Comunque sono andato a ricontrollare il fac simile della tessera elettorale del mio collegio e, a parte leu (che effettivamente è staccata, ricordavo male), c'erano pd, +europa, insieme Italia Europa e civica popolare tutti nella stessa coalizione.![]()
Comunque sono andato a ricontrollare il fac simile della tessera elettorale del mio collegio e, a parte leu (che effettivamente è staccata, ricordavo male), c'erano pd, +europa, insieme Italia Europa e civica popolare tutti nella stessa coalizione.![]()
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io sono una persona buonaNon credo che la gente sia stupida.
Benché sbagliate, certe informazioni appaiono agli occhi di taluni verità assolute perchè si è vittime di un pessimo giornalismo.
Da un lato ci sono personaggi incompetenti, che non si capisce come siano riusciti ad arrivare a certi livelli. Dall'altro, c'è pura e semplice malafede. La quale si rende manifesta, specialmente, quando l'informazione si mischia con l'orientamento politico di chi certi articoli li scrive.
Ad esempio, Calenda da alcuni giornali è dipinto come l'astro nascente di una nuova cultura liberale in Italia. Eppure è lo stesso Ministro che difese i 900 milioni di euro di prestito ponte ad Alitalia. A prescindere dalla meritevolezza di quel prestito, così a naso, non mi è sembrata proprio una politica da laissez faire.
Quello che noto (io), è che si sfrutta l'asimmetria informativa che esiste tra lettore e mondo con cui questo si rapporta.
Non siamo tuttologi, nessuno può sapere ogni singolo tecnicismo di ogni aspetto della vita. La stampa, purtroppo, approfittando di tale inconsapevolezza cerca di distorcere gli eventi, non rappresentandoli per quello che sono. Ed ecco che un comportamento normale, fisiologico e perfettamente legittimo, diviene abuso. Così come un dato statistico, frutto di una stima, elaborato da un campione inaffidabile ecc, viene pubblicato come grande dimostrazione della rivoluzione in corso.
e così via.
Per fare un esempio, che non coinvolge il dibattito politico attuale, negli anni passati il Maligno è stato destinatario di diverse pronunce della Cassazione, aventi ad oggetto sentenze di non doversi procedere per intervenuta prescrizione.
Su cosa significasse il termine prescrizione si è scatenata per anni una polemica senza fine. Con giornali che titolavano di assoluzioni, altri di condanna senza appello e così via. Ricordo, con mio dispiacere, un video (una sorta di breve editoriale in video) realizzato da un certo PG batti-coso, per il corriere della sera. Questo individuo grassoccio, dopo una serie di frasi senza senso, chiudeva il proprio intervento dicendo "ma è prescritto, è condannato? Assolto? Ma che vuol dire? Boh". Faceva spallucce e chiudeva.
Il livello è questo. Non possiamo farci niente, solo guardare e dire quello che ci piace. Se dall'altra parte c'è un sordo, tanto vale tacere![]()
Ultima modifica di balmung; 26-08-18 alle 14:53
Mi piace il modo tutto personale che avete di dare alla gente dei coglioni
@chivaz voglio ben sperare che non si limiti a berciare su Twitter e lascio qualcosa di scritto
Howl sul vecchio forum
"è l'ideologia, bellezza!" (simil cit.)
Tutto vero. Il problema dell'establishment che ha guidato il paese negli ultimi decenni è che la presentazione faziosa della realtà attraverso stampa e televisione, sui quali l'utente non ha alcun controllo, è stata messa all'angolo da internet.
I giornali cartacei non li legge più nessuno e in cinque anni o giù di lì saranno arrivati all'irrilevanza (ecco perché i servi con stipendio a 6 cifre che ancora li comandano, generali senza esercito o al massimo con un esercito di poveretti sottopagati, sono particolarmente avvelenati), la televisione regge ma ha un peso percentuale nella formazione delle opinioni in netto calo. Resta internet, che quindi va demonizzata in tutti i modi perché (al momento) è impossibile controllarla. Questo non significa che la rete non sia (anche) piena di stronzate, quello che impressiona è che gli stessi che hanno avvelenato l'informazione per decenni con ogni sorta di menzogna e partigianeria sfacciata, ora siano in prima linea a denunciare il pericolo internet. I produttori delle più grandi, abbondanti e storiche fake news per decenni, ora mettono in guardia contro le fake news. Perché non hanno più l'esclusiva sulla loro creazione.
vabbè, la rete gronda di fake news e stronzate faziose, ma la carta stampata non è certo da meno:
vi ricordate, per esempio, l'allarme per l'incombente ondata fascista?![]()
La domanda è, cosa cambia ora con internet, se sono sempre le testate giornalistiche a scrivere notizie? I sitini indipendenti sono una cosa ancora più bufalara e schierata che nemmeno vale la pena di perderci tempo, quindi alla fine dove è la differenza?
Howl sul vecchio forum
https://www.carmillaonline.com/2018/...governo-tenco/
Quindi un sito come questo sarebbe affidabile perché "non in mano a gruppi di potere"?
Dico, sta roba così palesemente di parte e dilettantistica? Ok.
Howl sul vecchio forum
Mr Pink, Guerriero da tastiera !!! Profilo su steam.
Lista chiavi Steam
Problemi con l'inutile svapo o altri? La soluzione è qui.
Ma le stesse persone che si fanno abbindolare dalle fandonie dei giornali di regime, non si faranno all stesso modo abbindolare da quella parte di sitini indipendenti che pubblica fandonie e faziosita'?
Oppure riformulo: se la gente ha abbastanza discernimento da separare i sitini di cazzate da quelli di informazione libera e corretta, non puo' utilizzare lo stesso criterio per i giornali di regime, rendendo quindi vana la loro bieca propaganda?
La Giunta romana veramente vuole sterilizzare i topi?
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Deciditi.
Il problema dell'informazione è reale ed è grave. Anche io non so che pesci pigliare ultimamente.
L'unica soluzione che ho trovato è fregarmene totalmente di quello che viene detto, e guardare le azioni.
Carmillaonline è una roba da brividi![]()
Ultima modifica di Chiwaz; 27-08-18 alle 09:24