La legge in materia prevedeva che le concessioni di coltivazione avessero una durata trentennale (prorogabile attraverso apposita richiesta per periodi di ulteriori 5 o 10 anni) e i permessi di ricerca una durata di 6 anni (con massimo due proroghe consentite di 3 anni ciascuna); con questa modifica alla legge di Stabilità i titoli già rilasciati entro le 12 miglia dalla costa (e soltanto questi) non hanno più scadenza.
In precedenza le concessioni avevano una durata iniziale di 30 anni, rinnovabile più volte. Per tutte le concessioni oltre le 12 miglia non è cambiato nulla, ma quelle entro i 12 non hanno più scadenza alcuna e potranno andare avanti fino all’esaurimento delle risorse senza bisogno di alcuna proroga; e questo viene visto come un regalo alle aziende estrattrici.
Questa è una falsità.