Siamo stufi della criminalizzazione dei nostri luoghi di culto bollati come abusivi - hanno sottolineato i promotori della manifestazione - non esiste una normativa di riferimento, e non possiamo inventarci soluzioni in autonomia dalle amministrazioni. Abbiamo bisogno della volontà politica di risolvere il problema. È un dovere costituzionale delle amministrazioni il consentire l'esercizio di un diritto costituzionale come quello al culto
qualcosa mi dice che il dialogo (in studio da vespa una volta ogni due anni) non è sufficiente.