Ma perché si parla di epurazione se Marcelo, Isco e Kroos sono stati determinanti per Zidane? Di Ramos neanche a parlarne, ovviamente :asd:
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It's the Real style, baby.
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Perchè quest'anno non stanno combinando granchè e Isco e Ramos hanno avuto pure grane con i loro "superiori" (Isco con Zidane, Ramos con il presidente).
Marcelo, poi, a targhe alterne dice che vuole rimanere e che vuole andare.
Hazardos y Reguilones? Beh in effetti a suo tempo Zidanes y Pavones aveva funzionato BENISSIMO.
Neymar che piange al suo compleanno, qualche giorno/settimana fa :asd:
https://www.youtube.com/watch?v=ujX1...&persist_app=1
Neymar ha ormai 27 anni, una CL vinta accanto a Messi e Modric ha vinto il pallone d'oro prima di lui. Come valutate la carriera del brasiliano che doveva essere l'erede di CR7 e del nano argentino?
Infatti stavo pensando proprio a quello: Zidanes y Pavones.
Zidanes y Pavones non era il Real dei galacticos, quello delle tre CL in sei anni (vabbè, mettiamo pure due in quattro se escludiamo la prima di Heynckes)?
O forse era quello immediatamente successivo, quando cominciarono ad arrivare i vari Beckham, Owen e Anelka e cominciò il periodo buio?
I dubbi che ho io, sono quelli detti prima.
Da anni è probabilmente l'unico fantasista brasiliano da poster in camera, l'ultimo e unico erede della dinastia verdeoro che unisce creatività, tecnica e concretezza.
La linea dei vari Pelè, Zico, Rivaldo, Ronaldinho, ecc. (non quella dei Denilson, Oscar, ecc.).
Già solo per questo, è un patrimonio del calcio mondiale.
Però l'ultima volta in cui me lo ricordo decidere le sorti della sua squadra (in positivo, intendo) è stato al mondiale 2014.
Poi, un valido contributo a Messi nel Barcellona e poco altro.
Gran bel giocatore ma per considerarlo un fuoriclasse manca ancora qualcosa. E chissà se arriverà mai.
anelka andò al real nel 99, quando c'era ancora sanz presidente... la politica dei galacticos e dei zidanes y pavones funzionò più o meno fino al 2002-03, quando c'era ancora makelèlè a centrocampo che si spolmonava per il resto della squadra, venduto lui (e cambiasso l'anno dopo) il real è crollato
E' fortissimo, al momento sicuramente uno dei migliori fra i "normali", se non il migliore. Il suo problema è essere contemporaneo di due mostri che oltretutto non hanno ancora bisogno di un erede e credo che per quando smetterà Messi, Neymar sarà stato superato da Mbappé.
neymar è il murray del calcio
:rotfl:
top
Forte lo Schalke...
"Per la mia esperienza, è molto più difficile segnare in Italia rispetto alla Spagna. La Liga è più aperta, le squadre rischiano di più, qui in Italia la priorità è difendersi bene e poi andare in contropiede. In Spagna non è così, tutte le squadre se la giocano a viso aperto. Ho anche giocato in Inghilterra per 5 anni, e penso che il campionato in cui è più difficile segnare sia quello italiano".
Cristiano Ronaldo, intervistato da DAZN, e le differenze tra Liga, Premier League e Serie A.
Frignosky dice il contrario :uhm:
Non è che ti deve rodere per ogni cosa che dice Ronaldo, eh :asd: .
E comunque, per quanto a te (e a me) possa sembrare una cosa evidente, c'è gente per cui questa cosa non è vera e i 50 gol di Messi in UNA Liga furono dovuti solo al suo talento e alla forza del Barcellona.
Un gente, in particolare, è convinto di questa cosa.
Media gol a partita della Liga: 2.55
Media gol a partita serie A: 2.54
E' vero, in Spagna si segna molto, molto di più. :asd:
Il parere di Ronaldo è un po' come chiedere all'oste, eh :asd:: prima segnava di più, ora segna di meno (magari perché è più vecchio, e quindi deve centellinarsi: ovviamente è ancora strafortissimo e decisivo in alcune occasione, ma, lo è molto per la sua tigna e la sua professionalità non comune, che riescono a mascherare l'inevitabile decadimento fisico, e non lo si può vedere tutte le settimane con ogni Chievo e Bologna; magari perché Allegri oggettivamente di solito fa giocare di merda la squadra, ecc.), e quindi. L'unica "misurazione" possibile sarebbe stata importare per qualche anno Messi e Ronaldo al loro top anche atletico e anagrafico.
Poi, sì, in Italia si presta più attenzione alla fase difensiva. Certo, è così. Quello che non si dice, e che Ronaldo non rileva parlando solo della sua esperienza, è quanto si sia assottigliata questa differenza. Questo anche perché il calcio si è globalizzato, i campionati nazionali sono sempre meno equilibrati e non esiste più, nemmeno in Italia, la figura del difensore che magari faceva una carrierona sapendo solo distruggere (aspetto che fa sclerare Cagni in un video di Instagram su due). Ed è per questo che gente come Fazio può giocare a pallone, venire schierata titolare e magari pure convocata da una nazionale importante. La Serie A, come dice FailSky, ovviamente al netto delle mestruazioni e delle esagerazioni, è *diversissima* da quella di un tempo, le partite molto spesso sono giocate a viso abbastanza aperto (talvolta senza l'abbastanza) e con parecchi tatticismi in meno dei tempi in cui Trapattoni faceva entrare un difensore sull'1-0 in casa col Pisa. Barcellona e Real che vincono *tutte* le partite, o la maggior parte di esse, 8-0 con le avversarie che fanno *tutte*, o per la maggior parte, fuorigioco a centrocampo con centrali bradipi come manco il Di Francesco più scriteriato, ecc. esistono ormai solo nelle capocce di chi ha Flashscore rotto (non c'è bisogno manco di guardare gli highlights, basta guardare i risultati, che spesso dicono cose come Barcellona-Valladolid 1-0, Real-Girona 1-2, Athletic-Barcellona 0-0, Real-Pro Facebook 1-1, ecc.).
E' un metro di paragone abbastanza insignificante :asd: .
La cosa giusta l'ha detta ABS, qua sotto:
Stessa idea.
La differenza si è assottigliata ma esiste ancora ed esisterà fino a quando le filosofie di gioco saranno così diverse.
Le impenetrabili difese italiane :asd:
Lo dicono tanti di quelli che vengono a giocare qua (prima di Ronaldo, ho sentito la stessa cosa da Evra) ma non è vero perchè si segnano lo stesso numero di gol a partita.
Ok, allora ci sbagliamo io e quelli che in serie A ci giocano, evidentemente.
Comunque, il numero dei gol (ovviamente) non dipende solo da quanto si difende bene.
Ci sono altri fattori (qualità degli attaccanti e dei difensori, equilibrio del campionato, modo di organizzare la squadra, ecc.).
ABS non ha detto la stessa cosa, per niente: ha detto che la differenza si è assottigliata ma che i diversi modi di concepire il calcio (più votato a costruire uno, più votato a prevenire l'altro) rimangono.
Ed è con questo, che sono d'accordo.
Ma sui diversi modi di concepire il calcio non ho niente da dire, è chiaro che sia così.
Sul resto però sì: se si segna lo stesso numero di gol un motivo ci deve essere. I fattori che hai citato dovrebbero fare in modo che in Italia si segni molto meno (fase difensiva privilegiata rispetto a quella offensiva) e invece... per farla breve, sono solo luoghi comuni.
Le dichiarazioni di gente che ha interesse a portare acqua al proprio mulino lasciano il tempo che trovano, sinceramente. Sono l'equivalente di "non mi sono mai allenato tanto come in Italia", poi vai a vedere e corre la metà di prima. :asd:
Io capirei il "tirare acqua al proprio mulino" per Ronaldo, ma... Evra? Cancelo?
Questa gente qua non gioca da punta, che vantaggi avrebbe?
Ma sono solo gli ultimi esempi, se si va a scartabellare all'indietro si ritrovano dichiarazioni analoghe da parte di altri.
Certo, pensare che si siano messi tutti d'accordo per dire la stessa cosa è più intrigante, ma... quanto può essere attendibile?
Sui numeri, quei fattori influenzano in un modo o nell'altro, non è detto che debbano farlo nel modo che dici tu.
Se in A abbiamo più squadre indecenti che in Spagna, per esempio, quelle squadre faranno salire il conteggio dei gol.
Ma è giusto una cosa buttata lì per farti un esempio di ciò che voglio dire.
Quando dico che in Italia si difende meglio che altrove, mi baso più che altro su quel che vedo guardando gli highlights e qualche big match.
PS: per quanto ne so è possibile che, allenandosi di più, si vada più piano. Dipende dal tipo di allenamento che fai.
Però è un discorso che non saprei approfondire, è solo roba che ho sentito dire.
Intendevo dire che i calciatori esaltano sempre il campionato in cui stanno giocando, per pubblicità e per ingraziarsi l'ambiente, ed il metodo più semplice è rifugiarsi nei luoghi comuni: in Italia si fa parecchia attenzione alla tattica, in Inghilterra si corre moltissimo, in Spagna sono tutti iper-tecnici, eccetera.
Io poi non credo che le dichiarazioni dei calciatori abbiano alcun peso, mai, perché o parlano per ottenere qualcosa o dicono banalità mostruose ma vabbè.
In Italia si difende meglio che altrove, cosa significa? Di chi si parla? La Juventus, ok, assieme all'Atletico è probabilmente la squadra che difende meglio di tutte (in genere, ultimamente sembra fare un po' acqua), ma poi? Il Napoli dietro è meglio del City? L'Inter è più brava del Barcellona? La Roma è meglio di... boh, chiunque?
Perché se ci sono tutti quei gol, distribuiti anche in maniera relativamente uniforme (non è che pullulino gli 8-0 o i 4-4), significa che in media le difese non sono poi così solide.
Guarda i risultati dei campionati degli anni '70 e primi '80, quando veramente in Italia la difesa era curatissima, la quantità di 1-0 e 0-0 è inverosimile.
non dimentichiamoci però che prima degli anni 90 la vittoria valeva 2 punti
E' un paragone che non si può fare, eh...
In quei periodi le regole erano completamente diverse, sia per il punteggio (i 3 punti a vittoria hanno alzato di tantissimo il valore della vittoria stessa), sia per il regolamento in campo (gente come Maradona e Van Basten ha avuto la carriera pregiudicata da quanti calci ha preso, detto tutto), sia per altre differenze enormi: difesa non a zona (con fuorigioco portato all'eccesso) ma a uomo, minor possibilità di cartellini, fuorigioco molto più punitivo, melina, velocità di gioco ridotta, espulsioni non automatiche per falli da ultimo uomo, niente VAR, ecc...
Mondi proprio diversi.
E non è un caso, beninteso: sono almeno trent'anni, che la FIFA sta facendo carte false per aumentare il numero di gol e lo spettacolo.
I risultati ci sono e sono evidenti.
Il paragone non era fra allora e adesso, era fra il campionato italiano e gli altri. All'estero si segnava molto di più, ora quella differenza è scomparsa.
Se per "estero" intendi "Spagna", allora sì :asd: .
Inghilterra e Germania sono ancora ben oltre (anche se quest'anno gli inglesi stanno segnando meno, non so perchè :asd: ).
Il Craiova aveva sbagliato tutti i cinque rigori precedenti e l'allenatore (Devis Mangia) ha deciso di far provare al connazionale Mirko Pigliacelli https://www.facebook.com/98533674155...68479583521517
mi hai fatto sprecare tre minuti per non aver scritto "e segna". però il video suggerito che c'era di fianco mi ha strappato un sorriso:
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Diego Godin di presenta così a noi interisti!! GODOOOOOO 2-0 A CASAAAAA ������ #RubeMerda
Mi sa che Anelka fu decisivo per la vittoria, contro il Bayern credo. Semifinale, forse?
L'immancabile.
https://twitter.com/fderiu/status/1106893821416218624
"eh, ma il fatturato della juventus...".
miracolo economico (cit.) ?