L'educazione finanziaria in Italia è pessimaBoh, però s'è letta questa cosa della relazione sentimentale; alla fine Romeo stesso ha smentito
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L'aspetto fiscale è corretto. Anzi, molte banche e assicurazioni propongono prodotti di questo genere anche in questo periodo di tassi bassissimi proprio caldeggiando i vantaggi fiscali. Tenete poi conto che l'acquisto del beneficiario conseguente alla morte dell'assicurato NON è un acquisto a titolo ereditario, quindi fuoriesce dai conti relativi alla quota di riserva dei legittimari, i quali potrebbero in ipotesi solo pretendere (difficile) dal beneficiario la restituzione all'asse ereditario dei ratei di premio pagati dal defunto (e solo di quelli non prescritti).
Comunque è molto deludente che praticamente TUTTA L'ITALIA non abbia minimo rudimento di una banalità come l'assicurazione finanziaria per il caso di vita/morte.