Edita dai...
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DK
A quel che si dice Higuain ha deciso di scappare già a gennaio.
Gattuso è stato molto sibillino oggi al riguardo
Chi conosce tutte le risposte non si è posto tutte le domande. (Confucio)
Ciao
Deve essere traumatico passare dalla juve ad un'altra squadra
Non sta dando nulla alla squadra e non si sta nemmeno impegnando, a sto punto ciao.
Mah onestamente penso si sia impegnato all'inizio poi avendo visto la barca che affonda voglia andarsene. Sentivo che ha problemi forti alla schiena e quindi non corre bene per quello, poi non so se sia vero
E invece Morata quanta voglia ha di Milan?
Nessuno di questo tipo di giocatori vuole giocare in una squadra da settimo posto, nemmeno per la grana
La situazione cambia solo con la Champions
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MyBlog: Solo x Gioco - Racconti di un Giocatore in Solitario
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"The man in black fled across the desert and the
gunslinger followed." Stephen King - The Gunslinger
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beh mi sembra un bel circolo vizioso
ma magari venisse perder eh è cola che grasso su pane di fette ora come ora, perlomeno è un allenatore
per la peppa, sono secoli che prendiamo il primo che passa sperando di beccare a culo il nuovo capello
- - - Aggiornato - - -
I keep saying there is a big agenda against Milan. The Lega Serie A and Ref are all ganged up against us. Bakayoko second yellow against Bologna wasn't even as reckless as this but was shown the way out but when it's Milan they look away.
Meglio Cavasin di Wenger
Wenger sarebbe easy uno dei tre allenatori con più manico della storia del Milan
Al primo posto come manico suppongo ci sia Seedorf :wolf:
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E comunque:
Milan-Fiorentina, le Pagelle Che Non Lo Erano
La partita pre-natalizia è un grosso pacco, e in casa di pacchi ce ne troviamo già più di uno: non possiamo far altro che usare le prestazioni dei nostri giocatori in Milan-Fiorentina per costruire il nostro albero di Natale.
Donnarumma – FESTONE
Decorativo e fermo, non è chiamato a fare niente di speciale eccezion fatta per l’unico tiro in porta degli avversari, sul quale si distende delicatamente, con morbido e impalpabile languore.
Abate – PALLINA CHE NON SI SA COME E QUANDO SIA ENTRATA IN CASA
Anche se non è una bellezza tiene la sua posizione, non lasciando scoperto il proprio ramo. Si fa notare un paio di volte quando in area sbroglia un paio di situazioni che per altre difese non porterebbero alcun pericolo – ma è vero che nel nostro caso il pericolo può divampare dal nulla e con qualsiasi pretesto.
Zapata – BASE
Sufficientemente solido, traballa solo quando nel secondo tempo Mirallas aggancia quasi in area piccola e riesce a girarsi – ma lo disturba abbastanza per fargli scagliare il pallone direttamente tra i tornelli della metro lilla.
Romagnoli – PUNTALE
Dev’esserci qualcosa in lui che non riusciamo a cogliere, perché non ci pare un giovane di veemente aggressività verbale o un capitano che va a intimidire arbitri o guardalinee, eppure le due ammonizioni consecutive per recriminazioni che parrebbero misurate e da capitano (…e un pochino giustificate, visto il rozzo spintone che subisce davanti al segnalinee ed è regalmente ignorato sia da quest’ultimo che dall’arbitro) sembrano indicare che abbia una dialettica pungente, che ferisce brutalmente i sentimenti di queste persone. Forse aveva ragione quel tale che sosteneva che la sensibilità fa la differenza.
Rodriguez – LUCINE
Illumina la giornata con giocate dai colori diversi: recuperi difensivi, un colpo di colubrina sul quale Lafont ha un riflesso impeccabile – forse il tiro più violento visto a San Siro negli ultimi sei mesi – e nel secondo tempo, un colpo di testa sotto la traversa sul quale Lafont vola felino. Sapete, tutti i tifosi di tutte le squadre infamano il portiere avversario con le parole “Contro di noi, tutti fenomeni”. Quindi non lo diremo – perché dovremmo? In fondo, già a settembre contro l’Atalanta era riuscito a uscire dal campo senza prendere gol.
José Mauri – PALLINA CHE SENZA PREAVVISO CADE E SI ROMPE
E molto spesso non è la più bella, è giusto una che stava lì a fare il suo – però è solo allora, che la si rimpiange.
Calabria – PALLINA CON DENTRO IL CHIP CHE SUONA JINGLE BELLS
All’inizio sembra un’idea stravagante, poi a un certo punto del primo tempo inizia persino a sembrare brillante. Poi passa di lì uno che senza tanti complimenti la spegne. Che poi, fosse una canzone che parla del Natale – invece no, non è il suo ruolo.
Calhanoglu – STELLA COMETA
Tutti lo guardano, e lui è effettivamente vistoso: è il milanista che tira di più verso la porta avversaria, quello i cui errori non vengono perdonati (altri la passano liscia tranquillamente). Onestamente, lo abbiamo visto peggio – anzi, in mezzo agli errori, ricordiamo anche un paio di recuperi importanti. Ma abbiamo la sensazione che il suo momento brillante sia passato, e che lo ricorderemo come una meteora.
Suso – INTERMITTENZA
Pare ispirato: scodella palloni in area, mette due volte Calhanoglu solo davanti alla porta, nella ripresa salta due uomini costringendo Lafont (tanto per cambiare) a una buona parata. Ma è congegnato per spegnersi a intervalli regolari. E in quanto tale, non fa il tipo di luce che potrebbe illuminare il nostro accidentato sentiero.
Castillejo – NEVE SPRAY
Dovrebbe dare vivacità, ma la verità è che sporca in giro, ha un odore preoccupante e quasi sicuramente è tossica.
Higuain – PALLINA ENORME E VISTOSA CHE A VEDERLA IN QUEL NEGOZIO SEMBRAVA UNA BUONA IDEA
Ma forse invece non era il caso. Tra l’altro, guarda le altre palline con superiorità. Comunque, pesante com’è, fa venire il mal di schiena a tutto l’albero, e pure ai tifosi dell’albero.
Cutrone – L’ANGELO
Lo si sistema troppo tardi e quando non c’è più spazio. Gli si trova un posto comunque, ma risulta seminascosto, è come se non ci fosse.
Laxalt – GATTO DOMESTICO
La sua missione è portare devastazione.
Conti – CALZA DELLA BEFANA
…Diciamo che forse c’era un momento più adeguato.
In ogni caso, auguri a lui, e auguri a tutti noi di trovare, sotto l’albero, quella benedetta svolta – che certamente meritiamo in quanto milanisti di buona volontà.
....e comunque direi che sia l'ora di cambiare titolo al thread.
In #Braviragazzichesirompono?
higuain è troppo per il milan , probabilmente giocare senza l’obiettivo di vincere non gli sta per la sua caratura.
Anche ci fosse lo scambio con Morata sarebbe un grosso passo indietro per il milan.
Anche se Morata è più un giocatore a livello di questa squadra , quindi potrebbe adattarsi.
Per quel che ho visto higuain si è impegnato , ma non mi pare lo servano molto,
suso si incaponisce troppo con azioni individuali, e a parte una partita in cui gli ha fornito due assist , le altre non lo ha fatto.
venerdi ho visto higuain parlare con castillego a dirgli di passargli la palla in profondità, non l’ha mai fatto pure lui.
ci sono problemi, anche quando c’era bonaventura faceva l’individualista , troppo.
insomma se hai higuain devi fornigli 10 lanci a partita minimo, non due o tre e fatti male.
Anche dalla difesa , come faceva bonucci.
insomma non ci siamo.