Ma infatti abbiam detto che "temiamo" per il futuro delle saghe, mica che sarà sicuramente così
Ma infatti abbiam detto che "temiamo" per il futuro delle saghe, mica che sarà sicuramente così
Visto ieri. E' caciarone ma l'ho trovato meno invasivo di GotG2 (come battutine e umorismo), onestamente mi è piaciuto un sacco. Ovvio che non mi aspettassi minimamente una trasposizione fedele di Planet Hulk, ma decisamente più ispirato degli altri film di Thor
Uff, che precisino
Ossignuur, stavo per raccomandarti di non guardarlo mai, vista la tua repulsione per le parti comiche dei film Marvel
Comunque, per me è senz'altro promosso. E' fracassone, coloratissimo, con un sacco di ambientazioni diverse. Le motivazioni che spingono i personaggi ci sono, il nemico va da sé che alla fine perde, ma è badass quanto basta.
Il lato comico è vero che è invadente, ma alla fine mi ha dato meno fastidio di GotG 2. Stranamente. Meglio la seconda parte della prima, sotto questo punto di vista.
Venerdì vado a rivederlo volentieri con un'altra compagnia.
Finalmente c'è un cattivo quantomeno carismatico, anche se avrei gradito maggiore originalità nei suoi poteri.
Secondo me dipende e dipenderà semplicemente dal regista. Al di là dei guardiani che fanno storia a se, continuo a preferire il tono dato ai film dai fratelli Russo, che imho usano il giusto bilanciamento. Sotto questo aspetto sono abbastanza tranquillo per infinity war
Visto anch'io e mi ha divertito. Spettacolare ma francamente troppo ridicolo rispetto al tono degli altri due. E' come se alla Marvel si fossero detti "ok, un sacco di ragazzini vengono a vedere i nostri film, molliamo ogni pudore" sfregandosi le mani sul merchandising di Thor e Hulk.
Una comicità poi elementare, davvero fanciullesca, con l'unica punta di sano umorismo nel personaggio adorabile di Jeff Goldblum in una parte che sembrava scritta per David Bowie.
Concordo con chi dice che sembrava il film di "He-Man e i Dominatori dell'Universo". Fighissima invece la Blanchett che faceva un cattivo finalmente davvero potente e carismatico (il secondo azzeccato dalla Marvel dopo l'Avvoltoio di Spiderman Homecoming) uscito direttamente dal manuale "Dei & Semidei" di Dungeons & Dragons Terza Edizione.
Ormai pare chiaro che a funzionare veramente (tranne un paio di eccezioni) siano solo i primi capitoli di ogni saga monografica Marvel. Gli unici decenti sono il secondo Guardiani della Galassia e il superlativo secondo Capitan America. Tutto il resto, compreso il noiosissimo Avengers Age of Ultron, è fuffa trascurabile e perdibile.
Piccolo appunto che comincia un po' a tediarmi: pare evidente che la Marvel sia riuscita con successo a creare un proprio universo cinematografico in continuity. Peccato che, oltre a risentirne la qualità dei singoli "albi", comincia a risentirne anche la fruizione. In questo Thor 3, per esempio, alcune battute e alcune scene (tipo quella con Dottor Strange) sono veramente godibili solo se hai visto l'episodio a lui dedicato della saga. Un modello di business e di scrittura che per me è anticinematografico ma sicuramente ultraredditizio. Vediamo fino a quando durerà visto che, a differenza dei fumetti, gli attori invecchiano.
Gli altri thor erano vagamente più seri, ma facevano anche cagare.
La cosa è vicendevole Chiwaz
e vai un altro film per bambini, che tra l'altro dovrebbe avere anche successo, visto che il nome Ragnarock fa molto ridere.
Fa molto ridere solo se non sai nulla di mitologia norrena
Infatti se ne sai fa piangere
end è sempre al top
End è il top
Guarda, io non credo sia per i bambini ma per gli adulti che non concepiscono un film fantastico che non sia una commedia, noi nerdoni non lo notiamo ma c'è gente che proprio non ha alcun tipo di sospensione dell'incredulità e spesso sono la maggioranza del pubblico, l'unica differenza tra oggi e i tempi di Adam West è che quantomeno chi fa questi film ha almeno un vago rispetto per la materia trattata ma il pubblico è sempre lì a dire "facce ride" a meno che non si faccia un film in cui il fumettistico è ai minimi termini come Logan o i Batman di Nolan.
"I pity the poor shades confined to the euclidean prison that is sanity." - Grant Morrison
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