Come punti a favore so che è italiano, promettente e non è nè te nè Brambo.
Tecnicamente è vero che ricorda parecchio Pirlo: ha lancio, gioco di prima, dribbling, visione di gioco (ovviamente tutto questo non al livello di Pirlo) e abbastanza sfacciataggine da non farsi problemi a tenere palla nella propria metà campo se non trova altre soluzioni. In più, rispetto a Pirlo è molto più forte fisicamente e sa interdire (cosa che Pirlo a 20 anni non faceva, ovviamente).
In A ha anche mantenuto le promesse fatte in B (con le debite proporzioni, considerando il Brescia).
Insomma, tutto molto bello e la valutazione di 38 mln è praticamente automatica, in questi casi.
Poi, al solito, il salto in una big sarebbe sempre un punto interrogativo. Per questo, il Milan potrebbe essere la soluzione ideale per lui.