
Originariamente Scritto da
Jack Carver
C’è una questione tattica, secondo me, che mette il punto alla discussione. L’Inter non può giocare a 3 dietro.
Non ha gli uomini giusti, quindi non ha l’equilibrio tattico necessario. L’anno scorso ha tenuto per una serie di motivi, primo fra tutti i terzini (e infatti ci perdevi nella fase offensiva, dove spingevano poco o troppo poche volte), senza contare che avvertiamo perfino l’assenza di uno come Godin, e ho detto tutto.
Hakimi vabbè, in Germania giocano un altro calcio e l’ho detto fin dal principio, però ha i piedi buoni e sa crossare come Dio comanda, ma va capito quanto regga il confronto con squadre che non siano il Benevento o il Lugano. Di certo non puoi chiedergli di tornare a coprire.
Perisic è una bestemmia al calcio, l’Inter e Conte se lo sono ritrovati tra capo e collo e lui si è ritrovato tra capo e collo l’Inter, era lampante già quest’estate.
Detto questo, se non hai più nemmeno un centrocampo combattivo, a dispetto di Vidal e Nainggolan, con il solo Barella a giocare veramente da Inter, di cosa ti vuoi lamentare? Del mercato? Del Covid? Di Ausilio? Conte l’anno scorso, appena arrivato, ha letteralmente cavato il sangue dalle rape: ha messo Brozovic al centro di un progetto e Brozovic ha risposto; ha fatto sembrare a tratti Candreva un giocatore della madonna, Lautaro andava che era una meraviglia...
L’allenatore, in generale, ci metteva quella cazzimma che oggi non vedi nemmeno in prospettiva, non c’è un cazzo da fare. Conte è un’altra persona, ha pisciato fuori dal vaso al momento sbagliato e si è bruciato, perché adesso ha capito che l’Inter non è disposta a perderci un euro, lui men che meno. Solo che nel frattempo sta perdendo, di partita in partita. il polso della squadra, e Vidal è solo una prova fra tante.
Questo Real, fosse capitato di questi tempi un anno fa, l’avresti polverizzato.