Izzo.
Certo adesso si è preso 5 anni di carcere ma è un altro discorso.
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Izzo.
Certo adesso si è preso 5 anni di carcere ma è un altro discorso.
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Quindi a uno che truccava le partite con la camorra 6 mesi mentre ad un ludopatico che tra l'altro non ha mai scommesso sulla sua squadra 7+5?
La procura sportiva non si smentisce mai
Ultima modifica di freddye78; 17-10-23 alle 20:40
Ed è subito gombloddoOriginariamente Scritto da freddye78
non ce la fate proprio.
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Quando ce la farai tu, invece, a non vedere tutti gli juventini come una specie di uni-mente, un collettivo borg?Ed è subito gombloddo
Per curiosità, eh, non è che cambi niente.
Ok quindi segnalare che la giustizia sportiva non funziona e non rispetta la costituzione è un complotto.
La costituzione dice chiaramente che le pene devono essere commisurate al reato, potrebbe anche darsi che Fagioli meriti 12 mesi ma allora Izzo ne merita parecchi di più visto che ha materialmente combinato delle partite e non ha collaborato. Troppo difficile vero?
e Tonali che ha scommesso sulla squadra in cui giocava, ne meriterebbe almeno tre, direi
L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare
Te non vivi a Firenze eh, tom?
Se Tonali ha davvero scommesso sul milan se lo inculano con la sabbia, ma tanto oramai è in UK quindi i milanisti potranno sorridere lo stesso
L'unico peccato è per la nazionale... che perde un pezzo importante per parecchio tempo.
Sulla questione "sciacallo" condivido il pensiero di Saraceni
Una roba vergognosa.Fabrizio Corona ormai passa più tempo in Rai che a casa sua. Il Paese sembrerebbe pendere dalle labbra di questo personaggio, già condannato a 13 anni di detenzione per vari reati, che, a differenza di ciò che pensano molti, non ha mai fatto il fotografo e non è un giornalista.
Voi direte che non importa, se le notizie che divulga sono vere.
Invece è molto importante. Perché una sua fonte ha confessato di aver tirato in ballo un calciatore della AS Roma solo per avere un compenso in cambio della “soffiata”; perché un professionista verifica le notizie prima di gettare ombre su qualcuno, in un Paese in cui il “si dice” vale come una condanna definitiva; perché il gioco mediatico che Corona sta portando avanti sulla pelle dello sport italiano - un nome al giorno - è un meccanismo perverso che serve solo a far salire la tensione e aumentare il cachet delle sue interviste.
La verità è che il giornalismo - quello serio, sano, utile - finisce dove inizia lo show.
Grazie, Rai.
Siamo davvero tanto felici che abbiate regalato i nostri soldi a Corona, rendendoci, così, complici.
18.10.2023
Questo sarebbe il servizio pubblico.
Ho approfondito un attimo, che mi sembrava un po strana come cosa.
Su Izzo la giustizia sportiva ha parzialmente accolto le sue posizioni, ed il giocatore è stato squalificato per 6 mesi per "doppia omessa denuncia".
In altre parole gli è stato riconosciuto di NON essere parte attiva della combine, di NON averne avuto un ritorno diretto... ma solo di esserne a conoscenza e non aver denunciato la cosa.
Poi certo, anni dopo (mi pare che la squalifica sportiva sia roba del 2017) la giustizia ordinaria gli ha appioppato 5 anni per concorso esterno in camorra (quindi direi riconoscendolo ben partecipe della cosa), ma questo è un altro discorso.
Detto che in linea di principio non aver denunciato due combine (quindi in pratica due partite "manomesse" in maniera fraudolenta in un nostro campionato, con possibili implicazioni sulla classifica finale) mi pare un minimo più grave che aver scommesso (e perso) soldi miei sul campionato inglese, ma anche questo è un altro discorso.
Il punto è che la squalifica di Izzo non è per aver partecipato ad una combine.
Te non vivi a Firenze eh, tom?
Ultima modifica di Bobo; 18-10-23 alle 08:50
Va bene, ma essere complice di partite vendute non mi sembra meno grave rispetto a scommettere su eventi a cui non si partecipa.
Complice vuol dire partecipare in qualche modo, non aver denunciato è una cosa diversa.
Si, sto facendo l'avvocato, scusate... ma le sfumature in questi casi sono importanti
Tra l'altro imho anche il "non denunciare" ha diverse sfumature di gravità.
Se Bonucci non denuncia un collega che sta giocando i suoi soldi online su qualche partita è una cosa, se Izzo non denuncia una combine organizzata dalla camorra è un'altra.
Da una parte la prima cosa è meno grave della seconda, dall'altra la seconda è più comprensibile della prima: se denunci un collega al massimo fai la figura dello stronzo, se denunci una combine organizzata dalla camorra al massimo ti trovi con le gambe spezzate e ciao ciao alla carriera.
https://www.tuttosport.com/news/calc...ioni_di_debitiFagioli, il racconto shock: "Ti spezziamo le gambe, tre milioni di debiti"
La deposizione al procuratore Chiné del bianconero: "Mai scommesso sulla Juventus, il club non sapeva nulla. Tonali mi ha detto come fare. Ecco a chi ho chiesto soldi"
"La notte avevo smesso di dormire. Più il tempo passava più il debito mi ossessionava. I soldi che dovevo continuavano ad aumentare e pensavo di giocare solo per tentare di recuperare". Frasi disperate, quelle rilasciate da Fagioli alla Procura Federale e che Tuttosport ha potuto visionare, parole che sembrano uscite da un film ma che sono terribilmente vere, di un ragazzo che non vede più via d'uscita e che si sente soffocare, togliere il respiro come dentro sabbie mobili che più provi a muoverti più ti inghiottono, ti stritolano nelle sue spire come un serpente mortale, lo stesso che si è tatuato su una gamba il centrocampista qualche tempo fa.
Le minacce al bianconero: "Ti spezzo le gambe"
"Ti spezzo le gambe, mi dicevano", continua Fagioli parlando della terribile situazione nella quale si trovava. Minacce orribili, che ti gelano il sangue, che fanno tremare. E, ironia della sorte, è "Treema" il nome dell'app che il giocatore usava per conservare in maniera anonima la traccia delle ricevute delle giocate sulle varie piattaforme, sia illegali che legali. "Ma tanto ormai era così alto il debito che anche se vincevo la scommessa non incassavo nulla - aggiungeva a fine settembre davanti al procuratore federale Giuseppe Chiné, al procuratore aggiunto Giorgio Ricciardi e al sostituto procuratore Luca Scarpa - tutto quanto andava solo ad abbassare la quantità di soldi che dovevo ancora a queste piattaforme". Ed è solo l'inizio di una confessione fiume.
[...]
Minchia
Ultima modifica di Bobo; 18-10-23 alle 09:29
Corona ha nominato anche Gatti
Dai su Gatti è stato nominato perché ha prestato 40mila neuri a Fagioli, nn perché scommetteva.Corona ha nominato anche Gatti
questo lo sa chi fa un minimo di approfondimento e va a vedersi l'interrogatorio di Fagioli
chi invece pende dalle labbra di Corona ne ricava che Gatti è tra quei "tre calciatori presunti colpevoli di scommesse"
Corona che viene pagato per diffamare sulle reti pubbliche
A firenzeTe non vivi a Firenze eh, tom??
Che c'entra? Non ho capito.
E si lamenta pure che la Rai gli "taglia" la parte su Zaniolo
https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie...commesse.shtml
Questo è uno dei personaggi più squallidi che io ricordi.
E il fatto che riesca a prosperare (lui qua ma altrove la situazione è identica se non peggiore) la dice lunga sulla qualità del "popolo".
ecco già il fatto che la giustizia sportiva dia un giudizio prima di quella ordinaria senza le stesse prove e senza le stesse modalità è assurdo poi che questi si mettano a dire sulla base del loro nulla no lui h fatto qualcosina ma nulla di che e poi la giustizia ordinaria li massacri dicendo che sto tizio era colluso con l a mafia dovrebbe fare pensare.Se Tonali ha davvero scommesso sul milan se lo inculano con la sabbia, ma tanto oramai è in UK quindi i milanisti potranno sorridere lo stesso
L'unico peccato è per la nazionale... che perde un pezzo importante per parecchio tempo.
Sulla questione "sciacallo" condivido il pensiero di Saraceni
Una roba vergognosa.
Ho approfondito un attimo, che mi sembrava un po strana come cosa.
Su Izzo la giustizia sportiva ha parzialmente accolto le sue posizioni, ed il giocatore è stato squalificato per 6 mesi per "doppia omessa denuncia".
In altre parole gli è stato riconosciuto di NON essere parte attiva della combine, di NON averne avuto un ritorno diretto... ma solo di esserne a conoscenza e non aver denunciato la cosa.
Poi certo, anni dopo (mi pare che la squalifica sportiva sia roba del 2017) la giustizia ordinaria gli ha appioppato 5 anni per concorso esterno in camorra (quindi direi riconoscendolo ben partecipe della cosa), ma questo è un altro discorso.
Detto che in linea di principio non aver denunciato due combine (quindi in pratica due partite "manomesse" in maniera fraudolenta in un nostro campionato, con possibili implicazioni sulla classifica finale) mi pare un minimo più grave che aver scommesso (e perso) soldi miei sul campionato inglese, ma anche questo è un altro discorso.
Il punto è che la squalifica di Izzo non è per aver partecipato ad una combine.
Sia chiaro garantismo massimo ma non è possibile che due organi di giustizia sulla base di materiali simili arrivino a due giudizi così divergenti uno dei 2 non funziona e io propendo per quella sportiva visto lo spettacolo indecente degli ultimi mesi.
La giustizia sportiva dovrebbe giusto decidere su cartellini gialli e rossi e lasciare il resto.
Non puoi insegnare la fotografia, devono imparare da soli come farla meglio che si può, guardando ottime fotografie e facendone di pessime. (Cit. Cecil Beaton)
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25/08/2012 - Un ultimo piccolo passo per un grande uomo, un grande ricordo per tutta l'umanità.
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Occhio chè sono due cose che non c'entrano assolutamente NIENTE, l'una con l'altra.
Tutti i magistrati operano su ciò che è di loro competenza e basta, non sconfinano in ambiti che non sono di loro competenza.
Il fatto che Izzo fosse colluso con la camorra non significa assolutamente niente, nell'ambito di un procedimento (sportivo) sulle scommesse.
Ma proprio zero, non c'è stato nessun "massacro" di una giustizia sull'altra: binari completamente separati.
Seh, ciao.La giustizia sportiva dovrebbe giusto decidere su cartellini gialli e rossi e lasciare il resto.
Così le decisioni su calciopoli, sulle scommesse, sulle plusvalenze e su tutto il resto le vediamo tra dieci anni.
Ti starebbe bene, una condanna dopo 10 anni e quindi la retrocessione e la revoca di TUTTO ciò che hai vinto nel frattempo?
La giustizia sportiva farà schifo quanto, ma è indubbio che serva.
Perlomeno, ad operare in tempi compatibili con lo svolgimento delle competizioni.
Io mi auguro che i diffamati abbiano da far lavorare i propri avvocati, in modo da togliere a quello sciacallo pure le mutande.
AppuntoA firenze
Che c'entra? Non ho capito.
Hanno tempi troppo diversi però.
Stiamo parlando di fatti accaduti 10 anni fa, se la giustizia sportiva aspettasse quella ordinaria, il 90% delle squalifiche arriverebbe a giocatori che si sono già ritirati
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Ni, mi pare che nel caso specifico la condanna penale sia arrivata per fatti anche legati a quella roba lì.
Non è che non c'entra nulla con le combine ed è stato condannato per aver spacciato coca.
Almeno a quel che ho letto eh, dovrei approfondire di più
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VabbèAppunto
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Parlo in generale, Izzo è solo un esempio.
Il punto è che non puoi pensare che la giustizia ordinaria smentisca quella sportiva perchè si occupano proprio di cose diverse.
Non potrebbe essere diversamente, la giustizia sportiva deve per forza agire alla svelta. Oltre al fatto che la "certezza" richiesta è molto diversa, ed è anche giusto vista la differenza di ambiti.
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