Nel derby femminile il Toro perde 13-0 e protesta: “La Juve in un mese ha tesserato 13 nazionali”
Rabbia granata: «Per colpa dell’anticipo deciso dalla Lega, il nostro allenatore aveva a disposizione soltanto sei-sette titolari della passata stagione»
Il primo match stagionale era valevole per la Coppa Italia
IVANA CROCIFISSO
«Le ragazze granata sono state esemplari e hanno terminato la gara senza mai perdere la testa nonostante si stesse giocando, praticamente, contro la Nazionale di calcio femminile con appena cinque giorni di preparazione alle spalle e la squadra totalmente incompleta. Non si tratta di trovare delle giustificazioni, ma solo di citare i fatti di cronaca: la Juventus Spa (di Agnelli) ha ripulito tutto il mercato italiano tesserando nel giro di un mese ben 13 nazionali italiane, praticamente tutta la Nazionale maggiore, oltre a quattro straniere anch’esse nazionali nei rispettivi paesi d’origine ed è in preparazione dal 10 agosto a ranghi completi».
PARTITA INFINITA
I derby non finiscono mai, nemmeno quelli al femminile, nemmeno dopo una netta e pesante sconfitta, quella maturata in Coppa Italia nel match che ha visto le ragazze della Juventus Femminile battere 13-0 quelle del Torino Femminile. La coda polemica è frutto del comunicato del Torino Femminile (la proprietà è diversa da quella del Torino Fc, la squadra maschile), arrivato poche ore dopo il match giocato a Pianezza domenica 27 agosto. Anche nel calcio femminile, così come tra gli uomini, quando ci sono di mezzo Toro e Juve la polemica trova sempre spazio per insinuarsi, nonostante il campo, giudice ultimo di ogni competizione, abbia emesso la sua sentenza.
IL COMUNICATO
La società granata non le manda a dire nemmeno alla Lega, come si legge nella seconda parte del comunicato: «Il Torino aveva programmato l’inizio in tempo utile per il 3 settembre (data indicata in un primo momento dalla Lega per la prima di Coppa Italia) ma, sorprendendo tutti, la Figc ha anticipato al 27 agosto il turno e non è stato possibile il rientro di tutti i titolari e, quindi, preparare come si doveva, la partita. Mister Barbierato aveva a disposizione soltanto sei-sette titolari della passata stagione e ha potuto completare la squadra solo con le giovani delle classi 2001 e 2002 che, però, hanno ben figurato nonostante il divario di età e di esperienza». Per finire, i complimenti di rito alle ragazze: «Nonostante il risultato roboante complimenti a tutte da parte del presidente e assoluta serenità sul gruppo granata. Le ragazze già domani riprenderanno gli allenamenti al San Bernardo proseguendo la preparazione».