CorSport - Cessione Milan, settimana prossima la firma. Budget mercato e penali: le ultime
14.07.2016 13:58 di Thomas Rolfi Twitter: @TRolfi articolo letto 34854 volte
Fonte: corrieredellosport.it
© foto di Stefano Porta/PhotoViews
CorSport - Cessione Milan, settimana prossima la firma. Budget mercato e penali: le ultime
Ecco il pezzo di Pasquale Campopiano su corrieredellosport.it, relativo alla trattativa per la cessione delle quote del Milan.
La storia è lì, a pochi passi. Il Milan ci sta andando, ma a grande fatica. La trattativa tra Fininvest e la conglomerata cinese rappresentata da Sal Galatioto e Nicholas Gancikoff è in dirittura d'arrivo. Sul fatto che l'80% delle quote rossonere saranno vendute agli investitori cinesi rappresentati dagli advisor in questione, ormai non ci sono più dubbi. Lo stesso Berlusconi ha definitivamente dato il suo ok a tutta l'operazione, eppure si accumulano rinvii su rinvii su quella che è una trattativa in esclusiva avviata con tanto di comunicati ormai lo scorso 10 maggio. Inizialmente prevista per il 15 giugno, la firma sull'accordo preliminare è slittata più volte prima al 30, poi al 7 luglio, infine al 15 e adesso, dalle ultime indiscrezioni, alla prossima settimana. Un po' è pesata l'operazione al cuore di Berlusconi e la sua successiva convalescenza, ma soprattutto ha inciso il "faldone" di clausole, controclausole e punti focali che rappresentano i contratti di cessione/acquisizione del Milan.
A POCHI METRI DAL TRAGUARDO - Già, i contratti. Ormai sono quasi pronti. Restano soltanto alcuni nodi da sciogliere: il principale, riguarda proprio le cifre e l'acquisizione delle quote del Milan. Fininvest ha chiesto a Gancikoff e Galatioto garanzie su quel 20% che resterebbe da acquisire nel giro dei prossimi due anni. La controllante di via Paleocapa vuole che gli investitori cinesi garantiscano fin da subito il prezzo e l'acquisizione della parte restante, senza andare incontro a nuove contrattazioni. Fatto che testimonia la volontà ferma di cedere l'intero pacchetto azionario evitando possibili ripensamenti o manovre da approvare in futuro. Sal Galatioto, il supremo garante di tutta questa operazione, ci sta pensando. I prossimi giorni saranno utilizzati proprio per arrivare ad un accordo definitivo.
LE PENALI - Come noto, sono state inserite nelle bozze dei contratti allo studio tra le parti.
I cinesi garantiscono 100 milioni alla firma dell'accordo preliminare: soldi che non saranno utilizzati sul mercato, ma che varranno come anticipo sull'acquisto e a garanzia dell'operazione in attesa del closing previsto per fine settembre. Stessa cosa farà Fininvest: se dovesse mancare gli accordi presi, corrisponderà la stessa cifra oltre a restituire l'anticipo pattuito.
Poi, alla firma del closing, entreranno soldi liquidi che saranno investiti a partire dal prossimo mercato di gennaio.
IL MERCATO - Il saldo negativo, la famosa cifra concordata per un mercato che sarà sempre e comunque condiviso fino alla firma del closing, è in via di definizione. La cifra non è nota, resta top secret, ma è ipotizzabile che un accordo possa essere raggiunto sulla base di 50 milioni di euro. Soldi che potranno essere utilizzati sin da subito sul mercato estivo ed essere sommati a tutte le altre operazioni. Se entrano i 30 milioni cash per la cessione di Bacca, ad esempio, Galliani e Gancikoff (che gestiscono in condominio questa fase) potranno sin da subito esporsi fino all'importante cifra di 80 milioni.
MISTERO - Continua, infine, il grande riserbo sui nomi che compongono la conglomerata cinese. La lista degli 8 investitori consegnata a Berlusconi ormai due mesi fa, molto probabilmente sarà scremata: tre, o al massimo quattro sono i nomi previsti. Sono tutte aziende importanti, come annunciato dallo stesso Berlusconi, qualcuna legata anche allo stato cinese. L'affare, insomma, si farà, manca davvero poco: al momento della firma, Fininvest, come per l'esclusiva, convocherà un cda straordinario e darà il là alla cessione del Milan. Faticosa, elaborata, molto complessa, ma mai così vicina.