Il brexit è stato promesso da Camerun per farsi rieleggere, ma poi ha cambiato idea dicendo che era riuscito ad ottenere accordi più vantaggiosi con UE, in ogni caso l'aveva promesso. È "solo" un referendum, alla fine il governo poi potrà fare come vorrà, ovviamente andare contro il "volere del popolo" non è conveniente (funziona solo da noi ignorare i referendum). Se vince il SI all'atto pratico forse vedremo i primi cambiamenti tra un paio d'anni.

Le conseguenze dirette per noi saranno i dazi doganali da pagare per l'import/export (e per chi lavora nel settore lo sbatti burocratico in più per inviare qualsiasi cosa a loro), gli italiani che lavorano lì dovranno farsi il permesso di soggiorno o tornarsene a casa e idem gli inglese che stanno da noi.