nothing but good news
http://www.sportmediaset.mediaset.it...-201602a.shtml
Dicono anche 433 con Poli a centrocampo e Honda+Jack in attacco
Mamma mia è bastato un soffio di vento a spazzare via il castello di carte. Mamma mia.
Ma no, a me tocca solo di applicare il regolamento, tutto qua.
Non ti amo e non ti odio.
Cambierai idea quando ti offrirò una quindicenne
Caro Milan, in Europa giocano molti Sassuolo
11.03.2016 00:00 di Luca Serafini Twitter: @lucaserafini4 articolo letto 21130 volte
© foto di Federico De Luca
Caro Milan, in Europa giocano molti Sassuolo
È vecchia la notizia dell'insofferenza di Mihajlovic così come quella delle sue intenzioni di dimettersi in corsa. La novità della settimana invece è che il proposito si sarebbe trasformato in decisione da mettere in pratica a fine stagione. Viene facile reagire con l'idea di un futuro ancora a tinte grigie per il Milan.
Di nuovi soci, nuovi capitali e svolta societaria si perdono le tracce periodicamente da più di un anno come rincorrendo la volpe nel bosco. Di segnali da parte della proprietà per una selezione più oculata nelle scelte di mercato non soltanto non ve ne sono, ma si registrano anzi agghiaccianti strategie come quella ventilata da Berlusconi circa una possibile conferma di Balotelli. Due fantasmi al prezzo di uno: il Presidente e il generoso SuperMario, il quale sta facendo un favore impagabile a tutti indossando questa maglia e degnandosi talvolta persino di entrare in campo.
Rafforzata la squadra a dismisura con il sospirato ritorno del Moonwalker a gennaio, ora è partito il toto-allenatore (il correttore automatico aveva scritto "Totò-allenatore", sarà una coincidenza) che non cambia lo stato delle cose: squadra mediocre con a capo una società che ha trasformato la grandeur in disarmante modestia.
Forse a Sassuolo il buon Sinisa ha avuto l'inattesa conferma della fragilità del suo gruppo: mezz'ora dominata, alla prima difficoltà si è liquefatto. Forse Sinisa ha capito che non se ne esce, né quest'anno né il prossimo, e che quell'Europa che tanto manca a questi colori potrebbe trasformarsi in un nuovo evitabile strazio: di Sassuolo infatti in Europa League ce ne sono almeno una dozzina ai nastri di partenza, più quelli che si aggregano precipitandovi in corsa dalla Champions. Forse il tema che per Sinisa si è ripalesato a tinte fosche è molto semplice: non "tornare nelle coppe europee", ma piuttosto cosa andare a farci. Abbiamo ripetuto per settimane che per assurdo in questa fase storica Mihajlovic rappresenta il tecnico ideale: si arrangia con quello che ha, è riuscito a far digerire un modulo insopportabile per Berlusconi e con quello ha dato un'idea di squadra facendo punti, l'estetica andatevela a cercare dove la costruiscono in estate. Se oggi il candidato alla successione fosse Donadoni, andrebbe accolto non tanto come il mago stratega di turno, ma come una scelta che riporterebbe per una volta il Milan al suo dna, inteso come storia e come filosofia. Sarebbe lecito che fosse accompagnato da un miglioramento sostanziale della "rosa", non per lo scrupolo (che non hanno né Berlusconi ne' Galliani) di sacrificare un altro allenatore e soprattutto un'altra bandiera sull'altare del delirio societario, quanto per ritrovate ambizioni ormai sopite tra slogan e vaneggiamenti di varia natura.
Chi si accontenta di Honda e di questo Bertolacci, chi ci dice che la chiave tattica della svolta è stato Niang, chi pensa davvero che a questa squadra manchino due ritocchi per salire ai piani di Juve Napoli e Roma, chi spera che i vertici (?) societari si accorgano dello scempio, evidentemente non conosce i molti Sassuolo che giocano in Europa. Mihajlovic non è tra questi, infatti ha deciso di andarsene.
senza berardi e missiroli anche se non si scansa, è uguale imho.
detto questo, meglio che si scansi , Eh
serafini a volte lo capisco e a volte no, stavolta non l'ho capito
ci sta dicendo che in europa ci sono tante squadre che giocano bene e corrono? grazie luca
non è mai inutile qualificarsi per una coppa europea, anzi.
Seriamente, 'sta moda tutta italiana del "Meglio non andare in Champions/Europa perché tanto ci battono" deve finire. Specialmente se poi sono gli stessi che dicono "Il ranking italiano "
Mi rendo disponibile ad essere insultato ai sensi dell'art. 1 del 29/3/2016 legge Salgari