Calciomercato, Witsel si può fare se la Juventus vuole
Sarebbe l’operazione più semplice da chiudere. Diawara: contatto per superare Napoli e Roma
lunedì 15 agosto 2016
TORINO - Due centrocampisti: l’esigenza di Massimiliano Allegri. Con quali caratteristiche tecnico-tattiche? Importa relativamente all’allenatore livornese: per lui conta la qualità, che deve essere necessariamente all’altezza della Juventus. Il tempo stringe, a due settimane dalla chiusura ufficiale delle trattative. Beppe Marotta e Fabio Paratici dunque sono pronti ad accelerare: per evitare una situazione come quella di Hernanes un anno fa, i dirigenti bianconeri lavorano su vari fronti. Una corsia aperta da settimane è quella con il Bologna raccontata nelle puntate precedenti: approfittando della situazione nebulosa e dei tentennamenti di Napoli e Roma, la Juventus ha intenzione di sferrare l’offensiva per Amadou Diawara. Le parti in causa ne hanno già parlato, ci sono stati nuovi contatti: Napoli e Roma si erano già mosse con proposte interessanti e formule diverse (per operazioni complessive da 15 milioni tra prestito e obbligo di riscatto), adesso arriva la controffensiva bianconera rafforzata dalla volontà del ragazzo, attirato dalla possibilità di andare a Torino.
TUTTO SULLA JUVENTUS
La situazione di braccio di ferro tra il calciatore e il Bologna non aiuta a impostare la trattativa, ma la sensazione è che la questione possa sbloccarsi in settimana. Napoli e Roma non mollano, così come restano in prima fila per Diawara i club inglesi: Arsenal e Aston Villa. Il guineano è un giovane (classe 1997) che ha già mostrato personalità e qualità adatte a reggere l’urto con la serie A: può essere pronto per un top club, ma di sicuro non sarebbe lui il pezzo forte dei botti conclusivi del mercato bianconero.
Prima scelta Serve un big come Blaise Matuidi. Finora il Psg ha sollevato una barriera doppia tra il centrocampista francese e la Juventus. La prima è una scelta societaria: meglio evitare di perdere un giocatore così importante considerando gli impegni tra Ligue 1 e la Champions. La seconda è di natura economica: il Psg non scende, per ora, sotto i 40 milioni di valutazione, troppo per la dirigenza di corso Galileo Ferraris. Matuidi resta però il nome forse più gradito ad Allegri per rinforzare il reparto: lecito perciò attendersi un nuovo assalto, sfruttando anche l’opportunità offerta da Emery che non vede Matuidi titolare (pur avendolo definito importante per la squadra).