ora gran film
ora gran film
Visto Flash. È un po' sciocco ma tutto sommato è stato divertente nella sua assurdità, ho visto roba peggiore.
Il meglio, come sempre, è Batman. L'idea dei due flash non funziona molto bene, probabilmente per il design posticcio delle tute.
La CGI ha dei momenti molto bassi, non capisco se la volessero fare "retro" in alcuni momenti, talvolta ricorda la cg di anni fa, ma se fosse così la scelta risulterebbe discutibile.
Viste un po' di cose in questi giorni:
Look back . Non sarà forse l'anime del decennio, come molti ripetono, ma di sicuro è un buon film d'animazione (e dura il giusto)![]()
Madre di Bong Joon-ho. Qui siamo ai livelli, ma forse anche oltre, Parasite. La storia delittuosa come pretesto per indagare i margini della società coreana (povertà, piccole astuzie per sopravvivere, odio di classe) e un rapporto morboso tra madre e figlio con problemi psichici.
Whiplash di D. Chazelle. Qui sono un po' combattuto. C'è dentro tanto virtuosismo (che poi riaffiorerà con risultati ben più convincenti in La La Land), ma la sostanza di fondo... Non so.
Le visioni natalizie continueranno abbondanti, quindi aspettatevi aggiornamenti a breve![]()
In questo mondo / contempliamo i fiori; / sotto, l’inferno (Kobayashi Issa)
It's like just the fuckin' regularness of life is too fuckin' hard for me or somethin' (Chris Moltisanti)
Whiplash è un capolavoro
Restarting
The Holdovers, con bellissima fotografia retrò (), Paul Giamatti sempre al top
EDIT: Even though the movie features a heavy film look reminiscent of the 1970s, it was entirely shot digitally on the ARRI Alexa Mini. All the hallmarks of celluloid film, like the film grain, halation, dirt, and gate weave, were added in post-production.
Lo sistemiamo in post (cit.)
Ultima modifica di Davidian; 25-12-24 alle 20:54
We'll slide down the surface of things
And as things fell apart, nobody paid much attention
Madre molto bello
Domani mi guardo degli oscuri film giapponesi che ho comprato a caso dall'estero![]()
Ieri visto il Conclave, mi è piaciuto a parte il finale che secondo me stroppia
Continuano le visioni natalizie.
Shoplifters (201di Hirokazu Koreeda. Filmone. Se avete Mubi, non avete scuse. Il film segue le vicende di una "famiglia" inusuale, che vive ai margini della metropoli, arrabattandosi con l'aiuto di piccoli furti. Dico "famiglia" perché ben presto si scoprono le ragioni e gli accidenti che hanno contributo a creare questo bizzarro agglomerato di vite. Attori bravissimi, messa in scena impeccabile. Non una virgola in più o fuori posto.
Il favoloso mondo di Amelie (2001) di J.P. Jeunet. Ero riuscito a perdermelo e ad evitarlo per più di vent'anni. Recuperato ieri sera grazie a Mubi. Lo dico subito: avrebbe funzionato come corto, ma non come film di 2 ore e passa. Smania dalla voglia di piacere e di sorprendere, esagera, straborda e soprattutto ripete. Il tutto costruito peraltro su di una storiellina esile e dimenticabile.
Capisco perché sia stato acclamato così tanto all'uscita, ma non condivido l'entusiasmo. Ma forse è una questione di gusti e sensibilità: la mia idea di cinema è molto più vicina a un Koreeda (v. sopra) che a un Jeunet![]()
Ultima modifica di Milton; 26-12-24 alle 17:35
In questo mondo / contempliamo i fiori; / sotto, l’inferno (Kobayashi Issa)
It's like just the fuckin' regularness of life is too fuckin' hard for me or somethin' (Chris Moltisanti)
Non hai capito il film, è un piccolo capolavoro il favoloso mondo di Amelie
Restarting
D'accordissimo. Ma troppo furbo e troppo ben confezionato per non apparire "artefatto" (non è forse l'aggettivo migliore, ma ci siamo capiti). A me ha fatto l'effetto di certi pranzi ipercalorici o di certi gioconi AAA, ultralimati e super curati, che ti imbottiscono di stimoli dall'inizio alla fine senza un momento di tregua. Lo spettatore come tacchino pre-Ringraziamento. Quindi, il mio giudizio non entusiastico su Amelie prescinde, come ho già scritto, dalla qualità dell'opera (elevatissima, è un dato di fatto; solo la ricostruzione di Parigi e il tentativo di creare un'aura da cinema d'animazione con personaggi in carne ed ossa vale il prezzo del biglietto) e riguarda una questione molto basilare di "gusto".
In altre ere (post-adolescenziali) forse l'avrei adorato, ma ora che mi sono svezzato altrove, non riesco a rimanerne impressionato.
Proprio ieri mi sono visto Millennium Mambo (2001) di Hou Hsiao-Hsien che è quanto di più rarefatto di ci sia (un film che gioca con i ricordi, che è interamente costrutio attorno ad suggestioni visive e sonore) e credo che il mio gusto di oggi sia sintonizzato più o meno su quelle frequenze![]()
In questo mondo / contempliamo i fiori; / sotto, l’inferno (Kobayashi Issa)
It's like just the fuckin' regularness of life is too fuckin' hard for me or somethin' (Chris Moltisanti)
Triangle of Sadness, molto bello, forse la terza parte un pò troppo lunga ma la scena della cena sullo yacht vale tutto il film
Anora stupendo, scritto e recitato da Dio, consigliatissimo
We'll slide down the surface of things
And as things fell apart, nobody paid much attention
A Quiet Place Day One
Credo che da adesso in poi, quando dovrò descrivere un film inutile, citerò questo.
Ah, dimenticavo: è anche pesante e vuoto.
Mi sa che me lo ordino
https://www.amazon.it/Piramide-Paura...s%2C162&sr=8-1
Restarting
Natale a 8 bit.
Commedia semplice ma davvero piacevole e ben realizzata, che gioca molto sulla nostalgia di chi è stato bambino a fine anni ‘80 e che dipinge abbastanza fedelmente le dinamiche sociali di quel periodo.
Divertente anche vedere alcuni commenti della figlia che sottolineano le differenze con le norme sociali di oggi e le reazioni del padre.
Simpatici anche i piccoli personaggi, con una menzione d’onore per il bugiardo patologico, il mitico Farmer.
Un must per chi ha vissuto in quegli anni e che ricorda con nostalgia la prima agognata console. La mia era il Master System però![]()
L',avevo suggerito a qualcuno in j4s eheh