Beh se criminalizzi determinate condotte sottendi che violino determinati diritti, no?
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Beh se criminalizzi determinate condotte sottendi che violino determinati diritti, no?
In realtà l'opinione è salvata, tuttavia è tutto molto soggettivo.
"I gay non dovrebbero poter adottare" è una frase violenta e discriminatoria, oppure è una opinione? (A scanso di equivoci per me i gay possono adottare chi gli pare).
Più che altro mi chiedevo: la bibbia scrive esplicitamente che i gay vanno uccisi. Come giustificheranno il fatto che cristianesimo ed ebraismo non verranno messi fuorilegge? Diranno che sono libri di fantasia? Sono pronto a godermi il cortocircuito :asd:
Se il giudizio di un'opinione è soggettiva, su quale base giuridica la si distinguerà da un'opinione personale, politica o violenza verbale?
Qua siamo al delirio ed è bastato sentire le spiegazioni di Zan ad Omnibus, ossia una marea di supercazzole che un giornalista del Corriere ed un costituzionalista hanno smontato una per una...
Se la frase "I gay non dovrebbero poter adottare", che è un indirizzo politico, diventa violenta e discriminatoria significa che automaticamente rendi "violento e discriminatorio" chi è d'accordo con la frase. Chi cazzo sei per giudicare cos'è "buono" o "giusto" o "violento"?
E' un pò come il concetto delle "quote rosa": non importa se di fronte hai un genio o una capra maledetta, te intanto lascia il posto a una donna perchè DEVE esserci e non per merito. Poi magari la usi solo per i caffe o le fotocopie, tu però stai a guardare... Lì nessuna discriminazione?
No, momento, il reato esiste già, ma la condotta punita al momento non si estende alle discriminazioni di genere e il principio di legalità al momento esclude(rebbe) la possibilità del ricorso all'analogia. La legge Zan "corregge" le condotte punite dalle norme dei reati di discriminazione allargandone lo spettro fino a ricomprendere anche la discriminazione di genere.
E' chiaro che quando si tratta di violenza perpetrata a parole il confine con l'opinione è labile e oggi è sempre più labile. In una società sana queste cose si risolverebbero fuori dai tribunali, ma oggi, coi mezzi che tutti hanno a disposizione, la shitstorm è sempre dietro l'angolo. Qualcuno alla fine deve decidere e chi è deputato a decidere della tutela dei diritti nel nostro ordinamento (come in altri) sono i giudici...
Reci, l'aggravante è un'altra cosa. :asd:
Un conto è l'aggravante della discriminazione razziale, che come aggravante può aggiungersi a più reati (604ter cp); un altro conto è il reato di propaganda e istigazione alla discriminazione etnica e religiosa di cui al 604bis cp; in entrambi i casi, se non ho visto male, il ddl Zan vuole estendere la portata (di reato e aggravante) alla discriminazione di genere.
Avvocà però quando parla in avvocatesse le sto poco dietro.
Se tu, salvo che il fatto da te commesso costituisca un reato di per sé più grave,
- propagandi idee fondate sulla superiorità o sull'odio razziale o etnico, ovvero istighi a commettere o commetti atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi;
oppure
- in qualsiasi modo, istighi a commettere o commetti violenza o atti di provocazione alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi
stai già compiendo un reato; il ddl Zan vuole aggiungere a queste condotte punite anche il motivo di genere.
Se tu, commettendo un qualsiasi altro reato, lo fai per finalità di discriminazione o di odio etnico, nazionale, razziale o religioso, ovvero al fine di agevolare l'attività di organizzazioni, associazioni, movimenti o gruppi che hanno tra i loro scopi le medesime finalità, allora ti becchi l'aggravante (aumento di pena, modifica del giudizio di equivalenza delle attenuanti); anche qui il ddl Zan vuole aggiungere a queste condotte valutate come aggravante anche il motivo di genere.
Ricapitoliamo con esempi: approvato il ddl Zan diventerà reato andare in piazza a istigare alla violenza contro i gay o commettere violenza contro i gay perché sono gay; idem se ti metterai a rubare per finanziare una associazione che propaganda la discriminazione contro i gay al tuo reato di furto si aggiungerà l'aggravante della discriminazione di genere.
Ecco, appunto
Come dicevo un aggravante.
O no?
Leggi bene :asd:
L'aggravante è un elemento accessorio che si aggiunge alla condotta che di per sé costituisce reato. Esempio: commetto omicidio = reato; commetto omicidio per motivi futili o abietti = reato + aggravante.
L'effetto dell'aggravante è quello di modificare (per tipo o quantità) la pena del reato.
Sbagliato tutto :bua:
Coffee Break del 10/4 con Zan, Giacalone, Crepet (psichiatra) e la Sardone (notevole :sisi:). Dal minuto 29:00...
Giacalone, carte alla mano, blasta il discorso in 2 minuti.
https://www.la7.it/coffee-break/rive...04-2021-374591