Sì ma capisci che un pm che dice queste cose perde totalmente di credibilità, mettendo in dubbio l'imparzialità del suo lavoro.
È come se un pm dicesse di odiare una persona e poi successivamente accusa quest'ultima di omicidio, come può un giudice credere alla plausibilità delle sue accuse e delle prove da lui prodotte senza pensare che ci sia un pregiudizio di fondo?
E ricordiamo che le prove presentate da costui sono quelle che ha usato il tribunale sportivo per comminare i 15 punti di penalizzazione
Ultima modifica di freddye78; 07-02-23 alle 09:16
Ma lui non c'entra niente coi punti di penalizzazione, è il PM dell'indagine ordinaria.
Che poi una persona che fa dichiarazioni del genere sia totalmente fuori luogo in quella posizione mi sembra evidente, ma è un altro discorso.
Ultima modifica di freddye78; 07-02-23 alle 09:27
E quindi? Mica vuol dire che sono false.
False no ma chi ti assicura che non siano state nascoste altre prove che invece avrebbero scagionato la Juventus? Che ha passato al tribunale sportivo solamente gli elementi che sarebbero servite a condannarla? È chiaro che se perde credibilità il pm, diventa non credibile tutto il resto, sia in sede penale che sportiva.
Andrebbe rifatto tutto daccapo
Ultima modifica di freddye78; 07-02-23 alle 09:32
Scusa ma... le parti (accusa e difesa) sono appunto di parte, sarebbe come dire "eh ma come facciamo a sapere che l'avvocato difensore è imparziale e non ha un pregiudizio a favore dell'imputato?"Sarebbe assurdo. L'accusa non è imparziale, mai, tenta di buttare al gabbio chi crede sia colpevole, fine. Il tuo avvocato tenta di non farti finire in galera, fine. Tutti i discorsi sulla verità dei fatti, giustizia, equità etc... si applicano a chi giudica e a praticamente nessun altro in un processo
Poi, che sia grottesco non c'è dubbio, ma è sostanzialmente la stessa sensazione che avresti guardando qualsiasi procedimento penale![]()
Ah beh certo, però allora dobbiamo pensare che il PM abbia falsificato lui degli atti o compiuto altre azioni faziose e illegali... in questo contesto la vedo difficile, non siamo su una scena del crimine dove (ragionando per assurdi) puoi aggiungere del DNA o toglierlo arbitrariamente... qui son tutti documenti.
Può aver nascosto documenti o intercettazioni a discarico della Juventus.
Non vedo come non si possa dubitare dell'imparzialità di costui dopo queste sue dichiarazioni, il fatto che siano precedenti alle indagini non cambia nulla, una persona che afferma pubblicamente di odiare la Juventus non può essere considerata credibile.
Ultima modifica di freddye78; 07-02-23 alle 10:15
Auricchio nel 2010 al Giudice Casoria alla domanda come venissero effettuate le indagini e catalogate le intercettazioni, disse che nel primo caso si bavava su quanto scritto dalla Gazzetta e per le intercettazioni, Inter e varie, non gli interessavano, così che le scartò. In questo caso siamo sullo stesso binario.
Brambo, G.Rossi nel 2006 fece assegnare lo scudetto all'Inter adducendo che la Uefa lo richiedeva, successivamente la Uefa smentì la cosa affermando che loro avevano solo richiesto la prima classificata per inserirla in CL. G. Rossi era interista. Ed ho gia' spiegato che Auricchio dolce, scartò le intercettazioni di Facchetti nonostante parlasse con Nucini perché per lui non erano importanti.
Dimmi te come fa uno a giudicare con imparzialità...
Ultima modifica di freddye78; 07-02-23 alle 10:31
Un PM è un magistrato, un rappresentante dello stato. Ed è tenuto ad agire nella tutela dei diritti dei cittadini.
Di TUTTI i cittadini, non soltanto quelli che non sta processando. Non c'entra assolutamente niente con l'avvocato della difesa (che non ha di questi doveri).
E' una posizione un po' ambigua perchè, essendo (appunto) di parte, è in conflitto di interessi per definizione. Infatti, nella pratica questa tutela dei diritti dei cittadini viene pretesa soprattutto dal giudice.
Ma questo non toglie che un magistrato (inquirente o requirente che sia) sia comunque legato al dovere di cui sopra.
Per me, con quello che dice freddye, questo tipo si è palesato assolutamente inadatto al ruolo che ricopriva in quel processo. Non so, però, se questo possa inficiare le prove da lui raccolte: le prove, per definizione, sono prove perchè un giudice le ha dichiarate tali in un'udienza.
Ovviamente, nel caso in cui avesse nascosto qualcosa o manipolato ciò che ha presentato, il discorso sarebbe completamente diverso.
"mi è toccato scrivere archiviazione"
ricordo che la juve aveva chiesto (ma non ottenuto) che il processo prisma si svolgesse a milano (sede borsa, qualcosa a che fare con il fatto che i bilanci erano pubblici, depositati e senza vizi contestati)
ora potrebbero chiederlo nuovamente, facendosi forza di quanto sta emergendo?
Ultima modifica di bellaLI!; 07-02-23 alle 11:21
solo per il fatto che un pm dica, "sono tifosissimo di squadra x, mi sta un culo squadra y" lo trasferirei in valle d'aosta con ingroia...non è tanto un discorso di imparzialità, ma più in generale di serietà, un pm deve comunicare serietà, pubblicamente non deve sembrare un pagliaccio o fare dichiarazioni che possano rendere non credibile il suo operato
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può chiedere il trasferimento del processo per legittimo sospetto, però a Milano non so quanto li convenga, la nomea non è di un tribunale soft
Ultima modifica di Biocane; 07-02-23 alle 11:45
Un pm che affermi pubblicamente di odiare l'imputato fa perdere ogni credibilità alla sua indagine su quest'ultimo e alle eventuali prove che dovesse produrre con essa, la tempistica è irrilevante, non nascondiamoci dietro ad un dito.
Una cosa scandalosa, degna di una repubblica delle banane, un processo il cui il pm ha affermato pubblicamente di odiare l'imputato andrebbe invalidato all'istante.
Ultima modifica di freddye78; 07-02-23 alle 12:20