1) No assolutamente, perchè vedi, i dati sono stati "all over the place" dall'inizio. All'inizio sembrava avere quasi il 10% di mortalità, poi il 5, poi il 4 poi il 3, e ora più tamponi si fanno più scende. Questo non depone a favore dei 50 milioni di morti, ma ad una malattia che ha già probabilmente fatto i maggiori danni che poteva fare in un momento in cui non la si conosceva e non c'era alcun tipo di possibile terapia. E che difatti sta facendo sempre meno morti nonostante ci si stia ricoprendo di tamponi.
Perchè sei mesi fa pareva che saremmo morti tutti, ora a quell'idea non ci pensa più nessuno, si è capito che i giovani hanno possibilità infinitesimali di morte, che persino degli ultraottantenni ne sono morti 1 su 5 di quelli che sono stati colpiti e hanno presentato sintomi (che non sono tutti). I "dati" di cui tu parli non esistono. Quel 40% di asintomatici non è nemmeno il peggiore dato, è un dato inventato.
2) Cosa vuol dire "in una città" ? Il mondo è una città ? Ci sono stati americani che manco hanno fatto il lockdown e sono in fondo alla lista dei morti. Perchè tutto il mondo deve essere trattato come New York dove comunque una massiccia parte dei morti è stata nelle case di riposo ? Texas e Florida hanno più popolazione e 10 volte meno morti. Se tu vedi "in una città" gestisci QUELLA CITTA, non il mondo. Che è quello che ha fatto Trump. Ha dato ai singoli governatori pieni poteri, non ha contestato nè usato potere federale per impedire alcun lockdown, nè lo ha imposto. Ogni Stato è diverso, ogni Stato ha diversa popolazione, ogni stato ha diversa dispersione della medesima e ogni Stato si faccia le sue regole, i cittadini decideranno alle prossime elezioni se la cosa è stata gestita bene o male.
Ma gestita bene o male DAI GOVERNATORI, non dal presidente che ha dato loro tutto ciò che hanno richiesto.
3e4) il concetto è che più calano i morti effettivi al salire dei tamponi effettuati meno il coronavirus viene considerato una malattia meritevole di misure così draconiche soprattutto al vedere stati che hanno lockdown minimi o nessun lockdown che hanno meno morti degli stati democratici che hanno chiuso tutto (anche a stesso livello di popolazione) e soprattutto perchè trasmissione aerea o no, la gente vede che cancro e altre malattie per esempio cardiache falciano diverse volte tanti quanti ne ha uccisi il coronavirus OGNI ANNO ma che il danno fatto all'economia e alla libertà personale è stato imparagonabile tenuto conto della conta dei morti.