te la spiego io, è la solita retorica applicata ad ogni opera ed infrastruttura da un certo credo politico.
Si propone X e si risponde che è meglio Y. Si propone Y e si protesta perchè sarebbe meglio Z.
Il risultato è che non si fa un cazzo.
Ed infatti quando Silvio riprese l'idea del ponte, tutti a stracciarsi le vesti per qualunque problema di questo mondo che l'opera avrebbe creato (i delfini che perdono la rotta, le megattere che sbattono sui piloni e altre cagate che per certuni rivestono priorità assoluta in una regione che si sta spopolando perchè gli indigeni sono costretti all'emigrazione).
Tant'è che il Maligno è stato scacciato da un bel po' e di opere sullo stretto non se ne sono realizzate.
Ma i treni in Sicilia ancora vanno a Gasolio e quella Regione affonda nel letame.
Ma le balene sono salve