Citazione Originariamente Scritto da nicolas senada Visualizza Messaggio
guarda sono d'accordo con il tuo punto di vista aggiungo un paio di cose sul discorso 'trama' e sul finale (sotto spoiler che è meglio )


sulla trama e sulle citazioni, il fatto è che stavolta sono molto più fini a se stesse cioè: hollywood, fine anni 60... e giù di ammiccamenti a rotta di collo almeno questa è la la percezione che ho avuto io

il finale mi è piaciuto molto anche se - come giustamente fai notare - di fatto ha riutiizzato la stessa idea di Bastardi producendo un altro 'happy ending' che va a 'cancellare' nella finzione quanto è drammaticamente successo nella realtà.

Anche qui, leggo di finale 'geniale' in rete.. e non capisco in base a cosa la stessa IDENTICA intuizione di Bastardi riproposta 10 anni dopo (che funziona benissimo eh, per carità, nessuno lo mette in dubbio) dovrebbe essere geniale

Qui secondo me è più funzionale

In entrambi i casi la tensione dello spettatore è limitata al "ok cosa va storto adesso, perché conosco già i fatti", ed in entrambi i casi Tarantino spezza questa tensione minima (se non del tutto assente, che tensione puoi avere sapendo che quei andranno in qualche modo a massacrare Sharon Tate?) e genera una reazione di sorpresa e divertimento.
Ma a differenza di Inglorious Basterds qui è più funzionale al messaggio del film. Se il primo è un film che potremmo definire convenzionale ma con un finale a sorpresa, il secondo spinge fin dall'inizio sul metacinema.

Capisco - e in buona parte hai ragione - che dopo anni di "gli omaggi al cinemah" ti sei rotto le palle ma se togliamo il fanboyismo scellerato e proviamo a ridare dignità a questo stra-abusato "omaggio al cinema", ci spieghiamo Once Upon a Time in Hollywood.
È tamarro, perché Tarantino lo è sempre stato, ma questo finale è geniale come lo era quello di IB. Riproporre lo stesso schema non lo rende meno geniale e secondo me l'effetto giavisto è ampiamente compensato dal fatto che qui chiude perfettamente il messaggio del film.

Non vedo happy ending, puoi fare tutte le variazioni che vuoi e stravolgere un fatto di cronaca ma ti resta in testa che è tutto finto. I fatti sono amarissimi, tutta quella sequenza delirante mi ha fatto ridere come rido per l'humour nero, sono risate che si chiudono sempre amaramente. E infatti mi sono girate le palle quando il mio scostumatissimo vicino di posto ha riso come un cretino fino quasi al collasso (e si sono girati praticamente tutti a guardarlo perché era ridicolo ).

Hai detto proprio bene prima: ricorda Mad Men. Ricorda il pilot: "Advertising is based on one thing: happiness" e tutto il resto appresso.