C'è da tenere presente il fatto che in queste sfide esiste un fattore campo *enorme*. Non siamo nel 1930 quando si facevano crociere di settimane per nave, ma si va pur sempre a giocare in un altro continente (senza tutta la preparazione e ambientazione che c'è per i Mondiali) e c'è qualcuno che ha il vantaggio di ospitare. Il Kashima a casa sua due anni fa andò a tanto così dall'aggiudicarsi la coppa (Ramos graziato, due occasioni importanti sventate col contributo di Navas dopo il pareggio del Real su rigore, poi match point un attimo prima dei supplementari). Questo contro il Real con Ronaldo, in formazione tipo, all'apice della sua forza e della sua gloria. Mentre la stessa partita giocata altrove pochi giorni fa è stata per il Real (molto meno forte, convinto di allora, squadra che non riesce a fare un gol in due partite col Cska) poco più che una formalità. Insomma, se trasferta in un altro continente e fattore campo sono riuscite quasi a piegare la squadra che ha dominato il calcio europeo per un quinquennio, dopotutto ci sta che le sudamericane, che stanno un po' di tacche sotto, possano pagarne il prezzo non arrivando alla finale ogni tanto.