Citazione Originariamente Scritto da felaggiano Visualizza Messaggio
In realtà, battute a parte, credo che Eto'o sia stato praticamente cacciato da Guardiola, spero per motivi caratteriali ché altrimenti l'allenatore sarebbe da manicomio.
Infatti è così.
Eto'o era il centravanti ideale, per il Barcellona di Guardiola. Più di Henry, più di Villa, più di Suarez e più di Griezmann.
Solo che era anche un'irrecuperabile testa di cazzo, convinto di dover essere lui a dire Guardiola come doveva giocare (parlo di dichiarazioni dello stesso Eto'o, eh).
Che Guardiola abbia voluto liberarsene, è logico: una squadra come quella che aveva messo su lui, non poteva permettersi la scheggia impazzita.

Sostituirlo non era certo facile però è vero, Ibrahimovic era fuori luogo, un accentratore primadonna come lui non poteva trovarsi a suo agio lì in mezzo. C'è da dire che anche lo svedese ha avuto le sue colpe, lamentarsi di non essere il protagonista in una squadra in cui gioca Messi non è esattamente segno di intelligenza.
1) Esattamente.
2) Ibrahimovic è da sempre convinto di essere il migliore (infatti continua a ripeterselo da solo ) e tutta quella parte di mondo che non è d'accordo deve adeguarsi a questo suo pensiero. Questa convinzione non lascia molto spazio all'uso dell'intelligenza.