Re: Il profumato topic del calcio internazionale
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ABS
Allegri è un bel gestore di campioni. Conte ha dimostrato in posti diversi di poter cavare il sangue dalle rape (scudetti con Vucinic, col Chelsea che arrivava a metà classifica, Europeo). E tra i due profili (gestore e cavasangue) io piglio sempre il secondo. (Riguardo alle coppe europee vorrei vedere dove arriverebbe Conte con la Juve di adesso, con due squadre e i centravanti da 95 milioni... tra l'altro la semifinale di EL nell'anno del record fu un risultato meno disprezzabile di quanto si dice, visto quello che combinano di solito le italiane in quella competizione).
Sono in parte d'accordo, tranne su un paio di aspetti:
-il modo di gestire le squadre di Allegri é più efficiente sul lungo periodo rispetto a conte: quest'ultimo ha dimostrato di scazzare prima o poi o con la squadra o con la società o con entrambe, qui al secondo anno sta finendo la vicenda, con un paio di criticità a lui ampiamente imputabili (Diego costa e matic, soprattutto), a Bari dopo aver vinto il campionato di dimise prima dall'inizio della stagione, con la Juve sfanculò la società perché non gli prendeva cuadrado e comunque la stava punzecchiando sul mercato da un anno abbondante, quando poi Allegri ha dimostrato che bastava solo un po' di pazienza e così via
-su quell'europa league non son per niente d'accordo:non dico non si possa perdere col benfica (a meno che non sia una finale :asd:), però lì avevano la finale in casa, il campionato praticamente vinto e conte decise di non giocarsi l'EL al 100% per raggiungere l'inutile record dei 100 punti. A me sembrò francamente incomprensibile come scelta
Re: Il profumato topic del calcio internazionale
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ABS
Allegri è un bel gestore di campioni. Conte ha dimostrato in posti diversi di poter cavare il sangue dalle rape (scudetti con Vucinic, col Chelsea che arrivava a metà classifica, Europeo). E tra i due profili (gestore e cavasangue) io piglio sempre il secondo. (Riguardo alle coppe europee vorrei vedere dove arriverebbe Conte con la Juve di adesso, con due squadre e i centravanti da 95 milioni... tra l'altro la semifinale di EL nell'anno del record fu un risultato meno disprezzabile di quanto si dice, visto quello che combinano di solito le italiane in quella competizione).
Uscirebbe ai gironi o poco avanti perché è totalmente incapace di gestire più impegni.
Conte va bene per vincere il campionato, non per competere(e vincere) su più fronti
Re: Il profumato topic del calcio internazionale
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Sbonk
Sono in parte d'accordo, tranne su un paio di aspetti:
-il modo di gestire le squadre di Allegri é più efficiente sul lungo periodo rispetto a conte: quest'ultimo ha dimostrato di scazzare prima o poi o con la squadra o con la società o con entrambe, qui al secondo anno sta finendo la vicenda, con un paio di criticità a lui ampiamente imputabili (Diego costa e matic, soprattutto), a Bari dopo aver vinto il campionato di dimise prima dall'inizio della stagione, con la Juve sfanculò la società perché non gli prendeva cuadrado e comunque la stava punzecchiando sul mercato da un anno abbondante, quando poi Allegri ha dimostrato che bastava solo un po' di pazienza e così via
-su quell'europa league non son per niente d'accordo:non dico non si possa perdere col benfica (a meno che non sia una finale :asd:), però lì avevano la finale in casa, il campionato praticamente vinto e conte decise di non giocarsi l'EL al 100% per raggiungere l'inutile record dei 100 punti. A me sembrò francamente incomprensibile come scelta
Perché lui voleva entrare nella STORIAH
Re: Il profumato topic del calcio internazionale
Non la considero fallimentare per il semplice fatto che vincere nel calcio è DIFFICILE. Basta prendere un albo d'oro e vedere quante volte siamo andati in fondo in quella competizione negli ultimi venti e passa anni. Molto raramente si è arrivati in semifinale, mai in finale. Non vedo quindi un fallimento particolare di Conte nel non esserci arrivato proprio in un anno nel quale doveva fronteggiare una Roma con una difesa fortissima che ha messo insieme una serie da dieci e una da nove vittorie consecutive nello stesso campionato (arrivando seconda con tali strisce, fatto rarissimo). Si dirà che il record non era necessario e che il distacco finale fu ampio, ma intanto i record restano, e hanno una loro importanza, e poi la realtà è che la concorrenza della Roma quell'anno impose al campionato un ritmo pazzesco, che quindi la Juve fu tenuta a sostenere, per poterlo vincere senza rischiare, e che il divario si ampliò soprattutto nelle ultimissime giornate, con i Giallorossi che mollarono.
Vincere uno scudetto e una coppa europea insieme è un fatto molto raro, tant'è che i triplete nella storia si contano credo sulle dita di una mano. La rosa della Juve dell'epoca era nel complesso significativamente inferiore a quella attuale e nei turni a eliminazione diretta delle coppe, basati su soli 180 minuti, uscire (di pochissimo, come fece quella Juve) con una squadra inferiore ma dignitosa e convinta come quel Benfica può accadere, visto che i turni da passare sono tanti. A me pare che un allenatore giovane come Conte sia stato provato troppe poche volte nelle coppe con una squadra attrezzata per il doppio impegno perché si possa pensare di considerarlo definitivamente inadeguato da questo punto di vista.
Re: Il profumato topic del calcio internazionale
Aveva la finale in casa e la possibilità di riportare una coppa europea a Torino dopo 20 anni, DOVEVA provarci a tutti i costi.
Quello sì che sarebbe stato un risultato storico, non la cazzata dei 102 punti nel mediocre campionato italiano
Re: Il profumato topic del calcio internazionale
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ABS
Non la considero fallimentare per il semplice fatto che vincere nel calcio è DIFFICILE. Basta prendere un albo d'oro e vedere quante volte siamo andati in fondo in quella competizione negli ultimi venti e passa anni. Molto raramente si è arrivati in semifinale, mai in finale. Non vedo quindi un fallimento particolare di Conte nel non esserci arrivato proprio in un anno nel quale doveva fronteggiare una Roma con una difesa fortissima che ha messo insieme una serie da dieci e una da nove vittorie consecutive nello stesso campionato (arrivando seconda con tali strisce, fatto rarissimo). Si dirà che il record non era necessario e che il distacco finale fu ampio, ma intanto i record restano, e hanno una loro importanza, e poi la realtà è che la concorrenza della Roma quell'anno impose al campionato un ritmo pazzesco, che quindi la Juve fu tenuta a sostenere, per poterlo vincere senza rischiare, e che il divario si ampliò soprattutto nelle ultimissime giornate, con i Giallorossi che mollarono.
Vincere uno scudetto e una coppa europea insieme è un fatto molto raro, tant'è che i triplete nella storia si contano credo sulle dita di una mano. La rosa della Juve dell'epoca era nel complesso significativamente inferiore a quella attuale e nei turni a eliminazione diretta delle coppe, basati su soli 180 minuti, uscire (di pochissimo, come fece quella Juve) con una squadra inferiore ma dignitosa e convinta come quel Benfica può accadere, visto che i turni da passare sono tanti. A me pare che un allenatore giovane come Conte sia stato provato troppe poche volte nelle coppe con una squadra attrezzata per il doppio impegno perché si possa pensare di considerarlo definitivamente inadeguato da questo punto di vista.
Continuo a non essere d'accordo, io non imputo a conte di non aver vinto la coppa o di aver perso col benfica, nello sport si può anche perdere, però imputo a conte di non essersela giocata al massimo delle possibilità.
D'accordo invece sull'ultimo punto, conte ha fatto troppe poche stagioni con le coppe (se non sbaglio 3 compresa questa dove é ancora dentro) per poter stabilire una regola.
Comunque lo ringrazio perché per quella finale 3-4 miei amici avevano già preso il biglietto :asd:
Re: Il profumato topic del calcio internazionale
Beh insomma ABS, riguardo all'ultima frase che hai scritto... le sei pappine prese dalla Roma (non me ne vogliano i romanisti ma non stiamo parlando di un dream team) ai gironi ed il conseguente secondo posto un minimo di peso ce l'hanno, nel giudicare il Conte "europeo", oppure c'è qualche altra giustificazione?
Re: Il profumato topic del calcio internazionale
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Manu
Beh insomma ABS, riguardo all'ultima frase che hai scritto... le sei pappine prese dalla Roma (non me ne vogliano i romanisti ma non stiamo parlando di un dream team) ai gironi ed il conseguente secondo posto un minimo di peso ce l'hanno, nel giudicare il Conte "europeo", oppure c'è qualche altra giustificazione?
Vabbé, l'anno precedente vinci la demenziale Premier, ma comunque un campionato dove le big fanno mercati da 300 milioni e il Chelsea un "misero" mercato da 100-200 milioni contando qualche cessione. Se c'è quel babbeo di Mourinho allo United ancora ancora ok, ma Guardiola è matematico che dopo un po' ingrani, e quest'anno è mostruoso. Ci sta che alcune gare ti vadano male, soprattutto quando la corsa al campionato parte male, e Conte è ancora parecchio giovane. Non mi sta simpatico neanche un po', dai tempi del Siena; una delle differenze con Allegri però è che quest'ultimo lavora con la dirigenza, per Conte è Conte contro tutti, se ci sono alcune problematiche, con Conte l'ambiente diventa inutilmente ancora più pesante, roba che anche Sarri e ADL, quelli che dopo il Real sembravano Totò e Peppino, hanno limato e migliorato di molto.
Conte al Milan per la rosa forse sarebbe la migliore cosa, con la dirigenza non so, che già il clima è tesissimo e Conte vive solo di amor proprio.
Re: Il profumato topic del calcio internazionale
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Manu
Beh insomma ABS, riguardo all'ultima frase che hai scritto... le sei pappine prese dalla Roma (non me ne vogliano i romanisti ma non stiamo parlando di un dream team) ai gironi ed il conseguente secondo posto un minimo di peso ce l'hanno, nel giudicare il Conte "europeo", oppure c'è qualche altra giustificazione?
Due partite in una stagione dove anche in campionato sta facendo così così? no, non bastano per giudicare il conte europeo, altrimenti perché non basarsi sui 4 punti fatti con l'Atletico? Fra l'altro la Roma era pure nel suo periodo migliore della stagione
Re: Il profumato topic del calcio internazionale
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ABS
Vincere uno scudetto e una coppa europea insieme è un fatto molto raro, tant'è che i triplete nella storia si contano credo sulle dita di una mano. La rosa della Juve dell'epoca era nel complesso significativamente inferiore a quella attuale e nei turni a eliminazione diretta delle coppe, basati su soli 180 minuti, uscire (di pochissimo, come fece quella Juve) con una squadra inferiore ma dignitosa e convinta come quel Benfica può accadere, visto che i turni da passare sono tanti. A me pare che un allenatore giovane come Conte sia stato provato troppe poche volte nelle coppe con una squadra attrezzata per il doppio impegno perché si possa pensare di considerarlo definitivamente inadeguato da questo punto di vista.
schierò i titolarissimi nella partita in mezzo tra andata e ritorno, nel decisivo match contro il Sassuolo (vinto per 3-1 :snob:).
Re: Il profumato topic del calcio internazionale
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Sbonk
Due partite in una stagione dove anche in campionato sta facendo così così? no, non bastano per giudicare il conte europeo, altrimenti perché non basarsi sui 4 punti fatti con l'Atletico? Fra l'altro la Roma era pure nel suo periodo migliore della stagione
Sono queste le partite che hanno giocato quest'anno, che ci posso fare? :asd: ok i 4 punti con l'atletico ma i colchoneros non sono più quelli di un paio di anni fa. La sua storia per ora dice questo, il massimo risultato sono stati i quarti di finale di CL, dove effettivamente trovo un Bayern Monaco ingiocabile.
Re: Il profumato topic del calcio internazionale
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Manu
Sono queste le partite che hanno giocato quest'anno, che ci posso fare? :asd: ok i 4 punti con l'atletico ma i colchoneros non sono più quelli di un paio di anni fa. La sua storia per ora dice questo, il massimo risultato sono stati i quarti di finale di CL, dove effettivamente trovo un Bayern Monaco ingiocabile.
Beh non son quelli di due anni fa ma sono unanimemente considerati più forti della Roma :boh2:
Poi boh, ha fatto un quarto di finale in due CL da allenatore e l'altra volta é uscito come é uscito ad Istanbul ed é arrivato in semi finale di El, c'è di peggio nella vita, senza contare che all'epoca dell'eliminazione ai quarti A-arrivare fra le prime 8 era l'obiettivo della Juve e B-persero col bayern che quella Champions la dominò in lungo ed in largo, facendo una figura migliore del barcellona per dire.
Re: Il profumato topic del calcio internazionale
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Sbonk
Beh non son quelli di due anni fa ma sono unanimemente considerati più forti della Roma :boh2:
Poi boh, ha fatto un quarto di finale in due CL da allenatore e l'altra volta é uscito come é uscito ad Istanbul ed é arrivato in semi finale di El, c'è di peggio nella vita, senza contare che all'epoca dell'eliminazione ai quarti A-arrivare fra le prime 8 era l'obiettivo della Juve e B-persero col bayern che quella Champions la dominò in lungo ed in largo, facendo una figura migliore del barcellona per dire.
Il Conte bianconero fece due stagioni europee praticamente identiche, commettendo gli stessi identici errori (cioè non approfitare delle più partite più semplici del girone per poi tentare l'impresa in quelle più toste).
la differenza tra le due stagioni fu la "fortuna"
Il primo anno incontrò una "finta" big (il chelsea) che consentì alla Juve di recuperare dagli errori iniziali, il secondo anno incontrò una "vera" big (il Real di Ancelotti) che non regalò niente a nessuno.
Errori accettabilissimi il primo anno, inaccettabili il secondo. Soprattutto quando poi li ha ripetuti anche in EL.
Purtroppo Conte continuò a ripetere gli stessi identici errori anche nel cammino di Europa League.
Re: Il profumato topic del calcio internazionale
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Originariamente Scritto da
Zuma
Il Conte bianconero fece due stagioni europee praticamente identiche, commettendo gli stessi identici errori (cioè non approfitare delle più partite più semplici del girone per poi tentare l'impresa in quelle più toste).
la differenza tra le due stagioni fu la "fortuna"
Il primo anno incontrò una "finta" big (il chelsea) che consentì alla Juve di recuperare dagli errori iniziali, il secondo anno incontrò una "vera" big (il Real di Ancelotti) che non regalò niente a nessuno.
Errori accettabilissimi il primo anno, inaccettabili il secondo. Soprattutto quando poi li ha ripetuti anche in EL.
Purtroppo Conte continuò a ripetere gli stessi identici errori anche nel cammino di Europa League.
Bisogna però anche tenere conto della squadra: allegri le coppe se le gioca con dei giocatori, anche e soprattutto a livello numerico, in grado di affrontare 3 competizioni e di giocarsela con chiunque, conte se la giocava con una rosa più corta, meno possibilità di variare e soprattutto una squadra più debole e nemmeno di poco. Con questo non voglio dire che uno sia meglio dell'altro, voglio dire che affermare che conte in Europa non funziona (e secondo me non ha senso, agli europei sulla partita secca ha fatto vedere che due o tre cose da dire le ha) dopo due stagioni con QUELLA Juve é quantomeno avventato, anche perché di acqua sotto i ponti ne é passata parecchia
Re: Il profumato topic del calcio internazionale
allegri nel 2012 ha perso uno scudetto che poteva perdere solo lui
per questo da allora per me è e sarà sempre un caprone, io vi lo dico :snob:
Re: Il profumato topic del calcio internazionale
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Sbonk
Bisogna però anche tenere conto della squadra: allegri le coppe se le gioca con dei giocatori, anche e soprattutto a livello numerico, in grado di affrontare 3 competizioni e di giocarsela con chiunque, conte se la giocava con una rosa più corta, meno possibilità di variare e soprattutto una squadra più debole e nemmeno di poco. Con questo non voglio dire che uno sia meglio dell'altro, voglio dire che affermare che conte in Europa non funziona (e secondo me non ha senso, agli europei sulla partita secca ha fatto vedere che due o tre cose da dire le ha) dopo due stagioni con QUELLA Juve é quantomeno avventato, anche perché di acqua sotto i ponti ne é passata parecchia
La prima Juve di Allegri aveva tre giocatori in più, Morata, Pereyra ed Evrà, non tremila in più.
Re: Il profumato topic del calcio internazionale
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Roby90
La prima Juve di Allegri aveva tre giocatori in più, Morata, Pereyra ed Evrà, non tremila in più.
Ed avesse beccato il Barcellona nei quarti sarebbe uscita esattamente come conte uscì col bayern :boh2:
È sport, non é che se arrivi in finale sei un genio e se non ci arrivi sei uno stronzo, é un modo di ragionare che non concepisco
Re: Il profumato topic del calcio internazionale
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ABS
Allegri è un bel gestore di campioni. Conte ha dimostrato in posti diversi di poter cavare il sangue dalle rape (scudetti con Vucinic, col Chelsea che arrivava a metà classifica, Europeo). E tra i due profili (gestore e cavasangue) io piglio sempre il secondo.
Quotone.
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Sbonk
Ed avesse beccato il Barcellona nei quarti sarebbe uscita esattamente come conte uscì col bayern :boh2:
Riquotone.
Comunque la questione è semplice: il giorno che vedrò Allegri vincere 2 campionati di fila con in attacco Vucinic-Matri-Quagliarella allora lo riterrò un allenatore migliore di Conte.
Re: Il profumato topic del calcio internazionale
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MrVermont
Quotone.
Riquotone.
Comunque la questione è semplice: il giorno che vedrò Allegri vincere 2 campionati di fila con in attacco Vucinic-Matri-Quagliarella allora lo riterrò un allenatore migliore di Conte.
come ho detto prima non è riuscito a vincerlo con il miglior ibra della carriera...
Re: Il profumato topic del calcio internazionale
idem quando lo vedrò inculare col sabbione la Spagna schierando Giaccherini, De Sciglio, Eder e Pellè