No
No
La Juve ha la proprietà che è di Torino ed è storicamente abituata che per aumentare i ricavi commerciali deve basarsi su una tifoseria variamente dislocata sul territorio.
Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk
http://m.dagospia.com/corona-magazin...onfitta-197201
FERMI TUTTI! I GIOCATORI DELLA JUVE DOPO LA SCONFITTA CON L'ATLETICO MADRID AVREBBERO ORGANIZZATO UN PARTY PRIVATISSIMO A TORINO PER DIVERTIRSI CON 60 GNOCCHE, INFLUENCER E MODELLE, PROVENIENTI DA TUTTA ITALIA - LA RIVELAZIONE LA FA ''CORONA MAGAZINE'', CHE PUBBLICA LE STORIES DI QUESTE ALLEGRE FANCIULLE IN TRASFERTA - C'ERANO TUTTI, RONALDO COMPRESO, TRANNE BARZAGLI E BERNARDESCHI - CORONA (!) FA PURE LA MORALE: ''INVECE DI STARE A CASA CON MOGLI E FIGLI, DOPO LA SCONFITTA SI DIVERTONO IN HOTEL''
Dai bernacci fai sto outing
Fatto benissimo
Ma di Cassano che polverizza Wanda Nara da Pardo non se ne è accorto nessuno?
piuttosto vi segnalo che dai 'giornalisti' (o come li volete chiamare, fate voi ) di QSVS è tornata alla conduzione quel gran bel bocconcino della Nathalie Goitom
Lowe ha fatto fuori dalla nazionale Muller, Hummels e Boateng perchè troppo vecchi
Torna Andreazzoli .
magari gli basteranno comunque quei dieci punti presi nelle prime partite dopo il cambio
Il Var cambia: un centro unico per tutte le gare
Lo ha annunciato l’Aia, Associazione italiana arbitri: è in avanzata fase di realizzazione a Coverciano una sala centralizzata per il controllo di tutte le partite
AFP
Pubblicato il 13/03/2019
Ultima modifica il 13/03/2019 alle ore 18:26
Var si cambia: probabilmente già dalla prossima stagione calcistica verrà messa in piedi una sala unica presso il centro tecnico di Coverciano.
Acclamata o contestata che sia l’utilizzo della tecnologia nel massimo campionato italiano è ormai consolidata e l’Associazione italiana degli arbitri annuncia un progetto che potrebbe vedere la luce già dalla prossima stagione: una sala unica per la Var.
Quello in corso è stato il campionato delle polemiche sull’utilizzo della videoassistenza: su tutti Fiorentina-Inter, il rigore dato a Chiesa per il 3-3 finale, ma anche il caso limite di Spal-Fiorentina, dove l’applicazione precisa della procedura ha portato all’annullamento di un gol dei padroni di casa e la contestuale concessione del rigore ai viola. Ma il campionato prossimo, quasi certamente, sarà quello della centralizzazione delle scelte, e forse dell’uniformità.
L’Aia presieduta da Marcello Nicchi ha infatti annunciato che «è in avanzata fase di progettazione la realizzazione di un centro Var unico per tutte le gare, presso il centro tecnico di Coverciano». Il progetto dovrebbe servire anche da `addestramento´ agli arbitri durante i raduni tecnici nel centro federale.
«Il centro Var - sottolinea l’Aia in una nota - diventerà anche una vera e propria «palestra» virtuale di allenamento per gli ufficiali di gara, addetti alle funzioni di V.A.R. e A.V.A.R.; sarà utilizzato pure in occasione dei raduni tecnici periodici, consentendo agli arbitri una sperimentazione continua e una sempre maggiore familiarità nell’uso di questo importante strumento tecnologico». «La sala Var unica - fa notare l’Aia - , in accordo con la Federazione Italiana Giuoco Calcio, probabilmente prenderà il via a partire dalla stagione sportiva 2019/2020, e avrà l’obiettivo di fornire un’attività arbitrale sempre più efficace ed efficiente per l’intero mondo del calcio italiano e internazionale, ponendoci ancora una volta all’avanguardia per capacità di innovazione». Coverciano è stata la sede dell’addestramento degli arbitri del Mondiale russo per l’introduzione della Var alla Coppa del Mondo, ed è italiano anche il coordinatore della videoassistenza che l’Uefa ha inserito dagli ottavi di Champions, Roberto Rosetti.
Dopo caso limite manca "ottimamente gestito a termine di regolamento"