Citazione Originariamente Scritto da Sarpedon Visualizza Messaggio
Tre soluzioni:

1)A partire da data X azzeramento dei contributi previdenziali per chi entra nel mondo del lavoro, e aumento proporzionale del netto.
Poi se uno preferisce spenderlo in droga e zozze piuttosto che per il suo futuro, libero di farlo e di arrivare a 60 finendo sotto un ponte.
Gli altri in pensione a 65 anni con regime misto (contributivo + retributivo come media ponderata)

2)Emigrare in un paese che ci mandi in pensione decorosamente ad un età dignitosa, per poi andarsela a godere in mezzo ai morti di fame (Asia, Africa, ndo capita..)

3) Mettersi a pecora, sperando che alla fine ci piaccia pure
con la soluzione 1 però credi uno iato sociale costituzionalmente sospetto; non è più giusto (moralmente, non giuridicamente) ricalcolare col contributivo (magari con piccole correzioni) le pensioni già in erogazione per stabilizzare il sistema?

sul piano statistico vi dico che la cassa forense, il mio attuale ente previdenziale, è attuarialmente solida, avendo per ora un patrimonio che copre tre volte l'indebitamento, però fa specie sapere che per pagare l'attuale pensione del capo di Zhuge (che se ne va in vietnam settimana prossima a far le feste coi nipoti e a portare loro il grano) occorrono 7,5 Zhuge...

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Citazione Originariamente Scritto da Lo Zio Visualizza Messaggio
qual è la differenza tra una marmotta investita con l'auto e un avvocato?

per la marmotta ci sono i segni della frenata