StarWars: The Force Awakens...
O meglio, Star Wars: Le vie della Forza in cinque minuti e senza maestro...o, meglio ancora, Star Wars: Ma non sei un pelo chiattone per appartenere alle truppe d'assalto(sottinteso: vabbè la recessione ma com'è successo che siamo passati da Temuera Morrison a 'sto coso?!?)?
Bah.
Nella prima metà il film è più che apprezzabile, la regia(che si mantiene su buoni livelli fino alla fine) è stilosa il giusto e certi passaggi pei deserti non ce li scorderemo tanto presto.
Ecco, magari anche basta Max Von Sydow(che ricicla lo stesso identico, decrepito personaggio -che finisce immancabilmente ammazzato da povero, inutile pirla dal villain- da quarant'anni buoni), quello si.
Terminatala fase in cui si introducono i personaggi -buona, tra altre poche cose, l'entrata in scena di Solo- bisogna darci dentro con la Forza e con le roBBe ad essa connesse, bisogna, in definitiva, dare un senso al titolo del film e alla pesante eredità che si porta appresso.
E qui cascano asino e palle insieme.
E mi sovvengono le parole di Lucas che, in buona sostanza, disse: carino, ma se l'intento era quello di rabberciare un clone di Episodio IV potevano anche lasciar perdere.
Parole più che sante, che mi sento di sottoscrivere in pieno(tolto che almeno il Lucas un po' di danari per lenire i patemi se li è portati a casa).
Per farla secca e brutale abbiamo DI NUOVO una banda di straccioni dal cuore gentile -straccioni col botto a 'sto giro, manco più una flotta, zero, giusto una manciata di X-Wing tenuti assieme con la scatarra- che si ergerà per affrontare e sconfiggere ANCORA UNA VOLTA il solito nemico nazistoide munito di stazione da battaglia palliforme(manco la forma han cambiato).
La seconda trilogia, con i suoi mille e mille difetti, aveva il pregio di offrire un soggetto fresco e diverso, un ribaltamento di ruoli e prospettive unito ad una serie di personaggi non del tutto insignificanti.
Qui abbiamo una storia che non ci si crede da tanto è loffia e riciclata, una protagonista discreta, un buon Solo e poi il vuoto cosmico.
Del tizio "straight outta Compton" non dico altro per carità di patria, il villain simil-Vader -identico, tra l'altro, al figlio di Jannacci- parte destando un certo interesse per rivelarsi man mano una deludente sega cosmica mentre la Fisher arriva tardi e se anche non arrivava 'stica**i.
Un pelino accattivante il tizio dell'ologramma(basta che non salti fuori che trattasi di Palpatine sopravvissuto al volo di EpisodioVI)
Potrei proseguire con altre e più energiche rampogne ma ho poco tempo e anche la voglia non abbonda.
Saro' drastico, ma secondo me 'sta trilogia è salvabile a patto che in Episodio VIII salti fuori che il chiattone è stato inconsapevolmente ricondizionato affinchè mettesse in scena l'evasione del pilota e tutto il resto, al fine, ca va sans dire, d'infiltrarsi tra le fila della resistenza.
Quindi lo vedremmo agire in perfetta buona fede tra le fila dell'ANPI galattico fino al fatidico "ordine 66" o una roba del genere.
Chiaro come il sole di Jakoo non assisteremo a nulla di simile, le Orsoline che han sovrinteso alla stesura della sceneggiatura ne avrebbero molto a male.