal lato delle entrate, se all’Unione andassero, oltre i dazi, un’aliquota IVA di circa 20% sulle importazioni extra UE e una corporate tax europea armonizzata, dovrebbe essere possibile finanziare un bilancio dell’ordine di grandezza (4-5% del PIL europeo) citato. Altre ipotesi sono percorribili, in particolare se colpiscono esternalità negative oppure se poggiano su una base imponibile meglio definibile a livello europeo che a livello nazionale – come la web tax. Attualmente circa l’80% del bilancio risulta da trasferimenti diretti dagli Stati membri. Si tratterebbe invece di basarlo interamente su risorse proprie, stabilendo un principio di corrispondenza tra spese europee e tasse europee, attraverso una facoltà di imposizione diretta dell’Unione che oggi non c’è.
Intendiamo anche batterci per: l’elezione del Presidente della Commissione europea a suffragio universale; la trasformazione del Consiglio dei ministri dell’Unione in un Senato europeo a elezione diretta, sia per politicizzarlo, liberandolo dal controllo delle burocrazie nazionali, che per rendere i suoi processi decisionali pubblici e trasparenti; l’istituzione di una valutazione annuale dello stato della libertà e della democrazia in ciascun stato membro da parte della Commissione – o della Corte di Giustizia, o di un’agenzia ad hoc – con il mandato di monitorare il rispetto dei diritti fondamentali elencati all’art. 2 del Trattato sull’Unione europea.
Perdonami, ma l'Argentina la indicano i sovranisti coglioni
Non dico di no, ma visto che non si può tornare indietro nel tempo, non vedo perché proseguire con l'austerity che non serve a noi ma ad altri. Poi non sono scemo eh? so benissimo che dal punto di vista degli "altri" è legittimo aspettarselo.Inoltre come diceva Frappo abbiamo risparmiato tanti soldi che al posto di essere usati per diminuire il debito sono stati usati per fare spesa e favori.
Poi qui si riparte da capo nel loop e quindi mi fermo.
Solo non capisco cosa vi aspettiate dai tagli agli enti inutili che fruttano milioni, contro i milardi spesi nel welfare. Rapporto 1 a 1000.
Ultima modifica di Chiwaz; 15-06-18 alle 15:16
come fai a convincerli se non sei al potere
- - - Aggiornato - - -
+Europa
https://piueuropa.eu/programma
Non ho idea di chi tu debba votare, io so solo quello che penso sia (più) giusto per il paese e agisco di conseguenza.
Come scritto alle ultime mi sono astenuto proprio perché nessuno mi rappresentava, ma si spera sempre che qualcosa possa nascere
Chissenefotte del PD
la svolta para statalista (se non proprio marxista) che voleva statalizzare Alitalia, MPS ecc della Lega l'ho criticata direttamente.
Svolta che pare solo sulla carta, per fortuna. Pare che poi Borghi e Bagnai siano stati un po' sfanculati e il ministro Tria fino ad ora mi pare non male
Ah ecco
meanwhile...
Trump elogia Conte: "Grande, essere duri sull'immigrazione paga"
Il presidente Usa Donald Trump parla a un programma del canale Fox: "Il nuovo premier italiano è fantastico, sembra che essere duri sull’immigrazione ora paghi"
http://www.ilgiornale.it/news/politi...a-1541419.html
Ultima modifica di Ottone Erminio; 15-06-18 alle 15:34
per carità niente loop
quello degli enti era solo un esempio Chiwi. Son mica come quelli che pensano che si risolve tutto togliendo i vitalizi.
Il taglio di ca 500 enti inutili fare risparmiare 10mld e ovviamente paragonato ai colossi di INPS e sanità sono quisquilie. Hai ragione.
Vero che ci sono tante altre quisquilie che messe insieme coprono un paio di finanziarie, non cambia radicalmente la ns situazione ma può portare ad un cambio di rotta in termini di crescita se reinvestiti in meno tassazione sul lavoro e con interventi sulla produttività. Non dando contentini elettorali alla moda di Renzi. Se non cresciamo non riusciremo mai a tornare in riga ma c'è cmq stata un'inversione di rotta negli ultimissimi anni, seppur in termini di 0 virgola.
Ma se vogliamo salvare il welfare togliere la Fornero per me è follia, nascondere la testa sotto la sabbia a scapito nostro e dei nostri figli.
Ho letto di 60anni per gli uomini e 57 per le donne. Bello. Ma in che film? significa che noi ci andremo a 80 (se ci andremo) e i nostri figli mai.
E' da irresponsabili.
euro o non euro non si può continuare a vivere al di sopra delle nostre possibilità creando debito. Anche se gente che sicuramente ne sa molto più di me come Borghi e Bagnai continua a pensarlo imho non è proprio così.
Se mi parli di 10 miliardi è già una cifra che di certo non fa acqua fresca. Però della gente che lavora in quegli enti cosa ne fai?
Sulla Fornero tolta ci crederò quando la vedrò. Se proprio ce la faranno, sarà finanziata con una partita di giro.Ma se vogliamo salvare il welfare togliere la Fornero per me è follia, nascondere la testa sotto la sabbia a scapito nostro e dei nostri figli.
Ho letto di 60anni per gli uomini e 57 per le donne. Bello. Ma in che film? significa che noi ci andremo a 80 (se ci andremo) e i nostri figli mai.
E' da irresponsabili.
euro o non euro non si può continuare a vivere al di sopra delle nostre possibilità creando debito. Anche se gente che sicuramente ne sa molto più di me come Borghi e Bagnai continua a pensarlo imho non è proprio così.
la gente che lavora negli enti prende stipendi che nel privato non si vedono nemmeno col binocolo quindi si può certamente risparmiare, oltre ad altri costi quali la gestione, gli affitti, le utenze ecc
Qualche es. di ente pagato da noi:
"Unione italiana Tiro a Segno" "Centro piemontese di studi africani" "Istituto di sviluppo ippico per la Sicilia" "conservazione della gondola e la tutela del gondoliere a Venezia"
http://www.iltempo.it/politica/2015/...liardi-972115/
La crisi del 2008 ha sostanzialmente colpito solo il settore privato, possono fare la loro parte anche quegli statali che prendono stipendi a sbafo
(come no )
Mi vengono in mente gli uffici di collocamento: servono si a dare un impiego, ma a chi lavora negli uffici di collocamento
ho cercato e sto cercando del personale, non servono a nulla, fanno molto meglio le agenzie interinali.
Anche se a carissimo prezzo (ho pagato 2500€ un curriculum)
es. : una si è presentata l'anno scorso a giugno, disoccupata ma disponibile solo da settembre. "come mai solo da settembre? adesso sono i periodo con più fermento nel nostro settore". "beh, visto che ho ancora la disoccupazione la sfrutto. Però se vuole vengo in nero, è giù da oltre un anno che faccio così"
la mia faccia:
ben venga l'indennità e la mobilità, ma spesso vengon considerate come una vacanza pagata quindi sarebbe il caso di rivedere un po' le modalità.
E invece mi parlano di reddito di cittadinanza porcaeva
Praticamente così non serve più nemmeno essere un forestale
E' banale e populista ma non possiamo più permetterci gente che vive sulle spalle di chi lavora.
Se la sicilia ciuccia 5mld all'anno per dare 260k euro ai suoi dipendenti regionali (tetto che tra l'altro Miccichè pare voglia togliere) ci mette nei casini sia dentro che fuori dall'europa
sperem
la svalutazione competitiva salariale come va?
quanti tozzi di pane raffermo spettano al neoassunto precario diversamente necro oggigiorno?
beh, se vuoi condividere la tua esperienza va benissimo, grazie.
settore?
area geografica?
figure professionali?
esperienza/senzaesperienza
full-time/part-time
determinato/indeterminato/cottimo