E da noi un 1996 è un giovane di prospettiva
I giovani vanno mandati a farsi le ossa in giro per almeno un lustro, altrimenti si bruciano.
https://www.itasportpress.it/calcio/...-in-trasferta/
solo a me non sembra così epocale?
io avrei tolto direttamente la regola del gol doppio in generale, senza tanti preamboli
Ma qualche tempo in prestito, ci sta anche.
Il Real difficilmente avrebbe fatto tutti i soldi che ha fatto con Morata, Hakimi o Hernandez, se non li avesse prima dati in prestito (posto che sugli ultimi due potevano ricavare il doppio se ne capissero qualcosa di calcio, vabbè ).
Idem dicasi per Romero, Kean (quanto poteva valere, dopo l'anno all'Everton?), tempo fa ci fu il caso di Ashley Cole...
Oppure tutti i giocatori in prestito con DDR (a parte quelli per cui il DDR è solo uno stratagemma per aggiungere un'altra rata, ovviamente) che poi vengono confermati: senza prestito, il club non avrebbe ottenuto quei soldi.
Solo che quando uno ci passa mezza carriera, a girare tra una squadra e l'altra, significa che la dirigenza che ne detiene il cartellino non è capace di capire se è bravo o è una sega (molto probabilmente, la seconda) e continua a rimandare la decisione, in attesa che arrivi l'illuminazione dal cielo.
- - - Aggiornato - - -
E' epocale.
Ed è molto più sensata dell'eliminazione dei gol "doppi" in trasferta .
Cioè, non vi viene mai in mente che, se quella regola è stata introdotta, c'era un motivo (e infatti c'era)?
E che, se la togliessero, quel motivo tornerebbe a far danni?
Sarebbe clamoroso l'annulamento della regola del goal in trasferta.
Restarting
Togliendo il gol in trasferta nei supplementari aumenterebbe la probabilità dei calci di rigore alla fine dei 120'. Che non sono poi 'sto gran problema, a livello fisico per i giocatori e televisivo per la trasmissione dell'evento. 10 minuti in più in campo.
Togliendolo completamente aumenterebbe la probabilità dei supplementari nei turni ad eliminazione diretta, quello si
Ho trovato al volo questo articolo, discorso pandemia a parte la penso in modo abbastanza simile
https://www.rivistaundici.com/2021/0...europa-league/
Ci sta se il giocatore in questione restando nella "big" non avrebbe nessuna possibilità di scendere in campo (o se è scarso, vabe' ), da noi invece è la regola, si applica a tutti con pochissime eccezioni.
Il presupposto è che bisogna andare per gradi, perché chiaramente uno impara di più giocando in serie B che non in Champions.
C'era, sì, negli anni '60. Ora il calcio è lievemente cambiato, la regola è diventata anacronistica: toglierla nei supplementari è un miglioramento, secondo me però sarebbe stato il caso di eliminarla totalmente.
Qualcuno di voi ha dei dati a supporto della tesi che adesso è una regola anacronistica? Avete statistiche che confermano che adesso in trasferta si vince più di prima? Sarebbe interessante avere dati in questo senso
bho a me ha sempre fatto cagare come principio
Non ho statistiche sotto mano, ma sono abbastanza sicuro che, rispetto agli anni 60/70/80, nei decenni successivi le squadre in trasferta hanno aumentato le volte in cui hanno superato la metacampo avversaria
Di conseguenza, non so le vittore ma credo che almeno i gol in trasferta siano aumentati.
Tanto, per il discorso che stiamo facendo non serve vincere a tutti i costi, eh
Non è una questione di 'statisiche', comunque
Un po' sconfortante che qualcuno parli ancora di "gol doppio".
Dice che c'è rimasto sulo 'o mare | ¡Madre de Dios! ¡Es el Pollo Diablo!
Se adesso in trasferta si vincesse più di prima significherebbe che la regola fa il suo dovere.
In ogni caso non è quello il motivo per cui è anacronistica: è cambiato il modo di giocare, i catenacci mostruosi che un tempo erano la norma non si vedono praticamente più, le eccezioni sono rarissime. Ormai anche lo Stocazzo FC prova a giocarsela col Bayern.
il parma ha fatto entrare un 2004 che si è subito fatto fregare il pallone da diogo "centoquattro" dalot
non è questione di età soltanto, al netto del fatto che se chako traorè è del 2004 io c'ho vent'anni
Non capisco, in che modo tutto questo dovrebbe motivare l'abolizione dei gol "doppi"?
Ma è abbastanza ovvio, che il giovane nella big non possa avere una chance se prima non dimostra qualcosa altrove.
Solitamente, le big spendono fior di quattrini per mettere insieme la loro squadra, per rinunciare a uno dei calciatori pagati profumatamente dovrebbero avere un ottimo motivo.
Per capirsi, se la Juve ha in campo Higuain (quello vero), non ci pensa neanche a far giocare Kean solo perchè ha fatto alcuni gol in serie C o in allenamento: per mettere in panchina 90 mln di cartellino e 7 di stipendio, ci vogliono motivi un po' più solidi. Da qui, il senso di prestarlo in giro per uno o due anni.
Certo, se invece di Kean hai Messi o Rooney, il discorso è diverso. Ma Messi e Rooney ce ne sono molto pochi.
In provincia, invece, tutto questo può non valere (e infatti, lì i giovani giocano più facilmente).
Toglierla nei supplementari può avere senso (non è detto che ce l'abbia ma può averlo). Perchè un conto è avere 90' per recuperare (o non subire) un gol "doppio" e un altro è averne 30', si parla di due situazioni molto diverse.C'era, sì, negli anni '60. Ora il calcio è lievemente cambiato, la regola è diventata anacronistica: toglierla nei supplementari è un miglioramento, secondo me però sarebbe stato il caso di eliminarla totalmente.
L'idea di eliminarla totalmente, invece, su cosa si dovrebbe basare? Per quale motivo i criteri che portarono a introdurla non sarebbero più validi ("il calcio è diverso" è un po' troppo generico, come spiegazione)
Beh, alla fine sì, è questione di statistiche.
Quella regola è stata introdotta proprio perchè troppe squadre ricorrevano a tattiche esclusivamente difensive dopo aver ottenuto il vantaggio in casa.
Se fossero state di meno, non credo che nessuno ci avrebbe pensato .
Ti sconforti facilmente, eh?
E togliere la regola del "gol doppi" (con le virgolette) potrebbe invece incentivare a tornare ai catenacci.
Non in TUTTE le partite ma in alcune sì.
E' per questo, che non ha senso parlare di toglierla, come se il problema non potesse ripresentarsi.
Ma niente, voleva solo dire che, precisamente, la regola dice che in caso di parità complessiva di gol segnati, vince chi ne ha fatti di più fuori casa.
Non si parla di "gol doppi", che è semplicemente un modo terra terra per non stare a ripetere ogni volta regoladeigolfuoricasaincasodiparitàcomplessivadigo l. Ma a pity non piace, se non scrivi tutto per esteso si sconforta.
E infatti ho scritto che, se il giovane non ha possibilità di giocare, ci sta darlo in prestito. Quello che non ci sta è mandarlo "a farsi le ossa" a prescindere e al suo posto prendere un giocatore affermato.
Il catenaccio non lo fa più nessuno neanche in partite dove la regola del gol in trasferta non c'è, tipo in campionato o nei gironi di Champions.
Poi il caso eccezionale capiterà sempre, ma succede anche adesso.