A me 'sta cosa delle "mancate occasioni per sorpassare/allungare" è una stupidaggine.
Alla fine, le partite le vuoi vincere tutte: l'idea che uno vada là e pensi "mah, sai, se vinco sorpasso, quasi quasi perdo" si commenta da sola .
Vinci le partite che riesci a vincere e perdi le partite che non riesci a evitare di perdere, il resto sono seghe mentali inutili.
Con Allegri non avresti mai perso a Napoli e Verona.
E ripeto non mi dite che abbiamo preso Sarri per vincere la Champions che mi sento male
Restarting
Beh no dai, ci sono partite che per una ragione o l'altra possono essere "emotivamente" più pesanti di altre.
Tolte le partite ad eliminazione diretta, che sono scontate, nel corso del campionato anche trovarsi in una situazione in cui puoi dare una sberla all'altro e/o effettuare un sorpasso possono essere più "stressanti" a livello mentale che non altre giocate magari in situazioni di tranquillità.
Viceversa motivare una squadra che sta a +4 dalla diretta inseguitrice e pensa (magari sulla base degli anni precedenti) di aver iniziato l'inevitabile fuga è diverso dal motivare una squadra in piena trance agonistica che vuole rimanere dietro il culo dell'avversario diretto.
In questo caso potremmo essere finiti nella seconda opzione: magari la mini fuga ha fatto rilassare alcuni giocatori e non si è riusciti a motivarli a dovere per il colpo di grazia.
Tra l'altro da questo punto di vista vedere Buffon incazzato in piedi a bordo campo a dare indicazioni ed incitare i compagni mentre il tecnico sta seduto a prendere appunti (cosa cazzo ci farà poi con tutti sti appunti, che sono 4 mesi che si fanno gli stessi errori) non è un bel segnale, eh.
Così come non è un bel segnale vedere il tecnico che chiede pubblicamente una mano ai senatori per trovare le motivazioni giuste.
"In allenamento facciamo cose, poi in campo non si riesce ad applicarle".
Eh.
Più stressanti, ci può anche stare.
Ma qua non parliamo solo di scontri diretti, parliamo di un momento del campionato in cui la classifica ti dice che se vinci aumenti il distacco (e viceversa, se perdi).
Cioè, praticamente parliamo di qualunque partita di campionato.
Anche perchè, correggetemi se sbaglio, se la Juve era arrivata a +4 sull'Inter significa che ha vinto quelle partite in cui aveva la possibilità di allungare.
Giusto ?
E ci sarebbe un qualcosa per cui un allenatore quelle partite te le fa vincere e un altro che invece te le fa perdere?
Tra l'altro, proprio il Napoli venne a vincere a Torino, all'ultimo anno di Sarri, contro la Juve di Allegri.
E quest'anno la Juve ha vinto a Milano con l'Inter di Conte.
Cose che sarebbero dovute essere impossibili, stando al ragionamento "Sarri quelle partite le perde, Allegri le vinceva".
Giusto ?
Per me sono tutte cazzate, una squadra fa sempre tutto ciò che può per vincere.
Poi, riuscirci o meno è tutt'altro paio di maniche.
2 terzini scarsi eh...da quando che Sandro non fà una prestazione da 7? Young al momento sta facendo molto meglio di danilo e alex eh..
Bisogna cominciare a guardare le prestazioni non solo i nomi... siamo sicuri che Barella,brozovic,vecino siano meno forti di pjanic,rabiot,beta? Al momento no e probabilmente singolarmente neppure ma forse insieme si.
Leggendo un pò i giornali oggi in diversi riportano la frase di Sarri: Non è costruita per un modulo unico, non abbiamo coppie nello stesso ruolo bisogna continuamente adattare le soluzioni.
Non sono preoccupato dei risultati perchè seguo la juve dai tempi di zavarov...quindi ci stanno i periodi di magra ma piuttosto di una società non in linea con allenatore in termini di mercato.
Ah, comunque, visto che l'ho sentito dire prima: personalmente, sono sempre dell'idea che del nono scudetto di fila non me ne frega assolutamente niente e ci metterei la firma, a fare un anno senza vincere nulla e poi vedere la Juve giocare bene.
Finora non è successo ma, se pure succede più in là, per me non è un problema .
Completamente daccordo, Sandro al momento come buona parte della squadra e' molto altalenante, oggi ti fa un partitone e la successiva sempre il fratello scemo, lasciando perdere Pjanic che al netto dei compagni che non si smarcano al momento e' molto piu' in forma a scrivere frasi fatte su Instagram che giocare in campo.
È evidente che la squadra è stata assemblata male... Rabiot, ma sopratutto Ramsey non hanno dato la svolta al centrocampo.
Danilo si sapeva che era pippa, ma almeno si è sistemato un pochino il bilancio.
Nessuno costruisce gioco, le ultime reti su azione sono arrivate da lanci lunghi di Bentancur per CR7.
Io piuttosto che veder alzare lo scudetto alle merde con in testa quel traditore infame mi sorbisco 10 anni di gioco di allegri.
Che appeal può avere un campionato dove la stessa squadra vince per 8 anni?
Anche io preferirei vincesse la Lazio piuttosto che l'inter, la Juve ha vinto per 8 anni (forse 9 si vedrà) dubito che si potesse sperare di meglio dopo il cambio Conte e Allegri...
Boh, a me queste cose sembrano sempre molto discutibili. Gente che gioca ad altissimi livelli da anni ha bisogno di essere motivata dall'allenatore? Mi sembra assurdo. Ma poi cosa si dovrebbe fare, per motivarli?
Mi sembra più probabile che per qualche motivo l'allenatore non riesca a farsi seguire dai giocatori, questo sì. Ed ho paura che sia quel che sta succedendo alla Juventus da un paio d'anni a questa parte.
Quanto al campionato, io voglio che lo vinca la Juve, pochi cazzi.
Oltretutto fra Inter e Lazio non saprei scegliere, detesto entrambi i club.
Io sulla scelta tempo fa avrei avuto meno dubbi: lazio tutta la vita, nonostante non possa dire che mi stia particolarmente simpatica.
Ora però, se è vero che mi darebbe fastidio veder vincere inter e conte, sarei contento per Marotta: silurato ingiustamente imho, si prenderebbe una bella rivincita.
D'altra parte non è che la lazio di lotito e quel piagnone di inzaghi mi susciti tutte ste grandi simpatie, ma purtroppo l'atalanta lo scudo non può vincerlo quindi tocca accontentarsi del male minore
Poi chiaro che si spera sempre che lo si vinca noi, e rimane il fatto che se non lo fai si può parlare a ragione di fallimento stagionale.
Però non ho mai avuto dubbi come ora, sul fatto di riuscire a ripetersi.
Veramente troppo troppo indietro nel progetto di crescita questa squadra, ed arrivare al momento più caldo della stagione con tutte queste incognite è veramente un pessimo biglietto da visita.
Al momento la Juve perde col Napoli e col Verona ma se quelle prestazioni indicano la reale qualità dei giocatori allora stiamo parlando del nulla.
La Juve non si è mai allineata con l'allenatore.Leggendo un pò i giornali oggi in diversi riportano la frase di Sarri: Non è costruita per un modulo unico, non abbiamo coppie nello stesso ruolo bisogna continuamente adattare le soluzioni.
Non sono preoccupato dei risultati perchè seguo la juve dai tempi di zavarov...quindi ci stanno i periodi di magra ma piuttosto di una società non in linea con allenatore in termini di mercato.
La dirigenza fa il mercato. L'allenatore allena.
E dato che l'obiettivo della società è competere per la Champions (che è una cosa a metà tra il vincere e la mera partecipazione) avere una rosa composta da 11 doppioni è semplicemente un'utopia perché sul mercato 11 doppioni non li trovi.
Senza poi dimenticare il punto di partenza, una rosa che l'anno doveva essere buona per vincere tutto, che quando allegri ha detto che andava rivoluzionata è stato silurato e che ora invece andava rivoluzionata per Sarri?
Ma non scherziamo
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già
Che posso ancora ancora capire il discorso del bel gioco fatto ad inizio anno....."meglio un anno di bel gioco aprendo un nuovo ciclo che l'ennesimo scudetto".
Ma siamo già a metà febbraio, a due terzi di stagione! Sacrificare uno scudetto per 2 mesi di bel gioco?
Ma per due mesi di bel gioco bastava Allegri
da marzo(cit.)
Per me dipende da cosa parliamo.
A volte si sente criticare un tecnico che non è riuscito a motivare la squadra... dopo una gara di CL andata male.
Ecco, lì a me pare una minchiata: se hai bisogno di qualcuno che ti dia motivazioni quando senti la musichetta della CL, allora forse hai sbagliato lavoro.
Viceversa per una squadra abituata a vincere da troppi anni il discorso delle motivazioni ci può stare.
E' normale ed umano che un giocatore che vince da 5 anni possa essere meno affamato di uno che non ha mai vinto un cacchio, ed in questo caso sta proprio al tecnico e al suo staff cercare di far trovare stimoli e motivazioni nuovi ai giocatori.
In mille modi diversi.
Che sia cambiando qualcosa, cercando di movimentare le gerarchie (quindi quello abituato ad essere titolare magari si trova messo in discussione e torna a dare il 100% per tenersi il posto), lavorando direttamente sulla testa, creando un "nemico esterno" che faccia serrare i ranghi al gruppo ecc... ci sono tanti modi, ed ognuno ha i suoi.
D'altra parte ci sono tecnici famosi per questo... per dire, un Conte è un maestro nel motivare e creare un gruppo nel breve periodo.
E' una caratteristica delle sue squadre ed è una qualità che gli viene in generale riconosciuta da tutti, no?