agnelli piange ora dopo che ce l'ha mandata lui in champions l'atalanta
CAVALCAVIA
agnelli piange ora dopo che ce l'ha mandata lui in champions l'atalanta
CAVALCAVIA
Ultima modifica di MrVermont; 05-03-20 alle 17:58
Ufficiali gli orari dei recuperi
https://www.gazzetta.it/calcio/fanta...75304440.shtml
però in tutto questo anche a porte chiuse non capisco il senso di giocare sassuolo brescia lunedì alle 18:30, chi cazzo se lo guarda?
Restarting
quello pure alle nove di sera eh.
Raga, che succede se un giocatore di Serie A si becca il coronavirus?Se gli viene la polmonite, lo ricoveranoquarantena alla squadra e fine del campionato.In serie C è già successo. Pianese, 4 contagiati.Peraltro subito dopo la partita con la Juve U23, che quindi si sta allenando separatamente dalla prima squadra da allora. Ma siccome la Juve non è una squadra di piangina, di questo danno (ok, non grande, but still) non si fa menzione da nessuna parteCredo sospenderebbero il campionato e classifica in base al girone di andataclassifica in base all'ultima giornata completata. Così sembra che dica il regolamento..Beh... io penso che i tamponi a tutti i giocatori debbano essere fatti
Mi rendo disponibile ad essere insultato ai sensi dell'art. 1 del 29/3/2016 legge Salgari
che poi in televisione molti sembrano vuoti anche con la gente
pista d'atletica che permettono di mostrare solo le prime file (vuote perchè non si vede una sega)
Agnelli stavolta mette d'accordo tutti.
Che poi, anche a livello di ranking, il suo discorso fa acqua: per il ranking, è meglio che in CL ci vada l'Atalanta attuale o la Roma attuale?
A meno che non lo intendesse in senso di riconoscenza per quel che la Roma ha fatto finora... e allora, oltre ad essere d'accordo, ridono tutti .
Ricordando che il Milan è arrivato quinto e la Roma sesta, discorso senza senso
Restarting
Minchia un discorso da medioevo, praticamente solo chi ha una dinastia può vedersi riconoscere il privilegio di giocare la competizione più grande. Bah
Sandra Lonardo, senatrice di Forza Italia, ha presentato in Senato un'interrogazione parlamentare con carattere d'urgenza, proponendo di far vedere le partite in chiaro: "Dal momento che le partite di calcio di Serie A e Serie B si giocheranno a porte chiuse ed i tifosi non avranno, pertanto, la possibilità di partecipare alle competizioni negli stadi, chiedo al Governo di intervenire presso la Rai, DAZN e Sky affinché tutte le partite si vedano in chiaro, in modo da soddisfare le legittime esigenze di natura sanitaria ed anche per evitare possibili situazioni di modesta depressione sociale”.
Mi rendo disponibile ad essere insultato ai sensi dell'art. 1 del 29/3/2016 legge Salgari
“Agnelli bela però non salirà in cielo”. Sulle pagine di Libero, il direttore Vittorio Feltri – simpatizzante della Fiorentina – commenta le parole di Andrea Agnelli, presidente della Juventus, sulla presenza dell’Atalanta in Champions League: “Ha emesso un belato che non salirà in cielo. […] Caro Agnellino, dal dirigente bergamasco lei ha solo da imparare a stare nel calcio e anche al mondo, magari evitando di sprecare disprezzo per compagini più solide della sua, che sta in piedi con i denari della Fiat. […]. Ha più titoli il mio amato club di lei, che è arrivato ai vertici della grande Juventus in quanto appartenente alla casta pecorile e basta, senza nemmeno tirare un corner, senza aver costruito neppure una 500”.
certo che se Feltri ha 'ragione' in un discorso che fa altro che coronavirus, qua sta arrivando l'Apocalisse
Tranquillo, Feltri ha detto un mucchio di cazzate come al solito .
1) La Juve che "sta in piedi con i denari della fiat" è la tipica scemenza da antijuventino ignorante.
2) Agnelli, finora, ha messo insieme otto scudetti, quattro o cinque coppe Italia e due finali di CL. Ora, a parte la stupidaggine di paragonare una persona a un club (anche solo per motivi temporali, è un paragone impari), come cazzo fa a dire che la Fiorentina "ha più titoli" ?!?
3) Agnelli, quando ha preso la Juve, l'ha presa in uno dei momenti più bassi della sua storia: è dura sostenere che è arrivato ai vertici del calcio (cioè a vincere scudetti, ecc.) per discendenza.