Se il governo riapre un certo tipo di attività, vuol dire che ritiene si possa fare "in sicurezza".
Tieni anche conto che nella prima fase, per le attività sportive, l'attività si riduce all'allenamento... non alla partita (*).
Se l'attività riapre, il datore di lavoro ha il diritto di chiederti di presentarti.
Se non lo fai, nel 99% dei lavori credo abbia anche il diritto di darti un calcio in culo.
Poi chiaro che se prendi milioni di euro l'anno e sei difficilmente sostituibile la cosa diventa certamente più delicata da gestire.
Ma il principio di fondo è lo stesso.
Anche perchè se la stagione ricomincia e te non ti presenti mi stai oggettivamente creando un danno: metti caso che ripartono sia campionato che CL, con partite ogni 3gg per riuscire a chiudere tutto entro l'estate, avere o non avere higuain fa tutta la differenza del mondo.
Poi oh, non sei un operaio ed hai già abbastanza soldi per smettere di lavorare e fare un po quel che vuoi.
Il problema coronavirus non si risolverà entro giugno, quindi i rischi che correresti ora non sarebbero molto diversi da quelli che correrai ad ottobre.
Vuoi smettere di giocare fino a che non scoprono un vaccino? Va benissimo.
Ma non puoi certo pretendere che la Juventus mantenga attivo il tuo contratto e continui a pagarti per il prossimo anno e mezzo.
(*) Imho in una partita di calcio è praticamente impossibile mantenere le condizioni di sicurezza.
Quindi o fanno una mega deroga, oppure mi sembra abbastanza difficile che possano realmente riaprire quest'anno.
Certo c'è da dire appunto che i problemi che ci sono ora ci saranno anche a settembre... quindi boh, è un gran casino
La Mamma e' malata da prima che iniziasse tutto sto casino, e' volato via il 19 di Marzo, la madre e' ancora malata, purtroppo, ma questo non toglie che e' comunque uno stipendiato, e che se le condizioni sono stazionarie può' anche ritornare.
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Oddio se per sicurezza si intende seguire il metodo RSA siamo coi caxxi.......
No vabbeh
Il punto è che se non ci fossero di mezzo tutti quei soldi, le attività sportive di contatto sarebbero tra le ultime ad aprire.
Perchè un concerto posso anche aprirlo a pubblico ridotto (e cercando magari di recuperare i soldi mancanti tramite vendita dei diritti di diretta streaming o cose simili), tanto poi chi canta e suona sta distante tra loro, ma in una partita di calcio il problema non sta troppo lato pubblico quanto lato atleti: lì è impossibile non entrare in contatto.
Quindi o si fa una mega deroga, visto che in teoria le aziende che non possono garantire le condizioni di sicurezza per i dipendenti non potrebbero riaprire, oppure si dovrà trovare una qualche soluzioni tecnica.
Non so, magari delle uber mega mascherine super tecnologiche che stoppano lo sputazzo ma ti fanno respirare quasi come se non le avessi.
Ecco, c'è almeno il vantaggio che si gioca all'aperto.
Ho già risposto, a questo: il fatto che un governo ritenga una certa cosa, non significa che quella cosa sia valida e non possa essere smentita. Vale da qualunque punto di vista: scientifico, costituzionale, legale, ecc...
Gli esempi in cui un governo ha consentito lo svolgimento di alcune attività/pratiche che riteneva sicure, e che poi si è scoperto non esserlo, si sprecano. Le più banali? Produzione (e utilizzo) dell'amianto/asbesto, produzione (e utilizzo) di proiettili all'uranio impoverito, vendita di tabacchi senza gli avvisi di pericolosità sui pacchetti... e il bando di certi prodotti cancerogeni (un esempio per tutti, alcuni pesticidi) è relativamente recente, fino a pochi decenni fa erano legali (cioè, il governo diceva che andavano bene). Tutte cose pericolose e perfettamente legali. E che, se ti rifiutavi di fare, dovevi subirne le conseguenze (licenziamenti, ecc.).
Non è che, siccome lo dice il governo, allora una certa attività è davvero sicura.
Ma d'altronde, credo sia ovvio: come fa, il governo a dichiarare "sicura" una cosa? Consulta degli esperti.
Cosa succede, se si arriva in tribunale (tipo Juve vs Higuain)? Si ascoltano gli esperti (periti, CTP).
Bene: nel processo, gli esperti B diranno la stessa cosa degli esperti A?
Non puoi saperlo, perchè già ora non c'è nessun parere unanime su questo virus: fino a poche settimane fa, c'era ancora chi lo considerava un'influenza qualunque.
Oggi, c'è chi dice che avremo il vaccino a settembre, chi dice che non arriverà prima del 2021. C'è chi dice che sparirà (o diminuirà) col caldo e chi dice che no.
E c'è chi dice che si può riaprire ora e chi dice che no.
Ora, come dicevo prima, è chiaro che un operaio messo di fronte alla scelta "1) vado a lavorare oppure 2) continuo il lockdown, vengo licenziato e poi faccio causa", sceglie la prima opzione: nessuno rischierebbe il lavoro e la propria sussistenza, per non correre un piccolo rischio.
Ma Higuain, il problema della sussistenza non ce l'ha.
Ecco, secondo me questa è una distinzione (che in tanti fanno) completamente inutile.Tieni anche conto che nella prima fase, per le attività sportive, l'attività si riduce all'allenamento... non alla partita (*).
Quando si parla di "allenamenti", è ovvio che non si parli solo di parte atletica (quella, uno se la può fare pure a casa): ci dev'essere pure la parte col pallone, che può essere individuale (tiri, dribbling tra paletti, ecc.) ma può essere pure di gruppo (partitelle, 3 vs 3, ecc.).
E quest'ultima parte è pericolosa alla stessa e identica maniera di una partita di campionato.
Non ho mai capito per quale motivo gli allenamenti vengano considerati più sicuri.
Ma nessuno dice che la Juve non avrebbe le sue ragioni, eh.Se l'attività riapre, il datore di lavoro ha il diritto di chiederti di presentarti.
Se non lo fai, nel 99% dei lavori credo abbia anche il diritto di darti un calcio in culo.
Poi chiaro che se prendi milioni di euro l'anno e sei difficilmente sostituibile la cosa diventa certamente più delicata da gestire.
Ma il principio di fondo è lo stesso.
Anche perchè se la stagione ricomincia e te non ti presenti mi stai oggettivamente creando un danno: metti caso che ripartono sia campionato che CL, con partite ogni 3gg per riuscire a chiudere tutto entro l'estate, avere o non avere higuain fa tutta la differenza del mondo.
Poi oh, non sei un operaio ed hai già abbastanza soldi per smettere di lavorare e fare un po quel che vuoi.
Il problema coronavirus non si risolverà entro giugno, quindi i rischi che correresti ora non sarebbero molto diversi da quelli che correrai ad ottobre.
Vuoi smettere di giocare fino a che non scoprono un vaccino? Va benissimo.
Ma non puoi certo pretendere che la Juventus mantenga attivo il tuo contratto e continui a pagarti per il prossimo anno e mezzo.
Il punto è un altro: vedere se in tribunale peserebbero di più le ragioni (economiche) della Juve o quelle (di tutela della salute, da verificare) di Higuain.
Non "praticamente".(*) Imho in una partita di calcio è praticamente impossibile mantenere le condizioni di sicurezza.
E' ovviamente impossibile.
Me lo immagino, il difensore che deve marcare CR7 o Dybala standogli sempre e comunque ad almeno un metro di distanza .
Stupidamente ridicolo l'articolo che mi e' passato per le mani oggi di Ziliani, se possa mai dire qualcosa di intelligente sto signore, dove indica come Ceferin,(UEFA) Agnelli (Eca) e Olssen (European League) i mandanti del "qualunque decisione di sospendere i campionati nazionali in questo momento e' prematura e' non giustificata".... A me risultava che era Lotito che voleva ritornare subito in campo, con il beneplacito dell'Immunologo DIACONALE.
Il punto è molto semplice: se per decisioni "superiori" (che sia la lega calcio o il governo) la mia attività è bloccata, allora te puoi lecitamente smettere di lavorare e startene a casa dove meglio preferisci: che sia torino, argentina o sud africa poco mi cambia.
Se viceversa l'attività viene sbloccata e dobbiamo ripartire, allora io datore di lavoro chiamo i miei dipendenti e questi devono rispondere.
Altrimenti è lecito aspettarsi delle conseguenze, a meno che le due parti non trovino un accordo.
C'è poco altro da aggiungere, francamente.
E ripeto: al netto di eventuali cure miracolose individuate in estate, i rischi che correresti nel giocare a giugno sono gli stessi che correresti a settembre o ottobre.
Higuain vuole smettere di giocare perchè ritiene che il calcio non sia più una attività abbastanza sicura?
Va benissimo.
Ma rescinde il contratto ed eventualmente paga una penale alla società che copra quantomeno l'ammortamento rimanente.
L'ipotesi che possa impugnare una presa di posizione della juventus perchè "il lavoro era pericoloso" mi pare molto improbabile: stiamo parlando di calcio, mica di disinnescare mine coi denti.
Poi intendiamoci: la ripresa delle attività sembra ancora lontana, e la madre sta male.
E' pure comprensibile che Higuain, nel dubbio, preferisca stare vicino alla madre piuttosto che tornare a torino a fare nulla.
Anche perchè se ora torna, si fa i 15 giorni di quarantena, magari ai vertici comunicano che non si riparte più e lui torna in argentina... beh, dovrà fare una nuova quarantena anche lì, ed avrà perso un mese in cui poteva stare vicino alla madre per nulla.
L'ipotesi se non sbaglio sarebbe quella (eventualmente) di cominciare ad allenarsi dal 4 per poi riprendere la stagione a giugno.
In quest'ottica magari higuain può mettersi d'accordo per rimanere ancora 10-15 giorni in argentina dalla famiglia, e se poi davvero sbloccano tornare in italia: al massimo si perde i primi 10 giorni di allenamento, ma parliamo di gente che ha tutte le disponibilità per allenarsi tranquillamente da solo, e poi si aggrega al reasto della squadra intorno a metà del mese prossimo.
In questo caso non ci sarebbero problemi.
Ultima modifica di Bobo; 20-04-20 alle 11:28
Che ne pensate dell'idea Milik?
A me non piace secondo me non è il giocatore per noi, però volevo sentire anche le vostre opinioni.
Restarting
No, troppo fragile.. Se si rompe ancora un ginocchio è finito.
fa il paio con la notizia di higuain, quindi puttanata.
Imho il dato di partenza è interessante ma non lo possono dire.
Il mercato nei prossimi mesi sarà anomalo, in primo luogo perchè bisognerà vedere come e quando funzionerà, ad esempio ad oggi la deroga a spostare la finestra di mercato non c'è, dall'altra le società non sanno ancora quanti soldi avranno.
Imho sarà un mercato "povero" basato non su colpi alla pogba ma su scambi tra esuberi, da qui facile che si provino a ipotizzare colpi come lo scambio milik bernardeschi o icardi per douglas costa.
In mezzo a tutto questo società come il napoli o la lazio, che tendono a fare difficoltà sul pagamento degli stipendi, vedi caso koulibaly, potrebbero avere qualche ulteriore problema.
Di nuovo la stessa cosa?
No, vabbè, basta.
Per farne cosa ?
Cioè, non afferro il senso: in rosa non ne abbiamo probabilmente manco uno, che sia complessivamente più scarso di Milik.
Per me sarà anche peggio, di così.
Creo che, se è vero quel che raccontano della situazione finanziaria delle squadre, un tot di società si troveranno a dover vendere i propri giocatori per rimanere a galla.
E quindi, ci potrebbe essere una specie di spoliazione come quelle avvenute per Roma e Lazio a inizio millennio.
se il governo riapre significa che le pressioni di chi ha in mano i soldi si sono fatte insostenibili. mi domando dove prenderebbero altri soldi questi signorotti se quelli da cui li estraggono cominciano a morire in massa.
la cina ha pisciato fuori dal vaso da subito, minimizzando, e ha contenuto i danni in seguito solo perché in strada c'erano le ronde con fucili in mano. e l'ha fatto perché erano tutti soldi suoi. secondo te il signor acciaieria e il signor pastificio vogliono le ronde armate? "che vada a farsi fottere! rimettete in funzione quelle macchine! rimettete in funzione quelle macchineeee!!!".
Infatti ho messo le "virgolette"
D'altronde il rischio zero non c'è e non ci sarà.
Chiudiamo tutto fino al 2025?
Siamo sicuri che la cassiera del conad davanti la quale passano 10.000 persone non testate a settimana rischi meno del calciatore che nelle 12 gare rimanenti avrà contatti (sicuramente più ravvicinati, vero) con si e no 150 altre persone che saranno sicuramente tamponate almeno una volta a settimana?
Ma infatti, nessuno dice che Higuain rischierà di più o di meno di una cassiera... eccheccazzo, ma perchè sviare sempre il discorso?
Il punto è che Higuain può avere le sue ragioni e, se arrivi a processo, toccherà a un giudice dire "ha ragione" o "ha torto".
E dovrà farlo sulla base di una non-certezza scientifica, dato che di questo virus si sa ancora troppo poco. Ergo, l'esito del processo sarà imprevedibile.
Vale pure per la cassiera. Solo che la cassiera, a processo, non ci andrà mai.
Per inciso (ma non c'entra NULLA col discorso), io credo che Higuain rischi effettivamente di più di una cassiera.
Perchè la cassiera può (anzi, deve) adottare una serie di misure di sicurezza che Higuain (per il lavoro che fa) non può adottare.
Per capirsi: secondo me, se in una partita c'è UN positivo, è sicuro che alla fine dei 90' i positivi saranno almeno 22.
Se non ci sono sostituzioni (e se non si infetta pure l'arbitro).
A sentire gli esperti, entro massimo poche settimane si avranno dei test rapidi (che già esistono) che siano anche affidabili.
Su una cosa Diaconale ha ragione: non basta il contatto per infettarsi, ma è necessario che uno dei due giocatori sia infetto.
Stiamo parlando di un ambiente in cui girano tanti di quei soldi, se parliamo della serie A e forse anche della B, che non si avrebbero problemi a fare almeno 2-3 test a settimana, compreso magari prima della gara ufficiale.
Se hai test che richiedono pochi minuti, puoi farlo un'ora prima della partita e se c'è un infetto rimane via.
Altrimenti puoi farlo la mattina presto/il pomeriggio precedente.
In uno scenario del genere, il rischio per i calciatori sarebbe davvero prossimo allo zero, e direi che avvocati/tribunali o minchiate simili potrebbero serenamente dedicarsi a cose più serie di queste.
Già esistono (ad esempio questo ) test sierologici molto affidabili (sensitività del 97-98% e specificità >95%).
Non credo sia "rapido", ma è probabile che il risultato si possa avere entro poche ore. Sono analisi del sangue.
Ma si parla anche di test rapidi in arrivo.
E' tutto legato alla disponibilità ed alla affidabilità dei test, perchè è chiaro che più spesso puoi farli e più sei tranquillo.
Nel momento in cui ci sono, basta che la lega obblighi tutte le società a portare il risultato negativo di un test fatto nelle 24h precedenti la partita per i giocatori che vuole schierare. E se ci sono test rapidi, non appena arrivano allo stadio si ritestano tutti e stop.
Il rischio zero non esiste, perchè te potresti positivizzarti mezzora dopo aver fatto il test.
Ma in uno scenario del genere, il rischio per un calciatore sarebbe davvero molto vicino allo zero e di gran lunga inferiore a quello a cui è sottoposto un qualsiasi altro lavoratore che debba andare in un ufficio/fabbrica o sia a contatto col pubblico.
A quel punto, uno può regalare ai suoi avvocati tutti i soldi che vuole, ci mancherebbe.... ma non ci sarebbe nessun giudice che in uno scenario del genere darebbe ragione ad un dipendente che si rifiuta di lavorare.
Ultima modifica di Bobo; 21-04-20 alle 08:38