Per me è terrorismo anche questo del Traini.
Meh, per me la nozione di terrorismo include una certa pianificazione del gesto, tra le altre cose. Molti degli accoltellatori random citati prima arrivavano comunque da viaggetti in medio oriente e/o avevano in casa roba riconducibile ad una premeditazione del gesto e alle sue finalità, fermo restando che non tutti sono stati accusati di terrorismo.
In questo caso, oltre alla questione della perizia psichiatrica, le modalità sono diverse, infatti sentivo oggi al tiggì che l'imputazione è di tentata strage con aggravante dell'odio razziale. Più che altro perché se si inizia ad allargare la definizione di terrorismo si finisce col tirar dentro reati che non c'entrano, se sparare per strada contro gente che odi fosse terrorismo, Napoli sarebbe equiparabile al Pakistan per dire
magari, tra le parti, c'è anche una differenza numerica in merito a queste queste "iniziative", magari a fare attentati da queste parti hanno cominciato gli islamici e non i razzisti scemi, magari, per quanto riguarda gli islamici, oltre ai lupi solitari ci sono gruppi organizzati, magari i nostri preti cattolici non istigano allo sterminio degli infedeli
e così via
parlare di atti isolati di razzisti scemi, per ora, ha ancora un senso, per gli islamici le cronache e i numeri ci dicono chiaramente che la situazione è ben diversa
e se riuscissimo a contenere i blateramenti del boldriname assortito potremmo anche scongiurare eventuali emulazioni
è così difficile da capire?
a questo proposito, consiglio l'esilarante lettura di questa apoteosi del facciacomeilculismo:
http://www.repubblica.it/politica/20...di_-188081476/
una verah meravigliah!
Partiamo da fatto assodato che i "Boldrini" sono solo l'ultima delle vostre creazioni mentali per avere un "nemico", esattamente come i "buonisti" o i "comunisti" (non quelli veri, che in italia si contavano su una mano e 30 anni fa).
Sopratutto, diamo un senso alle parole, se chiamiamo "terrorismo" qualsiasi azione violenta si diventa come i vecchi che chiamano "CD" qualsiasi supporto dalla VHS alla microSD.
Scemo a caso di fede muslim uccide qualcuno. Dopo 20 secondi gli annusa piedi dell'isis rivendicano il gesto.
Scemo a caso uccide persone a Macerata.
Cosa manca per considerarlo un atto terroristico?
Se vuoi ti do un aiutino. Ma sono quasi certo che se ti sforzi puoi arrivarci da solo
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Ah, ok.
Io sono rimasto a quando il top del top del glam erano le VGA a doppio chip
***
Ecco quei cosi -sono molto stanco, accontentatevi di un linguaggio terra-terra, livello Papa "analfabetS" Bergoglio per intenderci- per il mining da fighi di cui scrivevo iersera:
marlb, oggi non si fa più mining di bitcoin con le CPU, si fa con gli ASIC, lo sa perfino un cro-magnon digitale come me...
no, non è una creazione mentale, è una buona sintesi
un comodo termine per indicare i sinistrati in generale, quelli dell'accoglienza comunque, a chiunque, qualunque sia il volume di traffico, tanto noi siamo ricchi e organizzati e, anche se sono milioni (e in crescita), abbiamo i mezzi, gli spazi e le strutture per integrare chicchessia (*)
e, guarda caso, brulicano anche tra i nostri "governanti" (chiamiamoli così ), l'elenco è lungo, da renzi, a del(i)rio, a boeri, allo stesso (urca ) premier che piagnucolava che non riusciva fare lo jus sola ecc. ecc.
(*)
quindi intendi dire che anche il caso dello scemo di macerata potrebbe essere "isolato"? un poveraccio che ha avuto un'infanzia infelice e meriterebbe comprensione?
Marlb ha fatto un ottimo riassunto della questione
approfitto del tuo reply per scrivere qualcosa. Andate all'ultimo rigo per il tl;dr
io, la mia sul fenomeno migratorio l'ho già scritta e la sapete (#refugeeswelcome). Però sull'omicidio della ragazza di Macerata, in un paese serio, si sarebbe dovuto aprire un dibattito differente. La questione non ruota attorno all'immigrazione. O almeno non solo a quella.
In più occasioni, ho avuto modo di ascoltare persone indignate perchè "nessuno ha espulso un soggetto con dei precedenti per spaccio".
Male, malissimo.
Il problema non è la mancata adozione di un provvedimento di esplusione ( o la sua esecuzione), ma l'impunità generale. Chi pone in essere un comportamento socialmente riprovevole, dovrebbe andare in galera.
Se l'Italia intende reprimere il commercio degli stupefacenti, gli spacciatori andrebbero arrestati. E se recidivi, andrebbero tenuti in galera
stop, finita lì. Non ci dovrebbero essere altri cazzi di cui discutere.
Il problema è che in galera non ci finisce nessuno. I provvedimenti legislativi adottati negli ultimi anni, sono orientati alla deflazione dei procedimenti penali attraverso riti premiali, a leggi svuotacarceri, a misure compensative per la buona condotta tenuta in carcere, a depenalizzazioni per abbellire le statistiche e così via.
Il risultato è che in galera ci finiscono in pochi. La legge penale sta così perdendo una delle sue storiche peculiarità, la forza intimidatrice.
Commettere un delitto in Italia non è di per se' grave, perchè è difficile che l'ordinamento sanzioni in concreto quella condotta con una pena detentiva.
L'intolleranza verso lo straniero, nasce anche in ragione dell'insofferenza verso la situazione attuale. Vedere un parco giochi pieno di spacciatori, che in pieno giorno allegramente distribuiscono il proprio prodotto, mentre la polizia sembra star lì a guardare, fa girare le palle
L'immigrazione diviene un problema ancora più grosso quando si inserisce in un contesto similare. Perchè lo Stato, inteso come ente dotato di autonoma personalità giuridica e la cui esistenza è finalizzata al presidio di interessi collettivi, è debole.
Se chi governa vuole che lo straniero, che abbia commesso un crimine, venga punito in Italia, e non vuole invece espellerlo, allora deve fare in modo che costui sconti una pena congrua al fatto commesso e finalizzata alla sua rieducazione ( ) e reinserimento.
Perchè attraverso la rieducazione del condannato, di cui ci si riempie tanto la bocca a sproposito, la pena assolve una funzione di prevenzione. In quanto si ritiene che, dopo aver scontato la pena, il reo si asterrà da future condotte penalmente rilevanti.
questo, oggi, non avviene.
Capite bene la pericolosità di uno Stato debole, che può essere messo in scacco dal sovrannumero di criminali.
Le condotte delittuose sono troppe?
Allora depenalizziamo i reati, con ben due decreti legislativi. Così nel 2017 possiamo vantare una bella statistica di reati in calo.
Ci sono troppi condannati rispetto ai posti in galera?
Allora approviamo una svuota carceri, un indulto o boh.
Vi sono zone dove la situazione è completamente fuori controllo, da anni ormai. Un paio di giorni fa, ho sentito una notizia relativa ad un campo di migranti a Rosarno. Pare che una ragazza abbia preso fuoco. Ad ogni modo, si tratta di quel famoso campo dove la ndrangheta sparava ai colorati nel 2010.
In 8 anni non si è fatto un cazzo, a parte qualche fiaccolata antimafia.
Al cittadino non frega niente delle responsabilità individuali. Se la questura non ha sufficienti uomini da inviare, o se la GDF può inviare solo un'auto per girare ma gli operatori non possono intervenire. Se la competenza è del comune, se la provincia non interviene perchè il Tar ha sospeso tutto, o se il Ministero è inerte, perchè in attesa del parere della procura.
In un trolley c'era una ragazza sezionata. Da un tizio venuto dalla Nigeria che fino ad oggi si è mantenuto spacciando.
Vendendo veleno.
Alla gente comune potrai anche spiegare la rilevanza del parere del prefetto, del tavolo d'emergenza convocato per fatti accaduti 8 anni fa, ma non puoi indignarti se la risposta di quei "maleducati e villani" è un liberatorio vaffanculo.
Perchè ormai, anche la spiegazione più completa e argomentata, puzza di giustificazione.
tl;dr sono cazzi