a ridursi non deve essere necessariamente il consumo di beni, è il
consumo di risorse che si deve ridurre. per farlo ci sono molti modi più intelligenti di ridurre il consumo di beni, tra cui:
- riciclare i beni consumati
- produrre beni con materiali meno rari, o semplicemente meno difficili da produrre
- produrre beni con meno materiali, grazie a progettazioni ottimizzate (avete presente quanto pesano le lavatrici di 10 anni fa rispetto a quelle di adesso?)
- produrre meno beni di qualità migliore, e buttarne via meno (es. nell'agroalimentare)
- produrre e vendere beni immateriali
a portare verso queste evoluzioni NON è quasi mai il mercato, che se lasciato libero produce a stuffo la peggiore robaccia nel modo meno caro possibile (cioè inquinando senza ritegno), ma la legislazione degli stati, e gli accordi internazionali in primis. e la UE ha da sempre un ruolo di primissimo piano, e le sue direttive in materia di ecodesign, economia circolare, riduzione dei consumi, ecc. hanno fatto e fanno tuttora la storia, e da sempre sono le più avanzate al mondo (perchè sono l'unico modo di resistere al dumping con gli occhi a mandorla, grazie alla superiorità tecnologica che ne deriva).