Originariamente Scritto da
Bobo
Quello invece è proprio il minimo sindacale.
Se ti prendono per la giacchetta e ti chiedono del tecnico, nella situazione attuale non puoi che rispondere quella roba lì.
Hai degli obiettivi appesi, una stagione in corso che potrebbe ancora finire "bene" (con un trofeo e la CL in tasca) o in maniera disastrosa (fuori da tutto): sfiduciare pubblicamente il tecnico sarebbe la cosa peggiore che puoi fare.
Ma sono dichiarazioni di circostanza che valgono praticamente nulla... vedi la battuta di Zazzaroni sul registratorino in tasca.
Nei momenti di difficoltà c'era Marotta che si prestava sempre in prima persona, c'era Nedved che faceva altrettanto, c'era il presidente che si affacciava a volte pure lui...
In pratica: c'era una società che in prima persona, per voce dei suoi massimi rappresentanti, ci metteva la faccia e parlava.
Ora parla solo il tecnico.
E quanto parlano gli altri, rispondono a domande sul tecnico
Potevo capirlo l'anno scorso, che di fatto non c'era una società... ma che succeda anche ora mi lascia un po interdetto.
E ripeto, ci stiamo fermando alla questione mediatica.
Ma se è vero che i due massimi responsabili dell'area non si parlano da mesi, con la situazione che stiamo vivendo negli ultimi tre mesi... beh, è
un bel problema.