E' la valutazione di Grealish che è fuori dal mondo, non quella di Lukaku.
Tra tutte quelle viste finora, non riesco a trovarne una così assurda.
No, momento: guarda che a te e Stenka il punto a cui mi sto riferendo non è chiaro.
Io non ho mai indovinato che l'Inter fosse in smobilitazione (infatti ho parlato chiaramente di "ridimensionamento", niente altro).
Non è per niente questo, il punto.
Io ho detto fin dall'inizio un'altra cosa. E cioè, che parlare di "Conte pollo ad andarsene" significa non aver capito chi è Conte.
Conte non è uno che si accontenta se gli mantieni l'organico dell'anno prima. E non è manco uno che si accontenta se mantieni l'organico e gli prendi qualche rinforzo per la panchina.
E' uno che vuole, ogni anno, rinforzi seri: gente che entri tra i titolari o, quantomeno, nelle rotazioni.
Uno che dalla Juve è andato via a ritiro iniziato senza che gli avessero ceduto nessuno: semplicemente, se l'era legata al dito (con tanto di conferenza stampa rompicoglioni) perchè l'anno prima gli avevano venduto Matri e Giaccherini (due riserve sparate) e quell'anno gli avevano detto che non avrebbero preso Iturbe (sì, Iturbe). Tanto è bastato, perchè facesse saltare il banco.
Ed è per questo che, quando ho visto che la prima mossa di calciomercato è stata mandar via Conte e la seconda cedere Hakimi, mi sono tornati tutti i conti.
Era evidente che, indipendentemente dal livello a cui l'Inter sarà quest'anno (competitiva per lo scudetto? Per il quarto posto? Per l'EL?), si tratterà di un livello più basso rispetto all'anno precedente. E questo, con Conte, è incompatibile.
Poi, la cessione di Lukaku è solo un rafforzamento (enorme, visto che era addirittura un giocatore espressamente voluto da lui) dell'incompatibilità.