Domani dobbiamo aspettarci lo stesso schieramento visto contro l'Inter?
"Contro l'Inter chi ha giocato?".
Mandzukic per esempio che non ha mai risposato.....
"Devo vedere l'allenamento di oggi, ci saranno dei cambi sicuramente, perchè stanno tutti bene e così ho la possibilità di far recuperare qualcuno per avere una buona intensità della partita. Anche perchè domani affrontiamo il Cagliari che in casa sta tenendo un ruolino di marcia molto importante da quinto-sesto posto, hanno fatto undici partite, hanno vinto sette volte, hanno pareggiato due volte e hanno perso due volte con Fiorentina e Napoli. Hanno fatto tantissimi gol in casa, è una squadra veloce, come tradizione del Cagliari in casa ha sempre avuto squadre che hanno fatto grandi risultati anche contro grandi squadre, quindi per noi è una partita importante. Importante perchè è un momento delicato della stagione, il Napoli ha vinto anche ieri, la Roma domani ha una partita sulla carta abbordabile, quindi bisogna continuare a cercare di vincere e mantenere a distanza queste due. Oltretutto ... domani abbiamo da sfatare un'altra cosa: quest'anno non abbiamo mai fatto cinque vittorie di seguito in campionato, quindi domani abbiamo un altro obiettivo".
Una domanda sul suo futuro. Visto che non ha smentito o confermato, sulle valutazioni che farà c'è anche magari un po' di riflessione che ha fatto ultimamente sul calcio italiano...
"Sulle riflessioni sul calcio italiano, io dico che il calcio italiano è sempre uno dei migliori al mondo, soprattutto in questo ultimo periodo dove hanno riscoperto tanti giovani italiani che sanno giocare a calcio, anche qui bisogna avere molto equilibrio, sapendo che ci sono dei cicli dove a volte escono molti giocatori, a volte ne escono di meno, a volte escono attaccanti, a volte escono i difensori e a volte i centrocampisti. Di solito i portieri escono sempre. Per quanto riguarda il mio futuro, innanzitutto come faccio a smentire una cosa che non ho mai detto? Secondo, come faccio a confermare una cosa inesistente?. Al momento sono alla Juventus, ho ancora un anno e mezzo di contratto, sto bene, come ho sempre detto, abbiamo una stagione da portare a termine nel migliore dei modi, poi a tempo dovuto ci incontreremo con la società, perchè giustamente sia loro che io... bisognerà parlare, perchè è una cosa d futuro, di programma, ma al momento tutte queste cose sono illazioni che vengono scritte e dette".
Tutte le polemiche di questa settimana possono servire a caricare l'ambiente?
"Per quanto riguarda le polemiche, dopo una settimana, è giusto non parlare più di tutte le polemiche che sono successe dopo la partita. Io dico solo che la Juventus ha vinto meritatamente una partita contro una squadra importante come l'Inter, confermo come ho detto questa estate e come ho detto dopo la partita contro l'Inter, che l'Inter fortunatamente per noi è una squadra che è partita male altrimenti sarebbe a lottare per il campionato. Altro non ho da aggiungere a questa cosa".
Marchisio gioca?
"Marchisio ieri ha fatto allenamento con la squadra, è andato meglio. Oggi valuterò, perchè anche l'ultima volta stava andando bene, poi ha avuto un problema alla schiena, quindi oggi dovrò valutare lui, Khedira, lo stesso Pjanic che è uscito mercoledì con una botta sul piede, sulla gamba. Rincon ha fatto una buona partita, Sturaro è in buona condizione, dovrò valutare oggi chi sta meglio e poi dopo fare la scelta".
Già a Crotone hanno riposato in tanti. Domani si rivedranno questi giocatori per quello che ha detto lei sul Cagliari?
"Domani rientrerà Chiellini, rientrerà Alex Sandro, poi a metà campo devo decidere. Davanti ci saranno Higuain e Dybala. Poi credo rientri Cuadrado. A sinistra dovrò valutare se far giocare Mandzukic, se far giocare Sturaro o addirittura far giocare Pjaca. Queste sono le situazioni di domani. L'importante domani è essere coscienti dell'importanza della partita e delle difficoltà della partita, perchè a Cagliari fare risultato è sempre molto difficile".
Ci sono state due reazioni, quella di Dybala al cambio col Sassuolo e quella di Lichtsteiner contro l'Inter. Sono un po' inusuali nell'ambiente Juve. Se dovesse riaccadere come pensa di porsi?
"Dybala ormai sono passati 15 giorni, 20 giorni. Lichtsteiner ho già spiegato, che quando lui ha avuto i crampi, c'è stata un'incomprensione, io credo credevo che mi avesse chiesto il cambio; era un momento della partita delicato e ho affrettato il cambio perchè non c'era tempo da perdere. Poi lui ha detto: mister, guardi che ce la facevo tranquillamente. Ma ormai avevo fatto il cambio. Ma non è successo assolutamente niente. Detto questo, può anche succedere che un giocatore esca dal campo e magari sia più arrabbiato del solito. L'importante è che quando è sul tappeto verde faccia il suo dovere, poi se anche una volta non mi saluta ci posso anche passare sopra".
Domani farà 100 partite in A con la Juventus e ha la più alta percentuale di vittorie di punti fatti. Ha mai pensato di arrivare a questo livello?
"Non ci ho mai pensato perchè quello che è stato fatto sono cose che rimangono e soprattutto non ho mai pensato al fatto dei record, dei numeri. L'importante è che noi arriviamo in fondo alla stagione ed essere primi in campionato, che è l'obiettivo principale. E cercare di portare nel migliore dei modi a termine la Champions e la Coppa Italia. Poi le 100 partite e le cose... tutti i numeri sono fatti per essere battuti, fa parte della storia. Mi fa piacere il lavoro che è stato svolto fino ad ora, però quello che è stato svolto rimane lì. Già da domani, è un'altra partita, anche se veniamo da un periodo felice. tra l'altro, ripeto, domani abbiamo una partita dove quest'anno non abbiamo mai vinto cinque volte di seguito in campionato, quindi è un obiettivo in più che dobbiamo avere per prendere i tre punti".
Ce ne saranno altre cento partite con la Juve?
"L'ho detto prima, io spero ce ne siano altre 300 o 400, perchè io alla Juventus sto bene. Però in questo momento, sono state dette tante cose e sono tutte illazioni. Anche perchè ho sempre detto - e con la società sono sempre stato molto chiaro, sia il primo anno, che l'anno scorso - che se ci fosse qualcosa che non va, loro sarebbero i primi a saperlo, se io avessi deciso di andare via".
Domani può essere la partita di Benatia? Lo vede come terzino destro nella difesa a quattro?
"Potrebbe fare anche il terzino destro, però meglio da centrale. Il terzino destro, in quelle situazioni, lo fa meglio Barzagli, che purtroppo per qualche giorno è fuori. Però Benatia è rientrato molto bene dalla Coppa d'Africa ed è in una buona condizione".
Potrebbe giocare?
"E' un'alternativa che... diciamo è un giocatore che ho a disposizione per poter farlo giocare domani. Magari potendo dare riposo anche a Bonucci che ha giocato tante partite. In questo momento dall'inizio del nuovo anno abbiamo giocato se non sbaglio 8 partite e ci sono giocatori che hanno giocato sette partite, alcuni otto, e visto che ho cinque difensori centrali tutti sullo stesso livello, ogni tanto se ne riposa uno non gli fa male".
Avete Cagliari domani e venerdì il Palermo prima della Champions. Quanto può essere influenzato dal ritorno delle coppe?
"No, innanzitutto, il momento decisivo è domani, è la seconda trasferta in tre giorni che abbiamo. E vincere in trasferta non è mai semplice. Poi va affrontata una partita per volta. Siamo in una buona condizione fisica e questa è la cosa più importante e bisogna cercare di arrivare nella parte finale della stagione con tutti i giocatori a disposizione e questa è un'altra cosa importante. Intanto pensiamo alla partita di Cagliari, poi ci prepareremo per Palermo. Alla Champions mancano ancora 15 giorni quindi ancora è lontana".
Barzagli pensi di recuperarlo per il Porto? Hai un dubbio a destra per domani tra Dani Alves e Lichtsteiner?
"Dani Alves è rientrato dopo tre mesi, ha fatto una buona partita, un buon rientro. Questo mi fa ben sperare per la parte finale del campionato, purtroppo è rimasto fuori per infortunio. Un giocatore importante, un campione, abituato a vincere come ha fatto col Barcellona e quindi per noi deve essere un valore aggiunto per questa parte finale della stagione. Per quanto riguarda Barzagli, io spero di averlo già per venerdì contro il Palermo".
Domani o col Palermo Buffon potrebbe riposare in vista della Champions?
"Domani gioca Buffon. Poi vedremo nella settimana prossima cosa deciderò. Però Neto è in una buona condizione, sta bene, è un grande portiere, quindi il giorno che deciderò di far riposare Buffon come è già successo quest'anno, in porta andrà un grande portiere".
John Elkann ha detto: "L'Inter non sa perdere eppure dovrebbe essere abituata". Le sono sembrate opportune le sue parole?
"Innanzitutto non commento il pensiero di altre persone, perchè io commento solo i miei pensieri. Io dico che a una settimana da quella partita, continuare a fare polemiche sarebbe veramente da sciocchi e non avrebbe senso. Lo ripeto, con estrema convinzione, che fortunatamente l'Inter è partita male, e domenica la Juventus ha vinto la partita meritatamente, ma ha giocato contro una grande squadra, è stata una partita di grande livello e la gente che era allo stadio e quelli che l'hanno vista in tv, sicuramente si sono divertiti. Poi nel calcio, gli scontri diretti si vincono, si pareggiano e si perdono. Ma credo sia stata una bella serata di sport, di calcio e io credo che l'Inter deve vedere il futuro in modo roseo, perchè ha una squadra importante".