Sara' interessante vedere:

  • come arriveranno a dimostrare fino al 3 grado la responsabilita' di Autostrade;
  • gestire i quasi 700 sfollati (200-300 nuclei familiari?):
  • gestire l'impatto economico che gravera' sulle imprese e sulla logistica (porto in primis)


Nel primo caso revocare la convenzione sembra fuori portata (20 miliardi da mettere sul piatto), mentre la multa e' circa il 10% dei profitti annui, a cui si dovra' aggiungere la parte relativa ai danni.
Questo considerando che la societa' fara' di tutto per ridurre l'esposizione in tribunale. Personalmente non sarei sorpreso se fra 5 anni uscissero abbastanza puliti, dimostrando dati alla mano interventi a norma con la legge.
La convenzione e' pazzesca comunque, anche in caso di grave colpa viene riconosciuto il mancato guadagno.

Il secondo e' la reale emergenza, che come diceva Kronos, richiamera' i precedenti interventi post sismici. E' anche vero che in Emilia hanno tirato fuori le palle e si son rimessi in carreggiata.

L'ultimo punto credo sia quello che piu' sara' spalmato nel lungo tempo, se i lavori di ripristino (davvero vogliono ricostruirlo, in 5 mesi poi?) o di sostituzione non riceveranno priorita'.