Hai 3 modi per aumentare la produttività:
- aumentare il valore prodotto a parità di costo (buttando fuori novità);
- aumentare la quantità prodotta a parità di costo (macchinari più veloci, ma dipende dagli ordini);
- abbassare il costo a parità di quantità prodotta (Jobs Act/Mini Jobs/risorse ).
Industria 4.0 serve per il terzo punto perché lì siamo noi. Acquistando macchinari nuovi hai un iniziale aumento del costo orario dovuto all'ammortamento, se questo nuovo impianto non ti rivoluziona a tal punto i tempi di lavoro (e nel mio settore, CNC, in 15 anni è cambiato un cazzo ) significa che devi tagliare da altre parti. Quindi alla fine serve ad abbassare il reddito medio perché l'obiettivo del sistema 4.0 è minimizzare al massimo i tempi morti lasciando la manovalanza a categorie lavorative più basse possibili... Se per assurdo lo estendi all'infinito serve per eliminare la spesa per dipendente. Aumenti la produttività al massimo ma con la gente per strada perché hai solo tempo macchina.
In Germania hanno fatto il salto partendo già da una produttività maggiore determinata dal primo punto ma applicando successivamente il terzo con le riforme Hartz: svalutazione salariale e abbassamento della disoccupazione grazie a contratti occasionali e sussidi di disoccupazione.
Qui in Italia è servito solo da stimolo alla vendita di macchinari perché non si è acquistato per ridurre i dipendenti ma per ammodernare e pagare meno tasse, RdC è il "facciamo come"...