No ma:



Le teste di pollo morto federicorampinifagS che "ehh ma il secondo è fiacco-oh..."

Fiacco un ca**o secco.
Regia atomica del Muschietti a parte, il film si presenta -soprattutto durante gli ottimi flashback- con una tinta -una "fotografia", direbbero i precisetty dal pène corto- pastello morbida e calda, e una bella e grassoccia dose di cattiveria.
Muoiono bimbetti teneri a gogo, di morte brutta e sporca; poco o niente è lasciato all'immaginazione.
Riesce persino ad irrobustire il finale, unico, vero punto debole del libro.

Sugli scudissimi Skarsgard, "semplici" scudi per Richie ed il solito McAvoy(la scena a cavallo di Silver!).
Peccato aver spoilerato eccessivamente con i trailerS l'incontro di Bev -in ottima forma la Chastain, sempre sballonzolosa al punto giusto- con la vecchia inquilina della casa d'infanzia.