Oh santamadonna
Facciamo un esempio semplice semplice
Sei Bisentini e ti arriva la richiesta ai domiciliari di un certo Cataldo Franco.
Non serve un genio, basta un normodotato, o anche subdotato per capire che "eh magari questo no".
Dovrebbe far parte di quel minimo di attenzione o professionalità che si applica in qualunque lavoro, in cui accendi un attimo i neuroni e vai oltre il passare le carte.
Ora i casi sono 2
Sono tutti collusi da 5S e Bonafede a scendere ed è stato tutto architettato per far uscire sta teppaglia. Ipotesi a mio modesto parere improbabile.
Oppure
Sono un branco di cialtroni, con ignoranza, inettitudine e menefreghismo che la fanno da padrone. Viene tutto risucchiato dal Moloch amministrativo italiota in cui la mano sinistra non sa cosa fa la destra e va tutto in mona.
Non mi stupirebbe un retroscena in cui le seguenti richieste fossero sulla scrivenia di Bisentini che: o non sapeva manco chi cazzo fosse sto Cataldo, oppure abbia subappaltato a qualche schiavo lo sbrigo delle pratica senza manco aprirle.
Sinceramente altre ipotesi non me ne vengono in mente.
Però così mi faccio le domande e mi rispondo da solo.
Ora ti arrampichi sugli specchi però. Questo Cataldo Franco era al 41 bis? Perché siamo sempre lì, io leggo che era stato condannato all'ergastolo e quella condanna ha una serie di diritti stabiliti dalla legge.
Se la legge stabilisce che esistono dei motivi sanitari per spostare un 85enne con una malattia grave ai domiciliari non c'è alcuno scandalo.
La realtà è che tu, come altri, leggi il titolo ma non sai nulla di questi detenuti e del loro stato. li preferiresti alla pena di morte e bon![]()
Arrmpicarsi sugli specchi cosa? Ma lo leggi quello che scrivo?
Nessuno scandalo dove? È saltato Bisentini, stanno chiedendo la testa di Bonafede e il governo scricchiola.
Tutto normalissimo ooooohhhhh
Talmente normale che (ma guarda un po') hanno cambiato la procedura e si chiederà preventivamente il parere della procura antimafia.
E cmq si, se si commettono certi tipi di reati infami per me in galera ci devi rimanere.
Allora, dei 400 e rotti che hanno mandato ai domiciliari più della metà sono in attesa di giudizio. I nomi di spicco, poi, si contano sulle dita di una mano.
Tra questi, il "boss" scarcerato a Milano ha 78 anni, un tumore e non era nemmeno all'ergastolo. Si è fatto 18 anni (mi pare) e ora sconterà gli ultimi mesi che restano ai domiciliari.
Il fratello di Zagaria ha un tumore e, quando l'ospedale che lo seguiva è diventato covid, ha ottenuto 5 mesi di differimento per continuare a curarsi a casa della moglie. Passati questi cinque mesi rientrerà in carcere. Qui è scoppiata una polemica tra magistrato di sorveglianza e DAP perchè il primo afferma di aver richiesto la collocazione in un altro carcere ma di non avere avuto risposta.
Il carceriere del bambino sciolto nell'acido ha 85 anni ed è malato terminale di cancro, anche lui ha ottenuto un differimento di sei mesi.
La moglie del boss Lo Piccolo (8 anni per estorsione) è finita ai domiciliari in una RSA, il fratello di Riina (87 anni, non ergastolano) ha fatto richiesta ma gliel'hanno respinta.
Son tutti casi che si prestano benissimo alla polemica, ma andrebbero valutati singolarmente (cazzo ne so io di come sta il fratello di Riina, per dire), anche perchè molti di questi provvedimenti sono stati adottati in forza di norme che già esistevano e probabilmente sarebbero stati adottati anche in condizioni normali.
Detto questo, di fronte agli attacchi delle opposizioni al grido di "stanno scarcerando tutti i mafiosi" il governo doveva assolutamente prendere posizione, sono le basi della politica. Il tizio si troverà un'altro incarico e la norma magari verrà dichiarata incostituzionale (non so, non ho approfondito), ma il governo fa vedere che sulla mafia non si schera![]()
Beh aspetta però, il fatto che qualcuno chieda la testa di Bonafede vuol dire ben poco: è solo che l'opposizione, in piena crisi covid, sta cavalcando la questione (unita alla polemica con Di Matteo) per dare la spallatina.
Che fossimo in un periodo normale ci starebbe pure, in questo momento sarebbe probabilmente stato evitabile.
Il che non vuol dire che non ci siano stati errori (vedi caso in cui pare che il Dap dietro richiesta non abbia mai risposto, o il fatto che l'anti mafia abbia saputo il tutto con un mese di ritardo), ma a me sembra che le responsabilità politiche siano abbastanza indirette qui: le valutazioni, caso per caso, sono della magistratura.
Io ricordo negli anni polemiche simili su singoli casi di criminali pesanti che erano usciti per gli stessi motivi
La differenza in questo caso sta solo che col covid di mezzo siano avvenute tutte insieme perché una situazione considerata di rischio che normalmente è individuale, ora con l'emergenza è stata sostanzialmente collettiva.
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