X-Men: Apocalisse, la Fox si scusa per il banner in cui Apocalypse strangola Mystica
Se non fosse stato per l’indignazione di Rose Mcgowan, probabilmente nessuno avrebbe visto dietro il banner di X-Men: Apocalisse nulla più di ciò che raffigura: un malvagio villain che cerca di eliminare un personaggio a lui contrapposto.
Invece l’attrice di Planet Terror e Nip/Tuck ha pubblicamente accusato lo studio che con questa immagine starebbe propagandando in maniera pericolosa la violenza contro le donne.
C’è un problema di una certa entità nel momento in cui tanto gli uomini quanto le donne della 20Th Century Fox pensano che la violenza casuale contro una donna sia il modo giusto per promuovere una pellicola. Non c’è alcun contesto nell’immagine, solo una donna che viene strozzata. Il fatto che nessuno abbia sottolineato quanto sia offensiva e, francamente, stupida. I geni dietro questa operazione, e lo dico seriamente, dovrebbero guardarsi allo specchio e riflettere sul loro apporto alla società. Provate a immaginare se nella foto ci fosse stato un nero strangolato da un bianco o un gay da un etero. Le lamentele sarebbero state enormi. Per cui cerchiamo di sistemare l’errore. 20Th Century Fox, visto che non sei riuscita a inserire nessuna regista donna nella tua agenda dei prossimi due anni, che ne pensi di sistemare almeno la tua pubblicità?
Ovviamente, lo studio ha cominciato a rimuovere i billboard incriminati diffondendo anche un “mea culpa”:
Nell’entusiasmo di voler mostrare la cattiveria del nostro villain, Apocalisse, non abbiamo riconosciuto immediatamente le traumatizzanti sfumature di significato di quella immagine. Una volta afferrata la questione abbiamo iniziato a rimuovere questi materiali. Ci scusiamo per le nostre azioni e chiaramente non giustificheremmo mai la violenza sulle donne.