Citazione Originariamente Scritto da Hellvis Visualizza Messaggio
Oggi sono tipo i 15 anni dell'uscita del signore degli anelli e stavo leggendo un po' di articoli in giro. Qualcuno mi spiega perché il romanzo in italia è considerato fascista?
Natalia Aspesi lo definì "un po' naziskin"
http://ricerca.repubblica.it/repubbl...li-hobbit.html
" scritta dal filologo inglese J.R. Talkien"

O chi e' questo?



La sua attività giornalistica ha avuto inizio, nel 1957[1], con gli articoli scritti sul quotidiano La Notte. In seguito nei primi anni '60 è stata inviata de Il Giorno, per divenire successivamente critica cinematografica per il quotidiano La Repubblica[2] .

Dai primi anni novanta cura, sul settimanale Il Venerdì di Repubblica, la rubrica Questioni di cuore, nella quale risponde con partecipazione e vivacità a lettere in cui persone espongono dubbi ed incertezze sull'amore e sul sesso. Firma la rassegna di critica cinematografica (Cinema) su «D-Donna».

Sensibile alle tematiche femministe, saggista, scrittrice di romanzi, nel '73 ha pubblicato per Rizzoli il suo primo libro, La donna immobile, cui sono seguiti Lui! Visto da lei (197, Vivere in tre (1981), Il lusso e l'autarchia (1982) sulla storia della moda durante il regime fascista, e Questioni di amore. Amori e sentimenti degli italiani all'ombra del Duemila (1994): tutti di notevole successo.

Natalia Aspesi è cugina di Anna Piaggi ed è dal 1985 la compagna di Antonio Sirtori.
Ah, ecco.
Tutto torna.