Si gioca una volta alla settimana e la Juve è a +6 sulla seconda a 7 giornate dalla fine.
Di cosa vuoi che possano parlare i giornalisti sportivi italiani al lettore medio di quei giornali?
Non si può manco parlare di mercato perché non si sa manco chi saranno gli allenatori.
La buttano in caciara
Pity non voglio tirare in ballo la PSYOPS in quanto tale, ma per spiegare che in maniera moooolto edulcorata, un pezzettino alla volta con interventi mirati, notizie "bomba" , medici dalla memoria corta, cerchi di destabilizzare o far sembrare ai pi' un ambiente diverso da quello che e'. Non c'e' niente di simile alla Baia dei Porci
Mah vedi, forse per il mestiere che faccio, sono sempre un po' sospettoso su tutto, se non ci fossero state quintalate di polemiche questa settimana, medici e compagnia cantante, fosse stata una settimana come tante altre in attesa della prossima partita, quella foto messa li, non mi avrebbe fatto nessun effetto, ma nel computo delle stronzate successe questa settimana fa pensare.... non so se mi sono spiegato.Quella foto serve a categorizzare. Inequivocabilmente quella persona è un calciatore, anche perché (parliamoci chiaro) quanti lettori de L'Espresso si ricordano che faccia abbia Fonseca. Invece, con la maglia di calcio è perfettamente riconoscibile e rende l'idea dell'estensione della vicenda: c'è un calciatore, c'è un attore, un volto della tv, un imprenditore famoso, Valentino. Con 4 foto hai già definito la portata della faccenda, subito.
Se ti cito il passaggio sui "poteri forti" presente nel comunicato di De Laurentiis contro Mediaset allora non ti viene da sorridere, deduco.
Ripeto, quella foto serve a far capire che sono (o meglio, sarebbero) coinvolti dei calciatori, fine. Il resto è dietrologia.
Dice che c'è rimasto sulo 'o mare | ¡Madre de Dios! ¡Es el Pollo Diablo!
Potrebbero parlare di Vidal che non sta piu' bene al Bayern e potrebbe tornare alla Juve, che Ancelotti vuole Marchisio al Bayern offrendo 50mln, o che la Juve insegue, senza arrivarci a Cavani, Rabiot e Pastore
Ecco l'articolo di Di Paola, che non mi e' neanche simpatico, riassume il mio pensiero:
Un attacco al giorno: tutti alibi di ritorno
L’ultima arriva dalla Svezia dove il ct della nazionale di atletica la spara più grossa di tutti: «Ibra alla Juve mise 10 chili in sei mesi. Era dopato». Qualunque medico sa che è impossibile raggiungere certi risultati anche assumendo dosi da cavallo. La realtà è che Ibra aumentò di un paio di chili. Assolutamente normale visto che per la prima volta si sottoponeva ad una più intensa preparazione atletica. Ennesima balla che si sgonfia immediatamente anche se con strascichi giudiziari (il ct sarà querelato).
La campagna di denigrazione contro la Juve continua dopo la foto bufala Bonucci-Rizzoli messa in circolo sul web e poi smascherata dal filmato e dalle parole dell’arbitro. Ormai è un continuo rincorrere l’esagerazione lanciando le accuse più ignobili pur di assecondare la pancia dei tifo. Eppure la verità è semplice. Il Napoli ha giocato malissimo a Udine e ha perso. Questo lo ha ammesso correttamente anche Sarri. Ma la squadra è ancora in piena lotta scudetto e di sicuro non può cancellare lo splendido percorso fatto finora. Se alla fine non dovesse farcela l’unica soluzione è proseguire su questa strada per colmare il piccolo gap che ancora la separa dal definitivo salto di qualità. Ma quella differenza non si elimina con le accuse sguaiate, bensì lavorando con la stessa serietà manifestata finora. Il resto è il solito vittimismo che fa arrossire chiunque conosca bene certe realtà e vorrebbe vederle cambiare soprattutto sotto il profilo della mentalità.
Moggi era un trafficone pure a Napoli, tanto che persino Marino si cavò dalle palle, quando arrivò dopo il primo scudetto, e Allodi, che era un signore, ne aveva scarsissima considerazione... Ferlaino si accorse dei maneggi che faceva e lo allontanò (a scanso di equivoci, i problemi di Maradona molti li attribuiscono a lui ed al suo giro). Infatti già nel suo ritorno a Torino si trovò inquisito per la faccenda delle prostitute fornite agli arbitri (gli andò bene perché il suo collaboratore Pavarese si prese tutta la responsabilità).
Insomma, io per la questione calciopoli, a prescindere dalla Juve, che ci fosse coinvolto lui non mi sono mai stupito...
Eh ma te continui a prendere da esempio quella foto, quando ti ho scritto che e' tutto l'insieme che va considerato.
Puoi andare anche indietro, la prima cosa che ho scritto sul DELA e' che probabilmente a Mediaset avevano capito "SAPORI FORTI"
Mi hanno fatto piu' sorridere le frasi sulle penombre e sugli orari.
No, quello è quello che scriverebbe il tuttosport. Il corriere dello sport vende da Roma in giù e ora ha il problema che da una parte non deve perdere i lettori napoletani parlando della volata della Roma e dall'altra non deve perdere i tifosi napoletani.
La gazzetta dovrebbe parlare Inter e Milan ma è una bella lotta.
Quale argomento può mettere d'accordo i tifosi della maggior parte dei tifosi italiani?
detto da un tifoso di una squdra prescritta per violazione dell'articolo 32, che nel 2001 non aveva i requisiti per iscriversi al campionato di serie A ma il presidente federale dell'epoca come risulta da intercettazione non poteva mandare in serie C una squadra il cui presidente aveva speso 1000 miliardi di euro, etc. etc. etc. etc. etc. etc. etc. etc, etc.
Ultima modifica di -jolly-; 08-04-16 alle 14:29
fate davvero una gran fatica ad incazzarvi sempre per nulla, e subito via con "e ma anche gli altri" . Cazzo c'entrano le nostre malefatte? Io ne sono pienamente consapevole, a differenza vostra che vedete PSYOPS e complotti dovunque. Io dico che se mi diffamano mi difendo, ma se ho qualcosa da nascondere non mi sogno di querelare nessuno altrimenti ....
Assolutamente, infatti non pretendo che la Juventus quereli i primi scemi del villaggio, tipo i casi umani che infestano queste pagine. Ma i giornalisti non sono "gente qualsiasi", sono persone che per lavoro commentano e dipingono l'immagine di tutto ciò che fa parte del mondo calcio.
E' come se domani un giornalista di Autosprint scrivesse sul suo giornale che la nuova M3 è pericolosa per chi la guida, senza spiegare il perchè od il per come. O se una rivista di cucina scrivesse che la pasta della Barilla contiene veleni e sostanze tossiche, senza portare un prova che sia una. E' diffamazione pura e semplice.
La Juventus è una società che sull'immagine basa buona parte delle sue fortune. E questa immagine va tutelata.
La Juventus è una società che sull'immagine basa buona parte delle sue fortune
ma lo hai scritto davvero?
Dato che il Milan è attualmente la società italiana con i maggiori ricavi commerciali la necessità che la Juve tuteli la sua immagine non è così campata in aria.
No, ciccius i giornalisti, tranne pochissime eccezioni sono persone che per lavoro si fanno pagare per battere... cartelle.
L'attuale caporedattore del tuttosport é il primo a conoscere questo giochino.
È come la vicenda bargiggia Napoli. Fai un comunicato e gli dai una rilevanza che da solo non potrà mai avere.
Nel frattempo, visto che era da un po' che non capitava, problema muscolare per pereyra